Quali sono i vantaggi del mobility budget per azienda e dipendenti? Ecco i miglioramenti economici, ambientali, ma anche fiscali
Un’azienda smart e che guarda al futuro non solo si preoccupa della produttività dei propri dipendenti, ma anche del loro benessere e della sostenibilità (d’altronde le cose non sono mondi a parte, ma anzi profondamente connesse). A differenza di altre questioni, questa non è utopia ma una realtà che sempre più imprese stanno abbracciando. La platea di strategie di mobilità sostenibile che riducono l’impronta ecologica del personale chiamato ogni giorno a spostarsi, abbattendo anche il livello di stress giornaliero, è sempre più ampia. Il mobility budget è una proposta che va proprio in questa direzione. Questo strumento non è solo una questione di risparmi e bilanci, ma rappresenta una rivoluzione nel modo in cui le imprese concepiscono il benessere dei dipendenti, la sostenibilità e l’attrattività nei confronti dei talenti.
Cos’è il Mobility budget?
Partiamo dal principio. Cos’è esattamente il mobility budget? È una somma di denaro messa a disposizione dei dipendenti per coprire i costi legati alla mobilità, che si tratti del tragitto casa-lavoro, di trasferte lavorative o persino di spostamenti personali legati alla vita quotidiana. In un articolo abbiamo già parlato del mobility budget tra casi studio e modalità di erogazione. Qui vogliamo accompagnarvi verso la consapevolezza di come questa strategia non si limiti a coprire l’abbonamento ai mezzi pubblici o l’acquisto di benzina, ma includa una gamma di opzioni che mette al centro la libertà decisionale del dipendente, sulla base delle sue specifiche necessità. Le persone possono scegliere di investire questo budget nel car sharing, nel bike sharing, passando per le auto elettriche, i monopattini e persino i taxi. Ma allo stesso tempo vogliamo spiegarti come il mobility budget rappresenti un vantaggio anche per la tua azienda.
Quali sono i vantaggi del mobility budget per i lavoratori?
Ma perché un’azienda dovrebbe investire in un mobility budget? La risposta è semplice e complessa al tempo stesso: perché fa bene a tutti.
Partiamo dai vantaggi per i dipendenti. Quante volte ci lamentiamo del traffico, del ritardo dei mezzi pubblici o dello stress accumulato prima ancora di iniziare la giornata lavorativa? Senza contare il tempo perso a cercare parcheggio e i ritardi sul posto di lavoro. Con un mobility budget ben strutturato, queste difficoltà possono essere ridotte. I dipendenti hanno la possibilità di scegliere come muoversi ogni giorno, aggirando preventivamente i disagi che potrebbero emergere sulle strade e adattando le soluzioni di spostamento ai propri impegni di giornata. Avere a disposizione un budget aziendale per scegliere elasticamente l’opzione di mobilità che meglio si adatta al proprio stile di vita, rende il viaggio verso il lavoro meno gravoso e più piacevole. E sappiamo tutti che un dipendente sereno e soddisfatto è anche più produttivo! Non dimentichiamo poi l’aspetto economico e il risparmio per le tasche dei dipendenti. Secondo alcuni studi, ad esempio, i cittadini romani spendono ogni anno una cifra pari alla tredicesima per i costi di spostamento quotidiani.
Quali sono i vantaggi del mobility budget per le aziende?
Vediamo adesso quali sono i vantaggi che l’introduzione del mobility budget offre all’azienda.
Vantaggio economico con zero tassazione
Partiamo dall’aspetto economico. Potrebbe sembrare un controsenso, ma investire nel mobility budget può portare a una significativa riduzione dei costi operativi per le aziende. Pensiamo, ad esempio, al mantenimento di una flotta aziendale. Sostituire parte della flotta aziendale con soluzioni di mobilità condivisa o sostenibile non solo riduce le spese dirette, ma elimina anche costi nascosti come manutenzione, assicurazione e gestione amministrativa. Inoltre, grazie alla defiscalizzazione dei servizi di mobilità sostenibile lungo il tragitto casa-lavoro da parte dell’Agenzia delle Entrate (risposta ad interpello n°74 di marzo 2024), le aziende possono offrire al personale servizi di trasporto sostenibile senza che inficino sul reddito imponibile del lavoratori.
Il mobility budget è il futuro del welfare aziendale. Se pensiamo al welfare come a un mosaico di servizi e benefit pensati per migliorare la qualità della vita dei dipendenti, il mobility budget rappresenta una tessera fondamentale. Non si tratta solo di offrire un supporto economico, ma di creare un sistema che integra e amplifica gli altri benefit aziendali. Per esempio, un mobility budget può essere combinato con programmi di benessere fisico, come incentivi per andare al lavoro in bici o il rimborso per l’acquisto di un abbonamento a una palestra vicina all’ufficio. Oppure può essere collegato a politiche di smart working, offrendo ai dipendenti la possibilità di utilizzare il budget per spostamenti occasionali piuttosto che quotidiani.
Mobility budget fa crescere la brand awareness
C’è poi un aspetto spesso sottovalutato, ma cruciale: l’aumento della brand awareness. In un mercato del lavoro sempre più competitivo, le aziende devono fare di tutto per distinguersi e attirare i migliori professionisti. Se pensiamo che le prossime generazioni di lavoratori saranno sempre più meno interessate all’auto di proprietà, attente al proprio benessere e poco inclini a compromettere la propria salute per il lavoro, va da sé che un’impresa oggi deve già guardare al futuro. Offrire il mobility budget è un segnale chiaro che l’azienda è attenta alle esigenze individuali, innovativa e impegnata nella sostenibilità. È un po’ come dire: “Vogliamo che tu sia parte della nostra squadra, ma vogliamo anche che il tuo viaggio per arrivare qui sia il più piacevole e sostenibile possibile”. Questo tipo di attenzione può fare la differenza quando un candidato deve scegliere tra due offerte di lavoro apparentemente simili. Questo vantaggio è legato a doppio filo con il welfare aziendale, ma anche con la possibilità di creare network virtuosi perché clienti e partner commerciali sono sempre più attenti a scegliere organizzazioni che condividono valori etici e ambientali.
Mobiliy budget garantisce la sostenibilità
E ora passiamo a un altro tema cruciale: la sostenibilità. In un’epoca in cui il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti, le aziende hanno la responsabilità di fare la loro parte. Il mobility budget è un alleato potente per ridurre le emissioni di CO₂ legate agli spostamenti dei dipendenti. Offrendo incentivi per il ricorso ad una mobilità green fatta di mezzi pubblici, bici, monopattini elettrici o auto condivise, le aziende possono abbattere la propria impronta ecologica. In questo senso il mobility budget è perfettamente allineato all’Agenda 2023 dell’UE. In particolare dà corpo all’obiettivo 11 per lo sviluppo sostenibile (SDGs) che punta a rendere le città più sostenibili, inclusive e resilienti.
In definitiva, il mobility budget è molto più di una semplice voce di spesa. È un investimento strategico che migliora il benessere dei dipendenti, rende l’azienda più attrattiva, riduce i costi e contribuisce alla sostenibilità. È un po’ come una marcia in più che spinge l’azienda verso il futuro, rendendola un luogo migliore per lavorare e un attore responsabile nella società. Se sei un mobility manager e vuoi portare ad un cambiamento concreto senza stravolgere il sistema aziendale, comincia a valutare di proporre il mobility budget. Se il tuo obiettivo è inserire strategie ambiziose ma realizzabili nel prossimo PSCL, questa potrebbe essere la chiave per una mobilità più felice, sostenibile ed efficiente. Rivolgi ad esperti nella consulenza del mobility management per progettare un futuro all’insegna del benessere per i tuoi colleghi. Siamo solo all’inizio dell’anno, ma sulla buona strada per il cambiamento.
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