Se ne parla meno rispetto agli effetti sulla popolazione aziendale e la produttività, ma anche l’impatto ambientale della settimana corta risulterebbe essere notevole. Inoltre, ricordiamo che l’attività di smart working è regolata dal Mobility Manager che, come da linee guida ministeriali, è una figura prevista per legge in tutte le aziende con più di 100 dipendenti*.
Infatti, secondo un articolo de Linkiesta emerge che “Passare alla settimana lavorativa di quattro giorni entro il 2025 ridurrebbe le emissioni del Paese di centoventisette milioni di tonnellate all’anno. Sarebbe come togliere dalle strade ventisette milioni di aiuto, praticamente l’intera flotta di mezzi privati del Regno Unito.“
Calano le emissioni, calano i consumi elettrici degli uffici e aumenta il benessere psico-fisico delle persone che hanno più tempo da dedicare a se stesse, alla propria salute, felicità e riposo.
Da non sottovalutare però l’aspetto organizzativo senza il quale si rischierebbe di lavorare 4 giorni ma per molte più ore. Come fare?
Segnaliamo questo interessante WEBINAR che si terrà lunedì 27 marzo, dalle ore 12 alle ore 13. Si tratta della seconda puntata del webinar sulla short week: “Settimana Corta: come applicarla nella tua azienda“.
Per iscriversi al Webinar clicca qui
