Dal 1 novembre, il Terminal A dell’Aeroporto Internazionale di Abu Dhabi entrerà in funzione, portando con sé un notevole aumento della capacità passeggeri ad Abu Dhabi e consolidando la posizione dell’emirato come hub dell’aviazione globale. Il volo cerimoniale di Etihad avrà luogo il 31 ottobre, in anticipo sull’apertura al pubblico il 1 novembre. Il nuovo Terminal migliorerà l’esperienza di viaggio attraverso strutture all’avanguardia messe a disposizione dei passeggeri e delle compagnie aeree della regione.
Le compagnie aeree si trasferiranno nel Terminal A in tre fasi durante un periodo di due settimane: dopo il volo cerimoniale di Etihad il 31 ottobre, Wizz Air Abu Dhabi e altre 15 compagnie aeree internazionali voleranno dal nuovo Terminal il 1 novembre. Dal 9 novembre, Etihad Airways opererà 16 voli al giorno, completando la loro transizione nella nuova sede il 14 novembre, insieme ad Air Arabia Abu Dhabi e altre 10 compagnie. Dal 14 novembre, tutte e 28 le compagnie saranno operative dal Terminal A.
Preparativi e prove operative al terminal A dell’aeroporto di Abu Dhabi
In preparazione all’apertura di novembre, le prove di prontezza operativa si sono concluse il 17 ottobre. In totale, le prove hanno coinvolto più di 11.000 volontari selezionati dalla comunità di Abu Dhabi, tra cui membri del personale degli aeroporti di Abu Dhabi, studenti, famiglie e stakeholder della comunità dell’aviazione di Abu Dhabi. Coloro che hanno partecipato alle robuste simulazioni hanno testato a fondo i percorsi passeggeri da un’estremità all’altra, includendo sistemi, attrezzature, personale e procedure in aree operative chiave come il check-in, il bagaglio, la sicurezza, l’immigrazione e l’imbarco. Il completamento con successo di queste prove rappresenta una pietra miliare fondamentale per garantire che il Terminal A sia pronto per l’apertura al pubblico a novembre.
Un Paradiso per gli amanti dello shopping e del cibo
Quando sarà completamente operativo, il Terminal A sarà un paradiso per gli amanti dello shopping, coprendo 35.000 metri quadrati con 163 concessionari al dettaglio e punti di ristoro, offrendo ai passeggeri una vasta varietà di opportunità di shopping e ristorazione. Da Gucci, Yves Saint Laurent e Ferragamo al primo negozio Muji in un aeroporto, il Terminal A è una destinazione di shopping progettata per amplificare l’esperienza di viaggio dei passeggeri. Per quanto riguarda il cibo e le bevande, c’è qualcosa per soddisfare tutti i gusti. Jones The Grocer, Taste of India, Starbucks e Camden Food Co. sono solo alcune delle marche entusiasmanti che hanno scelto il Terminal A come loro nuova sede. Per i piccoli palati, i giovani viaggiatori possono intraprendere un’avventura culinaria nei loro ristoranti preferiti, come McDonald’s o TGI Fridays, mentre si godono l’allegra decorazione. Inoltre, Todd English apre il suo primo ristorante in aeroporto, offrendo ai commensali una vasta selezione di cucine provenienti da tutto il mondo. Per il relax e il rinnovamento prima del volo, ci sono due centri benessere e bellezza insieme a un moderno lounge all’aperto che offre l’acclamata ospitalità araba.
Un focus sull’esperienza del passeggero
Il Terminal A porrà l’accento sull’esperienza del passeggero, facilitando un servizio snodato dal marciapiede al gate. Sarà il primo al mondo a includere tutti e nove i punti di contatto biometrici dell’aeroporto. Nella prima fase, le soluzioni biometriche verranno installate in aree chiave, come il self-service per il bagaglio, i varchi di immigrazione e i gate d’imbarco. Quando sarà completamente operativo, utilizzerà la tecnologia di riconoscimento facciale per screening dei passeggeri, riducendo i tempi d’attesa. Combinato con altre strutture ad alta tecnologia, tra cui un avanzato sistema di gestione dei bagagli in grado di processare fino a 19.200 bagagli all’ora, il Terminal A è pronto a offrire un percorso del passeggero senza soluzione di continuità come mai prima d’ora. Con un aumento a 65 posti di parcheggio che collegano gli aerei ai gate di imbarco assegnati, si ridurrà la congestione, garantendo un’esperienza di imbarco più rilassata e un viaggio successivo più fluido.
Il design a forma di X dell’edificio migliora l’efficienza operativa e il flusso dei passeggeri, con quattro piers tematici ispirati ai paesaggi naturali del deserto, del mare, della città e dell’oasi di Abu Dhabi. Inoltre, vanta la Sana Al Nour, una delle più grandi opere d’arte pubbliche coperte del Medio Oriente, alta 22 metri e larga 17 metri.
Sostenibilità e Tecnologia Avanzata
Il Terminal A ridurrà drasticamente il consumo d’acqua del 45%, mentre oltre 7.500 pannelli solari alimentano un impianto da 3MW che attualmente salva 5.300 tonnellate di anidride carbonica all’anno. Nel frattempo, un sistema di controllo avanzato dei movimenti superficiali, il primo del suo genere in Medio Oriente, consentirà agli aerei di atterrare rapidamente e in sicurezza durante le condizioni meteo a bassa visibilità.
