In sella al cambiamento

Condividi

“In sella al cambiamento” è il tema della conferenza che si terrà venerdì 24 maggio dalle 14.30 presso il Talent Garden di Torino e che aprirà “BikeUP”, il festival itinerante dedicato alle e-bike e alla micromobilità elettrica.

L’edizione torinese segue la manifestazione che si è tenuta a Bergamo e che ha registrato oltre 40.000 persone che hanno visitato le oltre 80 aziende presenti. Saranno tre giorni di esposizione, dal 24 al 26 maggio, con eventi, attività con le case costruttrici internazionali, gli operatori del settore cicloturismo e soprattutto tante opportunità per provare le e-bike. 

L’importanza della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile è riconosciuta anche dalle istituzioni: il Piano nazionale di ripresa e resilienza prevede 32 miliardi di euro per la mobilità sostenibile, che si aggiungono ai 67,5 miliardi destinati alle stesse finalità.

Bike to work

La bicicletta è più sostenibile, non inquina e non fa rumore. Fa star bene le persone che la usano e ridisegna gli spazi urbani, con benefici che si riflettono anche nella mobilità urbana locale. La bicicletta a pedalata assistita ha inoltre incoraggiato il coinvolgimento di utenti meno sportivi e allenati. Ha esteso l’utilizzo anche negli spostamenti in città e per lavoro. Tra i temi sviluppati nella conferenza, si parlerà pertanto anche di “Bike to work” (https://www.travelforbusiness.it/si-parla-di-bici-e-qualita-della-vita/ ), con le opportunità per le aziende in campo bike e mobilità e la presentazione del progetto “Bike to Wellness” (https://www.biketowellness.it/) , un servizio di mobility management in grado di supportare l’azienda nella gestione e manutenzione delle flotte e-bike e nella redazione di piani spostamento casa lavoro (PSCL).

Una soluzione che consente all’azienda di migliorare il proprio impatto ambientale, di coinvolgere i propri dipendenti nella bike experience, più dinamica e salutare e nel contempo ottenere contributi fiscali e ritorni in visibilità e comunicazione.

Hub di mobilità innovativi

L’evento si inserisce all’interno di una nuova sensibilità cresciuta su esperienze internazionali. Il prossimo 18-21 giugno si svolgerà nella città belga di Gand “Velo-city 2024”, il vertice dell’urban bike mondiale, dove esperti confronteranno progetti, dati e idee innovative per tracciare il futuro della mobilità sostenibile.

Si cercheranno soluzioni innovative dove ciclisti, pedoni e automobilisti possano coesistere in sicurezza.

Oltre il 70% degli europei vive in città e i trasporti sono responsabili di una buona parte delle emissioni di gas serra. I servizi di bike sharing offrono una soluzione inclusiva, conveniente e salutare per ridurre le emissioni legate ai trasporti del 90% entro il 2050, un obiettivo chiave del Il Green Deal dell’UE.

Gli interventi sugli spazi urbani possono rendere più efficienti i flussi del traffico, ma anche l’integrazione delle diverse modalità di spostamento promuovono l’inclusione e la sicurezza per tutti. Le reti di trasporto integrate soddisfano le esigenze delle diverse comunità e incentivano scelte di viaggio sostenibili. La bicicletta può essere utilizzata come parte di un sistema integrato di servizi di mobilità come ad esempio accade nelle 20 località di mare che compongono la rete nazionale delle destinazioni balneari (G20 spiagge o G20S) e che stanno promuovendo bike sharing per mantenere in equilibrio pianificazione dei flussi turistici e qualità di vita anche dei residenti.   

Reci ciclabili di alta qualità

La combinazione di bici e treno è sicuramente una delle opzioni più sostenibili. In Italia oltre che sui treni regionali è praticabile anche sulle frecce di Trenitalia, purché opportunamente chiuse nell’apposita sacca, di dimensioni non superiori a cm 80x110x45e spente (se elettriche). 

Gli investimenti sulla mobilità sostenibili si traducono nell’estensione di una rete ciclabile articolata sia in Italia che in Europa: la Ciclovia Aida, un progetto FIAB Onlus, Aida come Alta Italia da Attraversare, ma anche come musica, un movimento che ti accompagna per 900 km dal Moncenisio a Trieste; dalla Francia all’Istria. La Ciclovia è già interamente percorribile, perché si basa su ciclabili  pre-esistenti e strade a basso traffico.che si snoda attraverso le città del Nord Italia, favorendo la connettività e la mobilità sostenibile. 

In Europa, i percorsi EuroVelo, sono itinerari ciclistici che attraversano paesaggi e città di diversi paesi europei.  

Anche i bagagli pedalano

Quando si pianificano viaggi di questo tipo – precisa Raffaele Ghedini, presidente di Oikyweb azienda specializzata nell’offerta di servizi integrati per i prodotti e da oltre 20 anni nel settore dell’home delivery – c’è un elemento che può trasformare una bellissima ed entusiasmante esperienza in un incubo: il trasporto dei bagagli. Ora è disponibile un nuovo servizio di Oikyweb specificamente pensato per questi appassionati, che consente di far viaggiare i loro bagagli insieme a loro, grazie a ritiri attenti e puntuali alla fine di una tappa per farli trovare,  in totale sicurezza, alla tappa successiva.” 

Non c’è modo migliore per dimostrare i vantaggi di infrastrutture e servizi ciclistici di qualità, che immergersi in essi. E’ solo pedalando, con il vento in faccia e il piede rotondo sul pedale che si apprezza il senso e la bellezza della bicicletta, il suo respiro lento e dolce. 

Sull'autore

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts

Accedi alla community

Inizia anche tu a condividere idee, competenze e informazioni con gli altri professionisti del travel e della mobilità

Ultimi articoli

Consulenza

Ebook

Prossimi corsi