Accor, il gruppo leader mondiale nel settore dell’ospitalità, e Travel for business hanno recentemente collaborato per condurre una ricerca di mercato volta a valutare le pratiche di sostenibilità nel settore del business travel con particolare riferimento alla valutazione degli alberghi in base ai criteri ESG.
La ricerca ha messo in luce risultati promettenti, evidenziando un crescente impegno da parte dei Travel Manager verso politiche aziendali sostenibili.
La ricerca ha coinvolto ben 107 Travel Manager italiani provenienti da aziende di diverse dimensioni e ambiti e ha messo in luce l’importanza crescente di adottare un approccio responsabile nel selezionare servizi di ospitalità, tenendo conto degli aspetti ambientali, sociali e di governance (ESG).
In particolare, il 72% dei Travel Manager ha confermato che le politiche aziendali stanno progressivamente orientandosi verso fornitori e servizi di viaggio che rispettano principi sostenibili. Questo rappresenta un passo avanti significativo verso una gestione del business travel più sostenibile e consapevole.
Un particolare approfondimento è stato dato ai criteri decisionali nella scelta delle strutture alberghiere da parte dei Travel Manager. Il riciclaggio e la riduzione dei rifiuti sono stati citati dal 37% dei partecipanti come fattori rilevanti, mentre il 39% ha evidenziato l’importanza di minimizzare l’uso di materiali in plastica monouso. La comunicazione delle pratiche sostenibili agli ospiti, l’attenzione alle emissioni della supply chain e l’esistenza di certificazioni ambientali sono state considerate importanti rispettivamente dal 48%, dal 54% e dal 64% dei Travel Manager.
Questa ricerca di mercato ha gettato le basi per una gestione più responsabile e consapevole del travel management, offrendo opportunità di crescita e miglioramento per le aziende del settore. È fondamentale che le strutture alberghiere si impegnino a collaborare con i Travel Manager per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. La definizione di un Hotel Program basato su linee guida sostenibili diventa essenziale per ridurre le emissioni di CO2 nella catena di fornitura e promuovere un’ospitalità più responsabile.
Criteri ESG, la chiave di valutazione dei travel manager
La considerazione riguardo al fatto che quasi il 40% dei partecipanti si concentri ora nello sviluppo di relazioni con fornitori e nella chiusura di accordi che rispettano i criteri ESG (Ambientali, Sociali e di Governance) indica un impegno notevole nel selezionare partner commerciali che condividono gli stessi valori e criteri di sostenibilità.
Concentrarsi sulla selezione di fornitori che rispettano i criteri ESG può portare a una supply chain più responsabile, in cui tutti gli attori condividono l’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale, migliorare le condizioni di lavoro e promuovere una governance aziendale etica.
Investire in relazioni con fornitori che abbracciano i criteri ESG può portare a una serie di vantaggi. Innanzitutto, può contribuire a mitigare i rischi associati a pratiche non sostenibili, come l’inquinamento ambientale, l’utilizzo di lavoro minorile o condizioni di lavoro non adeguate. Inoltre, può favorire l’innovazione e l’adozione di nuove soluzioni sostenibili, promuovendo un’evoluzione positiva dell’intera supply chain.
Inoltre, concentrarsi sullo sviluppo di relazioni con fornitori che condividono gli stessi valori può contribuire a creare partenariati a lungo termine basati sulla fiducia reciproca e sull’impegno condiviso per la sostenibilità. Le aziende che adottano una supply chain responsabile e trasparente possono posizionarsi come leader di settore, attrarre clienti consapevoli e migliorare la loro reputazione aziendale.
Tuttavia, la ricerca ha anche evidenziato alcune criticità da affrontare. Il 57% dei Travel Manager ha ammesso di non avere ancora implementato linee guida specifiche sulla sostenibilità nella propria Travel Policy.
Un altro elemento chiave emerso dalla ricerca è la crescente attenzione positiva verso aspetti sociali. Oltre la metà dei Travel Manager intervistati si preoccupa di garantire che i viaggiatori d’affari possano usufruire dei servizi dell’hotel senza alcuna forma di disparità.
Accor, come leader mondiale nell’ospitalità, ha dimostrato di essere all’avanguardia nella promozione della sostenibilità nel settore. Il gruppo si impegna a preservare la natura, ridurre l’impatto ambientale, promuovere l’economia circolare e proteggere gli ecosistemi locali. Inoltre, attraverso il programma Heartist Solidarity, Accor combatte l’esclusione economica e sociale, offrendo supporto a persone vulnerabili.
Questa ricerca di mercato rappresenta un passo importante verso una gestione più sostenibile del business travel. La collaborazione tra Accor e Travel for business ha contribuito a individuare le sfide e le opportunità nel settore, aprendo la strada a soluzioni innovative e concrete. Viaggiatori, aziende e fornitori devono unire le forze per promuovere un cambiamento reale e positivo nel settore. La sfida è adottare politiche aziendali sostenibili, abbracciare l’innovazione e creare una leadership condivisa che metta al centro il benessere delle persone e dell’ambiente.
Un grazie speciale ai membri della Community di Travel for business
Vorremmo infine rivolgere un profondo e sentito ringraziamento a tutti i membri della Community di Travel for business. La vostra scelta di partecipare a questa survey e di condividere il vostro contributo e punto di vista è un gesto di generosità che ci emoziona profondamente. Il vostro impegno e la vostra voce sono la linfa vitale di questa ricerca, e insieme stiamo tracciando il cammino verso un futuro migliore, più sostenibile, consapevole e responsabile. Ogni singolo pensiero, ogni parola condivisa, è come un tassello prezioso che si inserisce nel mosaico della nostra missione comune.
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