Dalla denuncia dello smarrimento passaporto al documento di emergenza: tutti i passaggi per tornare a casa in sicurezza
Quando sei all’estero, il passaporto è molto più di un semplice documento: è la tua chiave d’ingresso e di permanenza in un paese straniero. Purtroppo, smarrirlo o subire un furto può trasformare qualsiasi viaggio in una situazione stressante. Fortunatamente, esiste una procedura chiara da seguire per affrontare il problema senza farsi prendere dal panico. In questo articolo, ti guideremo passo dopo passo su cosa fare e a chi rivolgerti, per riprendere il tuo viaggio in sicurezza. Dai consigli su come denunciare lo smarrimento passaporto alla richiesta di un documento provvisorio per rientrare, scoprirai tutto il necessario per gestire la situazione nel modo più sereno possibile.
Passaporto smarrito cosa fare e a chi rivolgersi
La prima cosa da fare è ufficializzare il passaporto smarrito o trafugato. Innanzitutto recati presso le autorità locali per fare la denuncia di smarrimento passaporto.
Una volta sbrigata la pratica, devi recarti presso il consolato o l’ambasciata italiana con la fotocopia dell’atto di denuncia. Insieme a questo certificato devi portare con te anche due fototessere e la fotocopia del titolo di viaggio per il ritorno previsto. Oltre a questi materiali, devi presentare anche un documento di identità valido, alternativo al passaporto, che potrebbe essere la carta d’identità e il codice fiscale. Il passaporto è infatti un documento personale a tutti gli effetti, ma nel caso in cui questo sia stato perso è necessario poter dimostrare la propria identità. Ecco perché il nostro consiglio è quello di viaggiare sempre all’estero sia con il passaporto che con la carta d’identità, ma mettendo i due documenti in posti diversi.
Tornando al momento della denuncia, presso l’ambasciata o consolato devi compilare un modulo di richiesta dell’E.T.D., cioè dell’Emergency Travel Document. L’emissione del sostitutivo richiede qualche ora e, una volta rilasciato il documento di viaggio provvisorio, potrai ritornare in Italia. Il costo per la stampa del certificato è di poco più di un euro.
Nel caso in cui ti trovi in un paese extra-UE dove non è presente un’Ambasciata italiana, puoi rivolgerti al consolato di qualunque altro consolato UE.
Cos’è l’ETD?
L’E.T.D. è l’Emergency Travel Document, cioè un documento provvisorio di viaggio rilasciato dal Consolato Generale ai turisti italiani fuori dal paese che si ritrovino nella spiacevole situazione di smarrire il passaporto o di essere vittime del suo furto. L’E.T.D. ha una validità massima di cinque giorni a partire dalla data del suo rilascio, quindi consente un rientro immediato in Italia o nel proprio attuale paese di residenza.
Che documenti servono per ottenere l’ETD?
Per ottenere l’ETD sono richiesti i seguenti documenti ai viaggiatori maggiorenni:
- la fotocopia della denuncia di furto o smarrimento precedentemente presentata alle autorità locali;
- modulo di richiesta ETD compilato contestualmente presso il Consolato;
- due fototessera a colori;
- una copia del biglietto di ritorno;
- 1,55 euro per la stampa dell’ETD;
- un documento d’identità alternativo al passaporto oppure un testimone con il proprio documento identificativo che possa confermare l’identità di chi richiede l’ETD. Nel caso in cui anche questa seconda opzione fosse impraticabile, il Consolato procede alla verifica delle generalità della persona e quindi la procedura richiederà più tempo.
Entra nella community e scopri come comportarti in caso di smarrimento o di rinnovo di documenti utili in trasferta:
Smarrimento della tessa sanitaria in viaggio.
Smarrimento del libretto di circolazione dell’auto aziendale.
Smarrimento della carta d’identità all’estero.
Smarrimento della patente durante un viaggio di lavoro.
Ohotocredt: Gustavo Fring
