Dal 14 al 18 novembre, l’innovativa Workation di Lufthansa aperta al pubblico a Milano presso Piazza Elsa Morante in CityLife
Lufthansa Group, leader globale nella connessione di culture e persone, presenta finalmente in Italia l’innovativa Workation Lounge, un’esperienza unica per coloro che desiderano conciliare lavoro e piacere. Dopo il successo delle tappe di Berlino, Vienna e Maiorca, l’iniziativa Workation sbarca a Milano nell’ambito del World Business Forum, uno degli eventi più rinomati in ambito business in programma i prossimi 15 e 16 novembre.
Workation Lounge è il primo ufficio pop-up immersivo di Lufthansa Group, progettato per soddisfare le esigenze dei professionisti che desiderano immergersi in luoghi inusuali durante i loro impegni lavorativi: un’unità mobile completamente attrezzata che presenta una spaziosa area di coworking, una sala riunioni attrezzata, un’accogliente area dedicata al networking e una terrazza panoramica.
Spazi flessibili che favoriscono l’interazione, un concept visivo d’impatto dedicato a luoghi esotici: non semplicemente un progetto per la collettività, bensì il desiderio dell’azienda di essere un agente di cambiamento in prima persona nel riconoscere le nuove tendenze del business travel e nell’affiancare le aziende che desiderano implementare misure di welfare e conciliazione vita lavoro offrendo i suoi servizi di mobilità aerea in tutto il mondo.
Dal 14 al 18 novembre curiosi e appassionati potranno prenotare il loro slot all’interno della Lounge consultando il sito www.lufthansagroup-workationlounge.com/en/#book e immergersi in un’esperienza dall’atmosfera unica.
“In un mondo in costante mutamento e caratterizzato da una crescente volatilità, l’agilità e la capacità di adattamento sono temi all’ordine del giorno che impattano diverse sfere della vita sociale” ha commentato Gabriella Galantis, Senior Director Sales Southern Europe del Lufthansa Group. “In questo contesto è per noi di Lufthansa fondamentale osservare le nuove tendenze e le esigenze della clientela, con uno sguardo attento soprattutto verso le nuove generazioni: il progetto Workation è la nostra proposta d’interpretazione del modo di lavorare e viaggiare nel futuro” ha concluso.
Dopo la pandemia, le diverse situazioni di discontinuità hanno aperto una forte discussione sul mondo del lavoro e in particolare le dinamiche che lo caratterizzano in termini di efficacia e soddisfacimento. Da un lato l’importanza dello smart working e la sua capacità di migliorare l’efficienza, la soddisfazione dei dipendenti e la sostenibilità in senso ampio; dall’altro, l’imprescindibile valore della relazione in ambito professionale e l’importanza della presenza fisica in certe tipologie di contesti.
Un ulteriore aspetto chiave è l’equilibrio tra lavoro e vita privata, con un sempre maggior interesse verso modalità di lavoro ibride e maggiormente flessibili. Il mercato del lavoro post pandemico ha visto parallelamente l’affermazione di nuove esperienze di viaggio risultato del connubio tra viaggi d’affari e tempo libero, oggi definite “Workation”, neologismo che indica un’unica esperienza di viaggio che permette di unire il dovere e il piacere, il lavoro e il tempo libero: un fenomeno di successo tra i lavoratori che richiede però un’attenta gestione del tempo nel mantenere un livello costante in termini di produttività.