L’ospitalità di oggi non riguarda più soltanto letti comodi o colazioni abbondanti. I viaggiatori cercano esperienze: personalizzate, connesse e, soprattutto, responsabili. Tecnologie come l’intelligenza artificiale e la domotica stanno ridisegnando l’interazione tra ospiti e strutture. La sostenibilità non è più solo un’opzione: è diventata un requisito per attrarre una clientela sempre più attenta all’impatto ambientale. E poi ci sono i numeri, quelli che raccontano storie di mercati in crescita, prezzi che salgono, ma anche nuove sfide legate all’inflazione e alla carenza di personale.
Ma non finisce qui. Il 2025 promette di essere un anno cruciale, una sorta di banco di prova per l’industria globale. La domanda è forte, i viaggi leisure sono ancora un pilastro, mentre il business travel sta risalendo, trainato da eventi, meeting e conferenze. Nel frattempo, i mercati emergenti stanno avanzando rapidamente, portando con sé opportunità e nuovi modelli di ospitalità.
Gli attori dell’ospitalità si trovano di fronte a sfide complesse e opportunità straordinarie e in questo articolo vi raccontiamo i trend principali che stanno modellando il settore, basandoci sulle osservazioni e ricerche di società e TMC chiave come Amex GBT Consulting, BCD Travel, Hotiday e CWT.
Sommario
ToggleAmex GBT Consulting
Secondo Amex GBT Consulting, il settore sta attraversando una fase di normalizzazione. Dopo anni di forti oscillazioni, le tariffe ADR a livello globale mostrano una crescita moderata, ma non uniforme. L’inflazione globale, prevista in calo dal 5,9% nel 2024 al 4,5% nel 2025, dovrebbe alleggerire le pressioni sui costi, ma con significative disparità tra economie avanzate ed emergenti. Nei mercati maturi, come Nord America ed Europa, i prezzi si stabilizzano, mentre nei mercati emergenti, la crescita delle tariffe rimane sostenuta.
Un altro elemento cruciale è la forte ripresa della domanda di eventi e meeting. Il segmento MICE (Meetings, Incentives, Conferences, Exhibitions) sta trainando una parte significativa della domanda, confermando il ritorno di viaggi di gruppo e conferenze. Tuttavia, non tutto è semplice: la carenza di personale qualificato continua a essere un problema, spingendo gli stipendi al rialzo e, di conseguenza, influenzando i margini degli hotel. Inoltre, un boom di nuove costruzioni potrebbe moderare i prezzi in alcune aree, ma rischia anche di accentuare la competizione tra le strutture.
BCD Travel
Per BCD Travel, il 2025 rappresenta un punto di svolta verso la stabilità. Dopo anni di volatilità, il mercato alberghiero sembra trovare un equilibrio tra domanda e offerta, anche se con sfumature diverse a seconda della regione. In Nord America, la crescita delle tariffe ADR rimane moderata, attestandosi tra il 2,2% e il 2,8%, sostenuta da una forte domanda nei segmenti leisure e business. In America Latina, invece, la crescita delle tariffe è più marcata, ma mostra segni di rallentamento rispetto agli anni precedenti, con un incremento previsto del 7,8%.
In Asia-Pacifico, le tariffe crescono a ritmi più lenti rispetto al passato, stabilizzandosi intorno al 2,2% nel 2025. Le sfide economiche e una ripresa ancora incompleta in mercati chiave come la Cina hanno frenato l’espansione. Europa, Medio Oriente e Africa mostrano un incremento moderato dell’1,9%, influenzato dalla crisi del costo della vita e da una domanda meno robusta. Tuttavia, in aree specifiche, come il Sud Europa, la domanda leisure continua a sostenere una crescita più vivace.
Hotiday
Secondo Hotiday, il futuro dell’ospitalità ruota attorno all’innovazione tecnologica e alla personalizzazione. Strumenti come intelligenza artificiale, domotica e chatbot stanno trasformando l’esperienza degli ospiti, rendendola più efficiente e su misura. La tecnologia non è più solo un’opzione: è un pilastro per attrarre e fidelizzare i clienti.
Un altro punto cruciale è l’importanza della presenza online. Social media e contenuti autentici sono fondamentali per costruire reputazione e conquistare nuovi ospiti. Oggi, il percorso dell’utente inizia spesso con una ricerca online e termina con un’esperienza fluida e connessa, dove ogni dettaglio, dal primo click al check-out, è pensato per soddisfare le esigenze del cliente.
CWT
Per CWT, il 2025 sarà caratterizzato da un ambiente di prezzi più stabile dopo anni di forti aumenti. Gli ADR mostrano segni di moderazione, con una crescita meno marcata rispetto agli anni immediatamente successivi alla pandemia. La priorità per molti hotel sarà il mantenimento dei margini, adottando strategie di revenue management dinamico e ottimizzando le risorse disponibili.
I mercati urbani restano i protagonisti della crescita, con tariffe più alte e una domanda solida, mentre le regioni meno sviluppate mostrano una ripresa più lenta. L’attenzione si sposta sul bilanciamento tra costi operativi e valore offerto, con investimenti mirati per migliorare l’efficienza senza sacrificare l’esperienza ospite.
Panoramica dei numeri chiave per area geografica (2025); dati per fonti principali
Africa: La crescita più variabile, con un intervallo dal 3,3% all’11%, riflettendo ampie differenze regionali (Egitto a -2%, Tanzania a +11%).
America Latina: Una delle regioni con la crescita più alta, tra il 7,8% e il 9,7%, trainata da inflazione e forte domanda regionale.
Asia-Pacifico: Ampio intervallo (2,2%-9%), con Giappone e Sud Asia a guidare la crescita, mentre la Cina resta in ripresa lenta.
Europa (Sud): Crescita moderata ma solida (3,8%-6%), trainata da destinazioni popolari come Spagna e Grecia.
Nord America: Crescita più contenuta (2,2%-3%), tipica di un mercato maturo con domanda bilanciata.
Medio Oriente: Crescita sostenuta (4,1%-6,5%), con il lusso e gli eventi a fare da traino.
Europa (Est): L’area con la crescita più debole (0,2%), riflettendo difficoltà economiche e minore domanda.
Impatto della sostenibilità nel settore alberghiero
Il settore alberghiero sta cambiando volto. Sempre più clienti vogliono sapere che il loro soggiorno non solo sarà comodo e piacevole, ma anche rispettoso dell’ambiente. E gli hotel, grandi e piccoli, stanno rispondendo. Le politiche di sostenibilità non sono più solo una buona pratica: sono una necessità per rimanere competitivi. Ma quali sono le iniziative che stanno davvero facendo la differenza? E come vengono percepite dagli ospiti?
Le scelte che fanno la differenza
Gli hotel hanno messo in atto una serie di misure per dimostrare il loro impegno verso un futuro più verde. Alcune di queste sono diventate veri e propri standard, mentre altre sono ancora in fase di sperimentazione.
- Efficienza energetica: Non è un segreto che risparmiare energia faccia bene al pianeta e al bilancio. L’illuminazione LED, i pannelli solari e i sistemi per il risparmio idrico non solo riducono i costi, ma migliorano anche l’immagine dell’hotel. E i clienti lo notano: un report di BCD Travel rivela che il 72% dei viaggiatori preferisce soggiornare in strutture che dimostrano un impegno concreto verso la sostenibilità.
- Riduzione della plastica: Forse non è la soluzione definitiva, ma è un inizio. Addio bottiglie di plastica e benvenuti dispenser riutilizzabili per saponi e shampoo. È una di quelle piccole cose che fanno una grande differenza. Secondo CWT, l’85% dei Millennials considera questa una priorità nella scelta di un hotel. Una percentuale che difficilmente si può ignorare.
- Cibo locale e biologico: La sostenibilità passa anche dalla tavola. Promuovere prodotti locali non solo riduce l’impronta di carbonio, ma supporta anche le economie locali. Gli ospiti apprezzano queste scelte, percependole come autentiche e di qualità superiore. E poi, diciamolo: chi non ama una colazione fatta con ingredienti freschi e del posto?
Sostenibilità in un mondo globale
La spinta verso pratiche più sostenibili non è uniforme. Ogni regione del mondo affronta questa sfida in modo diverso, con progressi e ostacoli che variano a seconda delle priorità locali e delle risorse disponibili.
- Europa: Qui la sostenibilità non è solo una tendenza, ma quasi un obbligo. Regolamentazioni come il Green Deal Europeo stanno spingendo gli hotel ad adottare misure sempre più avanzate. Nei Paesi Nordici, ad esempio, molti hotel utilizzano il 100% di energia rinnovabile, diventando un modello per l’intero continente.
- Asia-Pacifico: La situazione è più variegata. In paesi come Giappone e Sud Corea, la sostenibilità sta guadagnando terreno, mentre in Cina e India il percorso è ancora lungo. Tuttavia, ci sono segnali promettenti: i tradizionali ryokan giapponesi stanno adottando tecnologie a basso impatto ambientale, dimostrando che tradizione e innovazione possono andare di pari passo.
- America Latina: È una delle regioni più attive quando si parla di turismo ecologico. Paesi come il Costa Rica sono leader mondiali nel settore, grazie agli eco-lodge che utilizzano energia solare e materiali riciclati. Qui la sostenibilità non è solo una scelta etica, ma una strategia di marketing vincente.
- Nord America: Le grandi catene sono lente ad adattarsi, ma gli hotel indipendenti stanno guidando l’innovazione. In California, ad esempio, molti hotel hanno implementato politiche aggressive per il risparmio idrico, una necessità in una regione colpita dalla siccità.
- Medio Oriente e Africa: Queste aree sono in ritardo rispetto ad altre, ma ci sono segnali di progresso. Negli Emirati Arabi Uniti, alcuni hotel di lusso hanno introdotto programmi per la conservazione marina e la riduzione dell’energia. È un passo importante in regioni che spesso affrontano sfide climatiche uniche.
Tendenze Economiche e Inflazionistiche
L’inflazione e la carenza di personale continuano a esercitare un’influenza significativa sul settore alberghiero, influenzando prezzi e servizi in modi diversi.
L’inflazione: un fardello inevitabile
Negli ultimi anni, l’inflazione ha lasciato il segno su quasi ogni settore, e l’hospitality non fa eccezione. I costi operativi sono aumentati ovunque, trascinati dai prezzi delle materie prime, dell’energia e dei servizi. Per gli hotel, questo significa margini più stretti e scelte difficili.
Carenza di personale: una sfida costosa
Se l’inflazione colpisce le tasche, la carenza di personale colpisce il cuore delle operazioni alberghiere. Attraversare questa tempesta richiede non solo risorse, ma anche una visione a lungo termine.
- Effetti sui costi del lavoro: Per attrarre e trattenere personale qualificato, molti hotel stanno aumentando gli stipendi. Negli Stati Uniti, ad esempio, i salari del personale alberghiero sono cresciuti di un impressionante 7% annuo dal 2023. Questo è un dato che dimostra quanto sia difficile trovare e mantenere risorse umane adeguate.
- Riduzione dei servizi: Non tutti gli hotel riescono a gestire questi costi aggiuntivi senza sacrifici. In alcune regioni, i servizi sono stati ridotti: pulizie giornaliere, check-in assistiti e altri standard storici stanno lasciando spazio a modelli più “essenziali”.
- In Europa, circa il 45% degli hotel ha adottato un modello di housekeeping su richiesta. È una scelta che divide gli ospiti: c’è chi la vede come un risparmio ecologico, e chi come un abbassamento della qualità.
Focus sulle Tecnologie Emergenti
Il settore alberghiero sta attraversando una trasformazione profonda grazie all’adozione di tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale (AI), la domotica e la realtà virtuale (VR). L’hotel di domani non sarà più solo un posto dove dormire, ma un vero e proprio ecosistema tecnologico. Le stanze si parleranno tra loro, i sistemi di prenotazione anticiperanno le nostre esigenze, e l’ospite, invece di essere un semplice cliente, diventerà parte integrante di un’esperienza completamente personalizzata.
La Sostenibilità incontra la Tecnologia
Prendiamo il caso di alcuni hotel di lusso: camere connesse dove il cliente può controllare ogni aspetto del soggiorno, dalla luce alla temperatura, con il semplice tocco di uno schermo o, meglio ancora, con la voce. Hilton ha lanciato la “Connected Room” già in oltre 1.700 hotel a livello globale. Gli hotel che adottano tecnologie avanzate come AI e domotica hanno visto un aumento della soddisfazione del cliente di circa 15%, secondo diverse stime del settore. Non è un dato da poco. E se ci pensiamo bene, la vera forza di queste tecnologie non sta tanto nell’efficienza, ma nel fatto che trasformano l’esperienza in qualcosa di… personale.
Boutique Hotel
Ma cosa succede nei boutique hotel, luoghi dove l’autenticità è tutto? Qui la tecnologia non può sostituire l’esperienza “artigianale”, fatta di cura per ogni singolo dettaglio. È interessante vedere come, in queste strutture, la domotica e l’intelligenza artificiale siano implementate in modo da rispettare il carattere unico di ogni spazio.
Grandi Catene: un Passo Avanti?
L’implementazione di tecnologie come i chatbot intelligenti e i sistemi di prenotazione predittivi è ormai la norma nelle grandi catene. Se da un lato l’automazione e l’intelligenza artificiale offrono vantaggi tangibili, come la riduzione dei costi e l’incremento del RevPAR, dall’altro c’è il rischio che l’umanità dell’ospitalità venga un po’ messa da parte. Marriott International, ad esempio, ha sviluppato un sistema AI che ottimizza la disponibilità delle camere e migliora il tasso di occupazione. Risultato? Un incremento del 7% dei ricavi per camera disponibile.
Gli hotel stanno adottando tecnologie innovative per migliorare l’esperienza ospite e ottimizzare le operazioni. Ecco alcuni esempi distintivi:
- Hotel di lusso:
- Hilton (Connected Room):
- Gli ospiti possono controllare luci, temperatura, e intrattenimento tramite app sullo smartphone.
- La “Connected Room” è attiva in oltre 1.700 hotel a livello globale.
- Risultato: Aumento della soddisfazione del cliente (+15%) e riduzione del consumo energetico del 20%.
- Four Seasons Chat:
- Chatbot AI multilingue per assistenza 24/7, con un tasso di utilizzo del 30% degli ospiti.
- Risultato: Miglioramento delle recensioni sui social media e velocità di risposta media di 90 secondi.
- Hilton (Connected Room):
- Boutique hotel:
- The Pavilions (Asia ed Europa):
- Domotica avanzata per esperienze personalizzate, come l’illuminazione ambientale regolabile.
- Risultato: Incremento del tasso di occupazione del 10% grazie a recensioni positive su esperienze uniche.
- Zoku (Amsterdam):
- Suite modulari con soluzioni di intelligenza artificiale per ottimizzare la disposizione degli spazi in base alle preferenze degli ospiti.
- The Pavilions (Asia ed Europa):
- Grandi catene:
- Marriott International:
- AI utilizzata per analisi predittiva delle prenotazioni e gestione della disponibilità in tempo reale.
- Risultato: Incremento del 7% nei ricavi medi per camera disponibile (RevPAR).
- Accor (Australia):
- Introduzione di “smart mirrors” con integrazione AI per consigli personalizzati su servizi interni e locali.
- Risultato: Incremento del 12% nei ricavi da servizi aggiuntivi.
- Marriott International:
Il Futuro È 5G e Realtà Virtuale
5G e realtà virtuale (VR) sono le tecnologie che stanno cambiando radicalmente il modo in cui gli ospiti interagiscono con le strutture. Con la velocità ultraveloce del 5G, l’accesso ai servizi digitali è diventato immediato. E la VR? Beh, la possibilità di fare un tour virtuale della tua stanza prima della prenotazione sta cambiando la percezione che abbiamo di un soggiorno.
Le tecnologie emergenti come il 5G e la realtà virtuale stanno trasformando il settore:
- 5G:
- Vantaggi:
- Connettività ultraveloce per streaming e servizi cloud, migliorando l’esperienza in tempo reale.
- Supporto per soluzioni avanzate di check-in/check-out e domotica.
- Esempio:
- Hyatt Regency Tokyo: Utilizzo del 5G per esperienze interattive come la prenotazione di servizi tramite smart devices.
- Risultato: Miglioramento del 18% nella soddisfazione degli ospiti che utilizzano questi servizi.
- Vantaggi:
- Realtà Virtuale (VR):
- Vantaggi:
- Tour virtuali delle stanze e delle strutture per migliorare la fase di prenotazione.
- Creazione di esperienze immersive per ospiti, come eventi o tour locali.
- Esempio:
- Marriott VR Postcards: Esperienze di viaggio immersive per promuovere destinazioni specifiche.
- Risultato: Incremento del 30% nelle prenotazioni per le destinazioni promosse tramite VR.
- Vantaggi:
Fonti:
https://experience.amexglobalbusinesstravel.com/hotel-monitor/2025/
https://www.bcdtravel.com/resources/travel-market-report-q4-update
https://www.mycwt.com/content/dam/vision/pdf/2025-cwt-gbta-global-business-travel-forecast.pdf
Foto di Jens Mahnke: https://www.pexels.com/it-it/foto/cuscini-da-letto-rossi-e-bianchi-776120/