Da uno studio Nissan i giovani interessati alla mobilità elettrica sono la maggioranza e le aziende devono già pensare ad una mobilità rivolta a loro.
La consapevolezza e l’adozione della mobilità sostenibile sono argomenti di attualità verso i quali le aziende si stanno più o meno adattando. Ma in futuro le cose cambieranno perché evolverà la cultura delle persone e quindi dei dipendenti. Infatti la sostenibilità è destinata a diventare un asset fondamentale: non un valore al quale adeguarsi, ma un presupposto da cui partire. Il Mobility Management è uno dei primi aspetti chiamati in causa. A dar manforte a questo è l’indagine condotta da Nissan Formula E Team che ha rivelato quanto i giovani sono interessati alla mobilità elettrica.
Ovviamente le aspettative e i valori che emergono dalla Gen Z non riguardano solamente il rispetto per l’ambiente esterno, ma anche una maggiore vivibilità dell’ambiente interno all’azienda. Le future generazioni desiderano un luogo di lavoro più innovativo, responsabile, dinamico e internazionale e non sono disposte a rinunciare al proprio benessere. In questo articolo vogliamo però approfondire i dati emersi dall’indagine Nissan e comprendere perché le aziende dovrebbero già iniziare con il cambiamento senza attendere anni e farsi cogliere alla sprovvista da nuove classi di dipendenti.
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Il Nissan Formula E Team ha condotto un’indagine globale in collaborazione con OnePoll, rivelando un forte interesse tra i giovani per un futuro dominato dalla mobilità elettrica. Lo studio ha coinvolto 6.000 bambini e ragazzi tra gli 8 e i 16 anni in sei Paesi: Brasile, Italia, Giappone, Messico, Regno Unito e Stati Uniti. I risultati sono allineati alla campagna “Department of Futures” di Nissan, dove bambini tra i 7 e i 10 anni sfidano i piloti Oliver Rowland e Sacha Fenestraz, e Tommaso Volpe, GM Formula E e MD Nissan Formula E Team, sul futuro dei veicoli elettrici. Il dato interessante è che oltre la metà degli intervistati vorrebbe guidare auto elettriche per contribuire alla salvaguardia ambientale. Il dato più interessante è che i giovani sono interessati alla mobilità elettrica perché lo ritengono cruciale per la lotta al cambiamento climatico (68%).
Questi risultati sono ben rappresentati nei contenuti creativi del team, in cui le nuove generazioni chiedono al Nissan Formula E Team di mantenere le promesse fatte in tema di sostenibilità. In particolare queste richieste fanno riferimento al piano Ambition 2030 che prevede l’introduzione di 27 nuovi veicoli elettrificati entro la fine del decennio.
Un dato su cui porre l’attenzione è che la metà degli intervistati si è dimostrata confusa sul significato di “ecologico” (30%). Tommaso Volpe, General Manager e Managing Director di Nissan Formula E Team, sottolinea l’importanza di fornire alle nuove generazioni strumenti per combattere il cambiamento climatico tramite la mobilità elettrica, con l’obiettivo di creare un futuro più verde e sostenibile.
Perché le aziende devono puntare ai giovani interessati alla mobilità elettrica
La consapevolezza dell’importanza della mobilità sostenibile è cruciale per le aziende che guardano alle future generazioni di dipendenti. I giovani di oggi, con la loro crescente preoccupazione per l’ambiente, saranno i leader e i lavoratori di domani. Pertanto, le imprese che abbracciano la mobilità elettrica non solo migliorano la loro immagine e responsabilità sociale, ma attraggono anche talenti giovani e innovativi.
Adottare e sviluppare tecnologie di mobilità elettrica spinge le aziende a essere leader nell’innovazione, migliorando la loro competitività e adattabilità alle dinamiche del mercato sempre più aperto e dinamico. Questo approccio non solo consente di rimanere all’avanguardia, ma favorisce anche l’emergere di nuove idee e soluzioni innovative che possono migliorare l’efficienza e la produttività.
Investire nella mobilità sostenibile rafforza la reputazione aziendale, dimostrando un autentico impegno verso la comunità e l’ambiente. Questo impegno non solo migliora i rapporti con i clienti e gli stakeholder, ma contribuisce anche a costruire un’immagine positiva dell’azienda, aumentando la fiducia e la lealtà del pubblico.
Promuovere la conoscenza e l’uso della mobilità elettrica tra le nuove generazioni è essenziale per creare un futuro lavorativo consapevole e responsabile. Educare i giovani sulle opportunità e i benefici della mobilità sostenibile facilita una transizione più fluida verso pratiche aziendali ecologiche, preparando il terreno per una forza lavoro più informata e impegnata.
Infine, i benefici economici derivanti dall’adozione di veicoli elettrici e soluzioni di trasporto sostenibili sono significativi. Le aziende possono ridurre i costi operativi e accedere a incentivi fiscali e finanziamenti legati alle iniziative ecologiche. Questo non solo migliora la sostenibilità finanziaria, ma contribuisce anche a un’economia più verde e resiliente.
Un altro aspetto cruciale è l’attrazione e la fidelizzazione dei talenti. Le nuove generazioni di dipendenti, particolarmente sensibili alle tematiche ambientali, sono attratte da aziende che dimostrano un impegno concreto verso la sostenibilità.
Mobility Management per la Gen Z
Ma questi ambizioni cambiamenti non sopraggiungono dall’oggi al domani; è necessario preparare il terreno e oggi è il momento giusto. Sulla base di quanto detto, è importante iniziare dalla gestione della mobilità aziendale. Grazie alla nostra consulenza in Mobility Management, possiamo sviluppare insieme politiche di mobilità che non solo rispondono alle esigenze ambientali, ma migliorano anche la qualità della vita dei dipendenti, promuovendo modalità di trasporto più salutari e attirando future leve di dipendenti.
Per di più e sulla base di quanto abbiamo detto, un’attenta pianificazione della mobilità dei dipendenti può migliorare l’immagine aziendale e la responsabilità sociale. Gestendo la mobilità in modo sostenibile, l’azienda dimostra un impegno reale verso la comunità e l’ambiente, creando un vantaggio competitivo. Questo può migliorare i rapporti con clienti, fornitori e stakeholder.
Infine, ma per ultimo, è fondamentale sensibilizzazione ed educare fin da subito i dipendenti. Promuovendo la conoscenza delle soluzioni di mobilità sostenibile è possibile creare una cultura aziendale più consapevole e responsabile. Questo non solo facilita l’adozione di pratiche ecologiche, ma prepara l’azienda a rispondere alle sfide future in modo più efficiente e sostenibile.
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Foto Pexels: autore Mikael Blomkvist