L’analisi condotta dall’Osservatorio dell’Ufficio Studi di Confcommercio, realizzato in collaborazione con Conftrasporto mette in evidenza gli effetti delle restrizioni alla mobilità e alle attività produttive nel 2020, a causa del Covid-19.
In evidenza: crollo della mobilità dei passeggeri di quasi il 50%, con cadute del traffico che vanno dal 32,2% per la mobilità autostradale, al 41,7% per quella ferroviaria per arrivare a circa il 73% per il trasporto aereo e quello via mare.
Più contenute, ma pur sempre eccezionali, le variazioni negative relative al trasporto merci che, nel 2020, hanno registrato complessivamente un calo del 18,7%, con punte per il trasporto su gomma (-25,8%) e per quello aereo (-23,6%).
Dall’analisi emerge, dunque, una doppia immagine del trasporto: quella che, durante la crisi pandemica, ha sostenuto le filiere della manifattura esportatrice e dell’agroalimentare, quest’ultima necessaria alla sopravvivenza della cittadinanza. Un ruolo che oggi, e ancor di più nel futuro prossimo, vedrà un sempre maggiore impegno per supportare la distribuzione sanitaria. La seconda immagine, che si sovrappone alla prima, è invece quella che, tra blocco dei licenziamenti, cassa integrazione estesa e promesse di ristori, vede un contestuale congelamento del sistema economico, del mercato del lavoro e dei conti delle imprese. Con il rischio che non tutte le imprese resisteranno e non tutti i lavoratori continueranno a fare parte del sistema dei trasporti, almeno finché le perdite di attività del 2020 non saranno ristorate completamente.
“I dati confermano il ruolo fondamentale del settore dei trasporti e della logistica nell’economia del nostro Paese – dichiara il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè – Un ruolo che, per tutto il 2020, e in prospettiva, diventerà sempre più vitale. L’appello è al premier incaricato Mario Draghi perché ne tenga conto: bisogna incentivare le imprese nella transizione ‘green’ e digitale, e con politiche fiscali di sostegno. Perché, se è vero che i trasporti hanno consentito l’approvvigionamento delle merci anche durante la pandemia, non si possono ignorare i costi e le ingenti perdite che stanno comunque subendo. Il nuovo governo dovrà anche impegnarsi da subito per ottenere che l’Europa ponga fine al contingentamento delle merci che attraversano l’Austria”.
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ToggleLe quote modali del traffico anno 2020
Le quote modali indicano le seguenti percentuali passeggeri/chilometro
- 91,3% Strada
- 6,2% Ferro
- 0,4% Mare
- 2,1% Mare
Indicatore globale del traffico passeggeri
Fonte: Osservatorio Congiunturale Trasporti Confcommercio febbraio 2021 L’osservatorio congiunturale dei trasporti Confcommercio (Osservatorio Trasporti) si pone l’obiettivo di presentare dati, stime e previsioni del settore trasporti (passeggeri e merci) sul territorio italiano, per le quattro modalità di trasporto e, aggregando sulle modalità, per il trasporto passeggeri e per il trasporto merci nel complesso costruendo l’Indicatore Trasporti Confcommercio (ITC).