Urban Mobility conference disegna la mobilità del futuro
La libertà spesso è associata all’idea di un libero movimento nello spazio, senza vincoli di mezzi e limiti di tempo. In una città non può essere così. La mobilità urbana deve darsi delle regole, per essere fluida e accessibile. Le grandi città sono i luoghi in cui si consumano grandi contraddizioni, ma sono anche i luoghi dove, grazie a politiche coraggiose, si può fare di più offrendo un’alternativa per cambiare il modo di muoversi. Gli obiettivi primari sono la diminuzione delle auto che entrano in città e il miglioramento della sicurezza stradale. Tre città italiane (Bologna, Milano e Torino) hanno adottato Il Transit Oriented development (TOD), un approccio di pianificazione che si propone di integrare i trasporti e gli usi del territorio per migliorare l’accessibilità pedonale e ciclabile.
Disegnare la città in funzione dei suoi protagonisti
Nelle città vive il 70% della popolazione – osserva conferma Arianna Censi, Assessora alla Mobilità del Comune di Milano – ed è qui che possiamo intervenire sulle abitudini e i comportamenti delle persone. La mobilità non è fatta di auto: sono le persone (e il loro comportamenti) alla guida che fanno tutto.Possiamo implementare servizi e disegnare la città in funzione delle diverse necessità dei cittadini. La strada è il luogo dove dare spazio alle diverse modalità di spostamento. Fare formazione e costruire opportunità di cambiamento, fare in modo che il futuro accada, come avviene nelle comunità più lungimiranti. Milano sta affrontando questi temi potenziando il trasporto pubblico, migliorando le connessioni ciclabili, aumentando le aree pedonali e le zone 30, con un piano strategico decennale capace di porre innovazione e tecnologia al servizio di una visione umanistica del futuro.
Mobilità del futuro: sostenibile, integrata e connessa
La trasformazione delle tecnologie di trazione dei veicoli e il processo di digitalizzazione della mobilità sono al centro dell’ecosistema energetico.
Il Prof. Fabio Orecchini, Ordinario di Sistemi per l’Energia e l’Ambiente presso l’Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma e Direttore dell’Osservatorio Auto e Mobilità della Luiss Business School ricorda che già con utilizzo freni abs, i sensori, le videocamere e i più recenti leader (che individuano ostacoli) ormai ci si avviava verso l’autonomous drive. Oggi è ormai avviato il processo di elettrificazione e la ricarica bidirezionale può restituire energia per altre funzioni. L’auto non è più progettata a piattaforma, ma a strati, non fisici, ma digitali che allargano la nuova catena di distribuzione, dove ogni anello della catena può produrre valore.
Il Caso Volvo, da 100 anni sulla sicurezza
Negli anni più recenti la sostenibilità si è spostata dal piano della responsabilità individuale a quello della responsabilità aziendale. Il nostro territorio ha una morfologia complessa, rispetto ai paesaggi del nord Europa. La presenza di complessi strati costruttivi e beni culturali richiedono maggiore coordinamento tra i sistemi pubblico e privato. L’automotive è parte di questa transizione e può creare opportunità di lavoro. Michele Crisci, Presidente di Volvo Car Italia riprende la ricerca legata alle nuove tecnologie e i progetti realizzati nella Green City Zone di Göteborg, per rilanciare le opportunità dell’applicazione locale ELEC3City, il primo Car Sharing elettrico nel quartiere di Porta Nuova. Il servizio, destinato principalmente ai privati ed alle Aziende che operano, si muovono o insistono sull’area di Portanuova, fornisce una risposta evoluta e integrata alle molteplici necessità di spostamento legate alla vita quotidiana di un pubblico sensibile alle tematiche della Sostenibilità. Al tempo stesso, decongestiona il traffico e abbatte il livello di emissioni di CO2 del distretto. ELEC3City si propone anche come prezioso strumento a disposizione dei Mobility Manager (*), chiamati a gestire in maniera efficiente e sostenibile le esigenze di mobilità in chiave corporate.
(*)link corso https://www.travelforbusiness.it/corsi-aula-business-travel/
