Gli italiani scelgono sempre più volentieri la Polonia come meta delle loro vacanze, tra city break, cultura, storia e natura selvaggia.
Con oltre 100.000 arrivi in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, fra i turisti dal Belpaese la Polonia si conferma come una destinazione in costante crescita.
La destinazione viene apprezzata per il ricco patrimonio culturale e artistico, il paesaggio naturalistico variegato, le infrastrutture moderne e accoglienti, la sicurezza e la cura degli spazi pubblici, l’atmosfera, la cordialità, la cucina tradizionale e l’ottimo rapporto qualità-prezzo.
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TogglePolonia, un paese molto accessibile e con collegamenti rapidi
Il costante aumento dei collegamenti low-cost favorisce le scelte dell’ultimo minuto e tende a mutare le abitudini per quanto riguarda i periodi del viaggio, con aumento nel periodo autunnale e invernale; l’ultima novità, aggiuntasi alla già vasta rete aerea, è il collegamento WizzAir da Bari a Breslavia, in partenza il 31 marzo 2018 con la frequenza di due volte alla settimana.
A Varsavia sono disponibili 2 aeroporti internazionali ( Chopin Airport – 10 km dal centro città) e Warsaw Modlin Airport – 35 km dal centro città.
Sono inoltre disponibili 3 principali stazioni ferroviarie che connettono tutto il Paese.
Varsavia vanta, inoltre, un sistema di trasporto pubblico rapido, sicuro ed efficiente con metropolitana, tram, autobus e autobus notturni, tutti gestiti da ZTM. I biglietti di trasporto possono essere acquistati presso i punti ZTM, in alcuni chioschi di giornali e distributori automatici di biglietti situati nelle stazioni della metropolitana, nelle immediate vicinanze delle fermate degli autobus, così come su alcuni autobus e tram. Un biglietto unico è valido per tutti i mezzi di trasporto: tram, autobus, metropolitana e treni SKM.
Per gli eventi aziendali è inoltre disponibile il Tramwaje Warszawskie.
Si tratta di affittare tram storici ( o anche omnibus trainati da cavalli) che rappresentano una grande attrazione.
Le mete turistiche della Polonia
Fra le mete turistiche più amate dagli italiani spiccano Cracovia e la regione di cui è capoluogo, la Małopolska, varsavia, Danzica, Breslavia e Poznań. Cresce l’interesse per la natura e il turismo attivo, soprattutto ilciclismo; molto suggestive le spiagge bianche e le dune mobili del Mar Baltico, le migliaia di laghi della Masuria, la foresta primordiale di Białowieża dove vivono i żubr, ultimi bisonti d’Europa, i tanti boschi e parchi nazionali, le montagne “wild” della catena dei Bieszczady e quelle di tipo alpino: i Tatra.
Cracovia, città record per turisti
Cracovia, insieme alla Regione Małopolska, è in questa classifica la città dei record che nel 2016 ha accolto quasi 14,9 milioni di turisti, di cui più di 3 milioni stranieri, italiani al terzo posto dopo gli inglesi e i tedeschi.
Ne è artefice l’ impressionante patrimonio culturale della città, la sua bellezza architettonica, l’autenticità storica e lo spirito giovanile, garantito dai tanti studenti, artisti e dalla vivace vita notturna. Tutta la regione preserva la maggioranza dei siti UNESCO della Polonia, tra cui, oltre al centro storico di Cracovia, le Miniere di Sale Wieliczka, un autentico regno del sale sottoterra, il campo di concentramento nazista Auschwitz- Birkenau e le antiche chiese in legno.
Forte della sua storia e delle tradizioni, Cracovia e la Małopolska è un’importante meta del turismo religioso, collegato al poco distante Santuario della Madonna Nera di Częstochowa, al Santuario della Misericordia a Łagiewniki e ai personaggi di Giovanni Paolo II (di cui il ricordo è vivo non solo a Cracovia, ma anche nella sua città natale Wadowice, dove sorge il moderno Museo Casa Natale di San Giovanni Paolo II) e di Suor Faustina.
Varsavia, da scoprire
Segue Varsavia, con quasi 10 mln di arrivi, di cui 2.887.000 turisti stranieri; qui, i turisti dal Belpaese si piazzano al 4° posto fra gli arrivi dall’estero con quota 185.300, superati solo dagli inglesi, tedeschi e francesi.
Nascosta dietro la cortina di ferro per più di 50 anni, la città ha intrapreso un nuovo capitolo nella sua storia e sta vivendo un periodo moto fiorente. Un mix di vecchio e nuovo, fresco e vintage rende Varsavia un posto molto interessante per turisti, viaggiatori d’affari, organizzatori di eventi con un interesse per l’arte, la cultura e la storia.
La capitale attira sempre di più in quanto città accogliente, smart, funzionale, vivace, curata, sorprendente e ricca di attrazioni in tutti i periodi dell’anno, in particolar modo a partire da metà maggio, con l’inizio della bella stagione. Considerati particolarmente attraenti i suoi vasti spazi verdi, la riqualificazione della Vistola, le spiagge urbane e le gite sul fiume, i moderni musei interattivi, come quello dell’Insurrezione di Varsavia, di Chopin, POLIN – Museo degli Ebrei polacchi (vincitore del premio Museo Europeo dell’Anno 2016) e il Centro della Scienza Copernico.
La capitale della Polonia offre oltre 410 strutture ricettive, con più di 36.000 posti letto.
Varsavia una città veramente verde
Un quarto della città di Varsavia è costituita da aree verdi. Ci sono 160 piazze frondose e 76 parchi, tra cui il più grande e il più bello è il Royal Łazienki Park di 187 ettari di parco nel centro della città.
Una speciale area verde è la riva destra del fiume Vistola, che è caratterizzato dal suo habitat naturale incontaminato e selvaggio, protetto dal programma Natura 2000, il che significa che i castori, le sterne e persino gli alci possono essere facilmente individuabili in quei luoghi.
Entrambe le sponde del fiume sono considerate i centri estivi della città. Qui ci si può rilassare su una delle sei spiagge municipali, noleggiare attrezzature sportive, fare un giro in bicicletta lungo il fiume o fare una crociera su una tradizionale barca di legno. Da maggio a settembre è disponibile anche un servizio di traghetti.
I Vistula Boulevards recentemente modernizzati sono molto popolari tra gli appassionati di passeggiate. Nelle vicinanze, non lontano dal Royal Castello, c’è un Multimedia Fountain Park, dove si svolgono molti eventi culturali, come Wianki, il solstizio d’estate festival a giugno e la festa della Vistola a settembre.
A Varsavia si è tutti esploratori!
Il Centro della Scienza Copernico, un paradiso istruttivo e di divertimento per i più piccoli è il luogo per scoprire i segreti della natura, fare esperimenti in autonomia e allo stesso tempo divertirsi molto. Perchè secondo l’ipotesi dei progettisti del Centro, tutti devono sentirsi qui come ricercatori ed esploratori.
Le stazioni sperimentali sono anche vicino al Parco degli Esploratori situato proprio sulle rive della Vistola.
Nei fine settimana estivi, dopo il tramonto, il parco gestisce il cinema all’aperto che mostra film popolari-scientifici.
Come arrivare al Centro della Scienza Copernico :
M Centrum Nauki Kopernik
A Metro Centrum Nauki Kopernik: 102, 162, 185
A Biblioteka Uniwersytecka: 105, 118, 127
Un gioco attraente a Varsavia: River Game
A Varsavia, abitanti, professionisti e manager di aziende sono spesso coinvolti in un favoloso gioco chiamato River Game.
I partecipanti al gioco prendono parte ad una specie di concorso che permette loro di conoscersi e di meglio integrarsi. In questa occasione i giocatori possono gustare specialità locali, esplorare la loro creatività e approfondire la storia della città. Grande divertimento è assicurato a bordo di un esclusivo barca con solarium, bar, riscaldamento e WiFi.
Cosa mangiare a Varsavia e in Polonia
La cucina polacca è un originale mosaico di gusti e di influssi di diverse culture e nazionalità, che vi hanno apportato loro i piatti tipici nonché l’unione dei diversi ingredienti.
Ha un suo gusto e repertorio di piatti caratteristico anche la cucina di Varsavia, le cui tracce vanno ricercate nei libri di cucina dell’anteguerra e… nei menu dei ristoranti di oggi, che fanno riferimento alla tradizione gastronomica della capitale.
Fanno ormai permanentemente parte del panorama culinario di Varsavia anche le fiere della colazione, che si svolgono nei fine settimana nei parchi e nelle piazze. Vi è possibile mangiare le tradizionali uova strapazzate o panini polacchi, ma anche squisitezze d’importazione, come i tacos messicani, le crêpe al cioccolato o il sushi giapponese. I cibi acquistati possono essere subito mangiati sul tavoli apparecchiati, godendosi un clima di picnic gastronomico.
Inoltre alle fiere è possibile comprare prodotti alimentari di piccole manifatture (pane, conserve, formaggi) da portar via.
Il primo piatto sono le zuppe tradizionali, che costituiscono un elemento estremamente importante della cucina polacca.Molte zuppe hanno un carattere stagionale oppure sono strettamente legate alle feste.
Una cena al ristorante….
“Na zdrowie” (alla salute): questa espressione la imparano in fretta molti stranieri che visitano Varsavia, soprattutto quando la sera vi è l’occasione per prendersi una birra o un cocktail in compagnia.
I ristoranti in Polonia sono oltre 3500 e molti a Varsavia sono stati apprezzati dagli ispettori della leggendaria Guida Michelin. Attualmente due ristoranti della capitale, Atelier Amaro e Zenses, possono vantarsi del riconoscimento di 1 stella Michelin, e alcuni altri del simbolo Bib Gourmand, che segnala i posti con una cucina che ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Di tale titolo possono vantarsi Butchery and Wine, Brasserie Warszawska nonché Kieliszki na Próżnej.
Se sei affascinato dalla Polonia, puoi trovare altre informazioni sul Portale turistico ufficiale del comune di Varsavia © Ufficio Turistico di Varsavia www.warsawtour.pl
Foto Polish Tourist Organisation www.polonia.travel
Materiale BIT 2018 – Conferenza Stampa
Comments 1
Varsavia e’ la città piu belka del mondo ❤️❤️❤️