Il sogno invernale di Italo è il presidio del globo terraqueo, con propositi magici di avvicinare il viaggiatore alle destinazioni desiderate.
L’acquisizione da parte del gruppo MSC potrà creare sinergie praticabili per migliorare l’accessibilità ai principali porti. Gli accordi ITABUS potenzieranno concretamente i collegamenti regionali, per un trasporto più capillare che consentirà di garantire tempi di interconnessione e percorrenza allineati alle aspettative del passeggero dell’alta velocità.
Il network consolidato di Italo, con 118 servizi al giorno, 54 città collegate e 62 stazioni ferroviarie servite, aggiungerà 30 servizi intermodali per servire h24 tutta Italia La flotta di 100 bus collegherà infatti oltre 2000 destinazioni, anche all’estero (Lubiana e Zagabria).
Anche le partnership con SNAV e GNV allargheranno l’offerta per raggiungere con l’”ultimo miglio marino” destinazioni come le Isole campane e la Sardegna.
Grazie a questi accordi, anche il “porto” strategico di Milano vedrà collegamenti potenziati con Genova, Venezia e Trieste. L’intermodalità rappresenterà così il nuovo binario per rendere l’esperienza di viaggio interconnessa con acquisti facilitati tra treno e bus e volo con crociera.
“La nostra offerta è sempre più capillare, siamo un gruppo intermodale in grado di coprire tutto il territorio nazionale ed abbiamo fatto anche il nostro debutto all’estero. La combinazione treno più bus ci ha permesso di esplorare questi nuovi mercati, sicuramente sarà un primo passo e presto estenderemo la nostra presenza anche in altre nazioni europee” dichiara Fabrizio Bona, Direttore Commerciale Italo.
Una rete qualitativa e fidelizzata
In un mercato dove le commodities energetiche impongono obblighi di approvvigionamento e contenimento dei costi, l’attenzione dell’operatore persegue nel miglioramento dei servizi.
Gli investimenti sulla qualità aggiungeranno comfort ai servizi a bordo e restyling nelle Lounge Italo Club. Dopo Roma e Milano, nei prossimi giorni verrà inaugurata la nuova lounge di Bologna e nella prima metà del 2025 nuovo look per la sala di Firenze Santa Maria Novella.
Per il business traveller, incrementano i benefici inclusi nella Carta Corporate Italo Più e proseguono gli accordi col mondo corporate e le agenzie di viaggio, che rappresentano la filiera distributiva di eccellenza.
Il calendario dei workshop insieme al programma di fidelizzazione costituiranno il supporto commerciale e formativo per sostenere la collaborazione nel raggiungimento dei reciproci obiettivi di crescita.
L’anno del Giubileo
Nel mondo del leisure si segnala l’andamento positivo del segmento internazionale. Un comparto solido che sceglie l’Italia come meta turistica ed Italo come vettore per spostarsi durante il soggiorno. Tra i mercati maggiormente performanti, confermano la propria leadership USA, Regno Unito, Spagna e Olanda. Segnali incoraggianti in vista della prossima sfida, quella del Giubileo: previsti, infatti, 35 milioni di arrivi turistici che genereranno 105 milioni di presenze ossia un raddoppio atteso dei flussi per una spesa turistica di 16,7 miliardi di euro.
“Oggi la nostra forza consiste nel saper rispondere e soddisfare le esigenze del comparto business così come di quello leisure. Siamo flessibili e questo ci ha consentito di crescere continuamente su più fronti. Per il 2025 il Giubileo rappresenta una grande opportunità che sappiamo già come cogliere, intercettando la forte domanda che arriva dall’estero” afferma Marco De Angelis, Direttore Vendite Italo.