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ToggleCome creare una nuova cultura del movimento introducendo la mobilità sostenibile nella newsletter aziendale
Spesso le aziende realizzano un PSCL ricco di propositività e di tante belle strategie. Ma questo non basta perché, affinché esse si traducano in un vero cambiamento, è necessario che vengano davvero messe in pratica. Non è scontato che i dipendenti siano disposti a provare le alternative di mobilità proposte dal datore di lavoro; ma è ancor meno ovvio che il personale venga a conoscenza di queste possibilità. Quindi il ruolo del Mobility Manager non si limita solamente a ideare iniziative da proporre nel PSCL: spetta a lui anche il compito di ideare una strategia di comunicazione interna che renda note a tutti i colleghi le proposte aziendali per ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti quotidiani. La newsletter aziendale è un canale diretto, informale e costante per comunicare con tutti i dipendenti. Oltre a diffondere i dettagli delle iniziative di mobilità messe in campo, è possibile condividere contenuti più ampi e ispirazionali per puntare ad un vero cambiamento di mentalità.
Ma perché questo canale è così essenziale? E come si può articolare una newsletter aziendale per una mobilità più sostenibile? Come introdurre questi temi?
Perché puntare su una newsletter aziendale?
Iniziamo con il vedere perché la newsletter aziendale è uno dei mezzi più efficaci per avere una comunicazione diretta, empatica e capillare con tutto il personale. Le e-mail permettono di trasmettere messaggi chiari, ma anche stimolanti, essenziali per promuovere una nuova cultura aziendale. La newsletter ha il vantaggio di potersi sbilanciare verso un linguaggio meno formale, esplorando anche argomenti meno istituzionali. L’obiettivo dovrebbe essere quello di creare aspettativa da parte degli utenti intorno al lancio di una nuova newsletter. Diventando argomento di conversazione all’interno dell’ufficio, realizzare una newsletter costante e interessante è un’opportunità per creare un più forte sentimento di appartenenza tra i colleghi. Insomma, la newsletter non è solamente un canale informativo, ma un vero e proprio motore di cambiamento nella cultura aziendale. La mobilità sostenibile, infatti, non è solo un insieme di azioni concrete, ma soprattutto un cambiamento di mentalità. La newsletter, che crea un dialogo continuo con e tra i dipendenti, rafforza il messaggio che la mobilità sostenibile è una priorità per l’azienda. Un invio periodico di mail informative e ispirazionali diventa così il veicolo ideale per educare e sensibilizzare il personale a intraprendere comportamenti più sostenibili negli spostamenti casa-lavoro e negli spostamenti aziendali.
Come realizzare una newsletter aziendale per una mobilità sostenibile?
In una realtà digitale in cui siamo sovraccaricati di stimoli, consigli e informazioni; in una quotidianità in cui fatichiamo a fare ordine e concentrarci sulle informazioni che riceviamo, la newsletter rappresenta ancora un mezzo diretto che cattura l’attenzione. Ovviamente come scriverne una è un’altra storia, perché non tutte le newsletter sono efficaci allo stesso modo e molte finiscono giustamente nello spam. Quindi la domanda è come realizzare una newsletter aziendale per una mobilità sostenibile?
Innanzitutto è fondamentale creare un senso di routine nei colleghi che ricevono la newsletter. Una rubrica fissa sul tema fa in modo che l’attenzione resti sempre alta sull’argomento e consolida l’idea che la mobilità sostenibile sia una priorità aziendale. È molto importante dare un piglio amichevole e riconoscibile al progetto. Solo così gli utenti saranno incuriositi.
Newsletter per informare sulla mobilità sostenibile
La rubrica può abbracciare diversi tipi di contenuti che rimandano allo stesso ambito sostenibile ma da diverse prospettive. Fornire notizie e aggiornamenti sulle iniziative aziendali in corso, ad esempio progetti di navette aziendali o car pooling, o sulle nuove infrastrutture come stazioni di ricarica per veicoli elettrici presenti in zona. Informare le persone sul fatto che esistano servizi a sostegno di una mobilità green e che il territorio stia integrando le proprie infrastrutture può incoraggiare l’adozione di pratiche sostenibili, dimostrando che sia una scelta molto fattibile. Spesso anche chi è interessato non agisce perché non sa da dove iniziare. Nell’ambito della stessa rubrica può essere ideata una serie di consigli pratici su come i dipendenti possono adottare abitudini di mobilità più sostenibili. Quali sono i percorsi ciclabili sicuri in zona? Quali sono i mezzi pubblici disponibili? Come utilizzare app di car-sharing in modo efficiente?
Newsletter per una comunicazione interattiva con i dipendenti
Far sentire i dipendenti protagonisti del cambiamento e della newsletter è un’altra idea che può funzionare. Ad esempio, raccontare storie di colleghi che hanno adottato modalità di mobilità sostenibile può essere una grande fonte di ispirazione perché le esperienze personali mostrano i benefici concreti derivanti dal cambiamento delle abitudini. Non c’è pubblicità migliore che il racconto di chi ha già provato. Un altro modo per far sentire i dipendenti protagonisti del cambiamento è utilizzare la newsletter per diffondere sondaggi su come si muovono quotidianamente e su quali soluzioni di mobilità vorrebbero che fossero introdotte. Oltre all’introduzione di un elemento di gaming, ciò aiuta il Mobility Manager a raccogliere feedback per capire le esigenze e i desideri del personale. Insomma, questo tipo di interazione attraverso la newsletter aiuta a capire se le iniziative di mobilità stiano andando verso la direzione sperata.
Continuando a parlare di chiave giocosa e interattività, attraverso la newsletter si può lanciare un concorso a squadre in cui i dipendenti guadagnano punti ogni volta che utilizzino mezzi di trasporto sostenibili, come la bicicletta o i mezzi pubblici. In un secondo momento, la newsletter può essere usata per aggiornare i partecipanti sui punteggi, pubblicare le classifiche e premiare i vincitori, creando un clima di sana competizione e rafforzando il senso di comunità e l’ambizione formativa del gioco.
Per concludere, ma non perchè meno efficace, si potrebbero incoraggiare i dipendenti a condividere le proprie esperienze e idee sulla mobilità sostenibile. Nella rubrica dedicata della newsletter, si può includere una sezione in cui i dipendenti possono inviare suggerimenti, foto dei loro spostamenti sostenibili o racconti delle loro esperienze. Questa condivisione alimenta la partecipazione e può fornire spunti interessanti per migliorare il programma di mobilità aziendale.
Ma prima ancora di pensare a come strutturare la newsletter, bisogna pensare a quali strategie inserire comunicare con essa. Affidarsi a consulenti in Mobility Management è fondamentale per sviluppare strategie efficaci nel Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL) aziendale. Grazie alla nostra esperienza, Travel for business può analizzare le esigenze dei dipendenti, proporre soluzioni personalizzate e implementare iniziative sostenibili che ottimizzano costi e benefici della tua azienda
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Fotocredit: Karolina Grabowska