Passare il tempo in aeroporto quando si viaggia per lavoro

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Quando viaggiare per lavoro ci porta a lunghe traversate in cielo ed estenuanti attese negli aeroporti, ingannare il tempo in modo piacevole può essere sicuramente un buon diversivo all’ansia e allo stress delle trasferte.

I passatempi a nostra disposizione sono davvero tanti, da quelli più semplici e alla portata di tutti ai veri e propri piaceri deluxe che solo gli aeroporti più prestigiosi mettono a disposizione dei viaggiatori.

Vediamo alcune idee per passare il tempo in aeroporto in attesa di imbarcarci sul nostro volo.

Viaggiare per lavoro ingannando l’attesa

  • Osservare la gente intorno a noi: sembra banale, ma è uno dei passatempi più immediati e dilettevoli cui possiamo ricorrere in attesa della nostra chiamata al gate. Gli aeroporti sono un ricettacolo dei più svariati e curiosi tipi umani, da osservare, sicuramente, ma soprattutto da conoscere: a tutti può infatti capitare di intrattenersi in una sala d’attesa con un individuo brillante e pieno di interessi, con cui eventualmente instaurare un rapporto di affinità vantaggioso anche per certi affari di lavoro.
  • Provare i ristoranti aeroportuali: se il tempo a disposizione prima del decollo è sufficientemente esteso, perché non concedersi un degno ristoro provando qualche menù speciale? I più grandi aeroporti al mondo ospitano al loro interno ottimi ristoranti che preparano ai viaggiatori menù pensati apposta per chi deve ottimizzare i tempi (è possibile, ad esempio, scegliere dei piatti che richiedono in totale 25 o 35 minuti di viaggiare per lavoro travel for businesspreparazione). Al famoso Terminal 5 dell’aeroporto Heathrow, a Londra, troviamo Plane Food, il ristorante di Gordon Ramsay, che offre cucina tipicamente britannica; oppure al JFK di New York è possibile gustare le migliori tapas al Piquillo, o ancora a Parigi ci si può intrattenere nell’elegante Brasserie Flo dell’aeroporto Charles de Gaulle.
  • Uscire dall’aeroporto: nessuno ci obbliga a passare tre ore di attesa interamente all’interno dell’aeroporto, se questo non offre abbastanza intrattenimenti. Nel caso in cui la struttura disti pochi chilometri dalla città di riferimento, allora potremo optare per un breve tour dei dintorni, calcolando sempre alla perfezione i tempi di trasferimento dall’aeroporto per non rischiare di perdere il volo.
  • Accomodarsi nelle sale d’attesa: già prima si è detto che i tempi morti possono essere sfruttati per intavolare dilettevoli conversazioni con gli altri viaggiatori; se però il nostro temperamento è particolarmente introverso o solitario, o se semplicemente amiamo rilassarci dedicandoci esclusivamente a noi stessi, allora possiamo prendere posto in sala d’attesa e immergerci nella lettura di un buon libro o nel controllo di email e file sul nostro pc grazie alle reti wireless facilmente accessibili – nel caso in cui proprio non riuscissimo a fare a meno del lavoro neanche per un’oretta! Diversamente, perché non aggiornare il proprio profilo Facebook o aggiungere foto su Instagram che tengano informati i nostri followers sulle tappe del viaggio in corso?
  • Fare shopping: molti aeroporti offrono un’ampia varietà di boutique e negozi di vario genere con prodotti sicuramente non alla portata di tutte le tasche, ma ottimi come intrattenimento “visivo” per chi sceglie di ingannare il tempo passeggiando di fronte alle vetrine, tra capi firmati, scarpe di tendenza e profumi.
  • Regalarsi una pausa benessere: a tutti coloro a cui capita, nei viaggi di lavoro, di fare scalo negli aeroporti più trafficati e importanti del mondo, è spesso riservato un trattamento d’eccezione, che ritempra corpo e mente. Parliamo di palestre, saune, piscine e centri yoga accessibili all’interno delle strutture aeroportuali. A viaggiare per lavoro travel for businessMilano Malpensa, ad esempio, è presente una Shine Spa all’interno dello Sheraton Milan Malpensa Airport Hotel&Conference Centre: 850 metri quadrati di percorsi benessere con piscina coperta, solarium e sauna. A Francoforte, i passeggeri di prima classe che viaggiano con Lufthansa possono disporre, nella lounge dell’aeroporto, di poltrone con schienali reclinabili per il loro riposo, nonché di docce e vasche in perfetto stile Spa. All’aeroporto Changi di Singapore i viaggiatori possono godersi il decollo degli aerei restando tranquillamente immersi in una grande piscina che si affaccia sulla pista, mentre a Dubai, nei Terminal 1 e 3, troviamo l’Hotel Internazionale riservato ai viaggiatori in transito, contenente un’area wellness con piscina idromassaggio e palestra.

Insomma, viaggiare per lavoro passando da un aeroporto all’altro può anche riservare piacevoli sorprese: basta saper sfruttare al meglio il tempo libero a disposizione, dimenticandoci per qualche ora del nostro ruolo di businessmen e godendoci il relax e il lo svago.

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