Passaporto elettronico: caratteristiche e procedure

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Caratteristiche, vantaggi e procedure per ottenere il passaporto elettronico: il nuovo standard di sicurezza per i viaggi internazionali

Il passaporto elettronico è un documento di viaggio essenziale per entrare nei paesi fuori dall’Area Schengen. Oggi è diventato il nuovo standard internazionale al quale i viaggiatori devono adeguarsi, superando il fratello cartaceo. Si tratta in realtà di un documento più sicuro rispetto al predecessore, grazie all’inserimento di un microchip che racchiude i dati biometrici del titolare. Ma come si ottiene un passaporto elettronico? E quali sono le sue caratteristiche?

Cos’è il passaporto elettronico?

Introdotto in Italia nel 2006, il passaporto elettronico è un documento di viaggio provvisto di un microchip che contiene le informazioni biometriche del suo proprietario. I dati comprendono nome, cognome, data e luogo di nascita, la foto digitale e le impronte digitali del titolare. La presenza del microchip è una garanzia di sicurezza poiché rende assai difficile la contraffazione del documento. Inoltre la sua anima digitale favorisce la digitalizzazione dei controlli di frontiera, snellendo le procedure aeroportuali a vantaggio di tutti e senza compromettere la sicurezza di persone e paesi. 

Il passaporto elettronico vale 10 anni per i maggiorenni e 5 per i minorenni. A differenza di quello cartaceo, non è possibile rinnovare il passaporto elettronico. Al momento della scadenza è necessario richiederne uno nuovo. 

Passaporto elettronico come riconoscerlo?

Quali sono le caratteristiche di un passaporto elettronico? In che maniera possiamo riconoscerlo e come accertarsi di averne uno? Il titolo di viaggio elettronico ha alcune caratteristiche fondamentali:

  • Microchip con dati biometrici. Come detto più volte, la caratteristica fondamentale è l’aggiunta del microchip con memorizzati i dati biometrici (foto e impronta digitale) e le informazioni essenziali della persona. Il microchip è contenuto nella copertina ed è riconoscibile da un simbolo dorato nella parte inferiore. Il microchip è crittografato, quindi i dati sono inaccessibili a meno che vengano letti dai dispositivi di frontiera autorizzati.
  • Pagina dei dati. All’interno del libretto si trova una pagina plastificata che raccoglie dati anagrafici e foto del proprietario. Sulla stessa pagina si trovano stampati anche il numero del passaporto e la data di rilascio e scadenza.
  • Codici di sicurezza. Il passaporto è costellato di elementi di sicurezza. Ci sono alcuni elementi visibili e altri meno come ologrammi, filigrane e inchiostri speciali. Ovviamente questi elementi non sono decorativi, ma funzionali a rendere sempre più complicata la vita ai contraffattori.

Vantaggi del passaporto elettronico

Per prima cosa, il passaporto elettronico garantisce maggiore sicurezza grazie ai dati biometrici e alle tecnologie di crittografia avanzata. La maggiore difficoltà nella contraffazione riduce il rischio di furto di identità e di frode. Come già accennato, il documento elettronico rende i controlli di frontiera più veloci perché può essere scansionato automaticamente ai varchi elettronici riducendo tempi d’attesa e file. Il passaporto elettronico è sempre più richiesto dai paesi esteri. Molti paesi hanno reso obbligatorio questo titolo di viaggio per entrare nel proprio territorio oppure per entrare a far parte di programmi di viaggio rapidi; ad esempio il Trusted Traveler Program negli Stati Uniti.

Cosa serve per passaporto elettronico

I documenti per passaporto elettronico sono diversi. Li trovate elencati di seguito:

  • modulo di richiesta del passaporto elettronico debitamente compilato (da firmare di fronte all’ufficiale);
  • l’informativa del trattamento dei dati personali regolarmente firmata;
  • un documento di validità valido (carta d’identità o il precedente passaporto);
  • due foto tessera che rispettino alcuni criteri tecnico-qualitativi (non più vecchie di 6 mesi dalla momento della domanda di passaporto, a colori ma su sfondo bianco, l’espressione deve essere neutra con gli occhi ben aperti e il viso scoperto che domina l’inquadratura, stampate su carta di alta qualità);
  • ricevuta del pagamento del contributo amministrativo (42,50 euro e va versato tramite bollettino postale sul conto corrente indicato dalla Questura);
  • marca da bollo (73,50 euro acquistabile presso le tabaccherie autorizzate).

Come fare il passaporto elettronico

Le indicazioni su come richiedere il passaporto elettronico non sono molto diverse da quelle del suo predecessore. Una volta in possesso di tutta la documentazione per passaporto elettronico, è possibile fare la domanda.

Il passaporto elettronico è rilasciato dalla Polizia di Stato o presso la Questura di competenza. Bisogna prenotare un appuntamento attraverso il sito Agenda Passaporto previa registrazione sul portale. Il giorno dell’appuntamento bisogna portare con sé tutta la documentazione. Nel corso del colloquio vengono rilevate le impronte digitali, mentre la foto viene acquisita elettronicamente.  

Tempi di rilascio passaporto elettronico

I tempi di consegna del passaporto elettronico sono variabili. Molto dipende dalla Questura di riferimento e dal periodo dell’anno in cui si fa la domanda. Solitamente il passaporto elettronico è rilasciato tra i 15 giorni e i 30 giorni dalla richiesta. Potete monitorare lo stato di avanzamento della richiesta di passaporto attraverso il sito della Polizia di Stato. È possibile delegare il ritiro del passaporto ad un’altra persona a condizione che sia maggiorenne e che il delegato sia munito della fotocopia del documento del titolare del passaporto e della fotocopia della propria carta d’identità. 

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Fotocredit: Nappy

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