Mobilità on demand: come i servizi dinamici stanno ridefinendo gli spostamenti

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La mobilità on demand è strategica per le aziende che possono così proporre un servizio efficace e senza sprechi di budget

Oggi siamo abituati a fruire di contenuti d’intrattenimento on demand sulle piattaforme di streaming, a ricevere servizi di delivery per ogni cosa… e se anche la mobilità fosse on demand? Anche se indossiamo il completo per andare in ufficio, rimaniamo gli stessi che gradiscono ricevere esperienze su misura, comode e a portata di clic. E proprio qui entra in gioco un concetto che sta rivoluzionando la mobilità urbana: la mobilità on demand. Questo termine significa che gli utenti possono accedere a mezzi di trasporto personalizzati, flessibili e immediatamente disponibili grazie alla tecnologia. Allora perché le aziende non dovrebbero pensare alla mobilità on demand per i propri dipendenti? Non stiamo parlando solamente di una moda o di una tendenza futuristica (dal momento che in diverse città europee il servizio è complementare al TPL) ma di una opportunità concreta per migliorare la mobilità aziendale, ridurre i costi e aumentare la soddisfazione dei dipendenti. In questo articolo vogliamo spiegarti perché dovresti valutare questa strategia di spostamento nel prissimo PSCL.

Come funziona la mobilità on demand?

La mobilità on demand si basa su tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale e la raccolta e l’interpretazione dei big data. Grazie a questi strumenti puoi interagire con i singoli dipendenti, raccogliere e fornire informazioni in tempo reale per offrire una soluzione di trasporto in modo dinamico, personalizzata e ottimizzata. Non si tratta semplicemente di prenotare una corsa in auto attraverso un’app: non stiamo parlando di un sistema come Uber o Lift.  La mobilità on demand per un’azienda è un sistema che sostanzialmente sfrutta il concetto di car pooling, riuscendo ad ottimizzare interi flussi di spostamenti in maniera centralizzata. Questo approccio si rivela particolarmente utile per venire incontro alle esigenze del peronale che abita in zone dove il trasporto pubblico locale non arriva e che quindi sono le principali vittime della congestione del traffico nelle ore di punta.

Un’azienda che devide di proporre la mobilità on demand ai propri dipendenti, dovrebbe mettere a disposizione budget per creare un’infrastruttura, dei veicoli e autisti che effettuino i tragitti. La flotta di navette (preferibilmente con basse emissioni) dovrebbe muoversi in base alle reali esigenze dei dipendenti, migliorando così l’efficienza dei trasferimenti e la soddisfazione complessiva.

I vantaggi per l’azienda della mbilità on demand nel PSCL

La mobilità on demand offre alle imprese l’opportunità di rivoluzionare il modo in cui i dipendenti si spostano, sia per andare al lavoro che per spostamenti durante l’orario lavorativo per esigenze di business. Se l’azienda sorge in una zona periferica o industriale, affidarsi a un sistema di bus aziendali con percorsi e orari fissi potrebbe non andare davvero incontro alle esigenze e quindi rappresentare alla conta dei fatti uno spreco di budget. Se invece il servizio fose su richiesta, le navette riuscirebbero a soddisfare i dipendenti poiché potrebbero prenotare le corse negli orari più comodi per loro. Forse non è necessario sottolineare che siamo di fronte ad un evidente icnentivo ad utilizzare il servizio di mobilitò in demand! Questo approccio non solo riduce i costi operativi eliminando tratte inutilizzate, ma migliora anche la qualità della vita dei dipendenti, che non devono adattarsi a orari rigidi.

Il principale ostacolo per molte imprese, però, non è la disponibilità di budget ma il cambio di mentalità. Per anni, la mobilità è stata sinonimo di mezzo privato, poiché il tragitto da casa al lavoro era un momento in cui i dipendenti erano ancora percepiti fuori dal mondo aziendale. Cambiare il proprio modello culturale e prendersi cura del benessere dei propri dipendenti a livello olistico comporta vantaggi evidenti, sia diretti che indiretti. Abbiamo già detto che un servizio su misura rende l’investimento di risorse verso strategico ed efficace.Nell’immediato si riduce i dipendenti percepiscono che c’è un’interesse verso la loro serenità. Questo li spinge ad essere più motivati sul posto di lavoro. Inoltre introdurre servizi come la mobilità on demand hanno delle traietorie più ampie, che arrivano lontano fino ai potenziali nuovi talenti da acquisire

Sostenibilità e responsabilità ambientale con la mobilità on demand

Un altro grande vantaggio della mobilità on demand è la sua attenzione all’ambiente. Offrendo alternative concrete all’auto privata, questi servizi contribuiscono a ridurre le emissioni di CO2 e i rumori del traffico nelle città. Per le aziende, questo rappresenta un’opportunità di migliorare il proprio impatto ambientale e di allinearsi con politiche sempre più stringenti in materia di sostenibilità.

Diverse aziende hanno stretto partnership con fornitori di servizi di sharing mobility elettrica per creare soluzioni di spostamento a basse emissioni. Quindi questi progetti non solo migliorano l’immagine aziendale, ma offrono anche un contributo concreto alla lotta contro il cambiamento climatico.

Inclusività e personalizzazione nei piccoli centri 

La forza della mobilità on demand sta nella sua flessibilità. Non si tratta di un sistema che funziona solo per grandi città o grandi aziende. Anche le realtà più piccole possono adottare queste soluzioni, integrandole con le necessità locali. Inoltre, la mobilità on demand è uno strumento per promuovere l’inclusività. Piattaforme moderne permettono di integrare soluzioni per persone con disabilità o con difficoltà di spostamento, rendendo la mobilità più equa e accessibile per tutti. Questo è un aspetto cruciale per le aziende che vogliono adottare politiche inclusive e responsabili.

Se tutti questi motivi non bastano, basti pensare che per le aziende investire nella mobilità on demand significa solamente anticipare un futuro segnato. 

Oggi tutti si aspettano dinamicità e personalizzazione, AI e big data: essere pronti a integrare questi servizi può fare la differenza tra un’azienda che si adatta al cambiamento e una che lo guida. Diventa leader e rivolgiti ad esperti in mobility management per non perdere altro tempo.

Scopri anche perché il mobility management è una leva d’attrazione? Ecco perché questo vale soprattutto per le nuove generazioni.

Newsletter aziendale per la mobilità sostenibile. Ecco come diffondere la mobilità in demand tra i colleghi.

Quali sono i benefici del car pooling sulle strade italiane? Olte 200 mila auto in meno in circolazione, per dirne una.

photo credit: Kindel Media

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