Gestione delle flotte aziendali in Italia: il futuro è AI, digitale ed elettrico

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Gestione delle flotte aziendali in Italia: per il 62% dei fleet manager italiani AI, digitale ed elettrico sono già integrati nel parco auto aziendale.

La gestione delle flotte aziendali è al centro di una profonda trasformazione, a partire dalla massiccia introduzione di tecnologie digitali e innovative. Lo scenario in evoluzione anche in Italia è stato ben fotografato da una recente ricerca di Webfleet, la soluzione per la gestione del parco veicoli firmata Bridgestone e rinomata a livello internazionale. La ricerca ha coinvolto 1.800 fleet manager in 15 paesi diversi per fare il punto sul grado di digitalizzazione delle flotte aziendali. Secondo questo studio, il 62% dei fleet manager italiani ha già integrato l’AI nel proprio parco auto aziendale, o prevede di farlo entro i prossimi cinque anni. La prospettiva interessante di questo risultato relativo alla gestione delle flotte aziendali in Italia è che una tale decisione compatta dei fleet manager italiani supera la media globale del 58%

Questo studio non mira a svelare un futuro ancora opaco del settore; la direzione è conosciuta da tutti. Piuttosto esso fa il punto sullo stato dell’arte nei diversi paesi e, nel caso dell’Italia appunto, rivela incredibili sorprese: svela una compagine di professionisti unitamente schierata con il trend mondiale a favore di investimenti nella digitalizzazione per l’efficienza delle flotte e la sicurezza dei passeggeri.

Il ruolo centrale di AI ed EV nel futuro delle flotte in Italia

L’intelligenza artificiale, il machine learning e i veicoli elettrici avranno l’impatto più significativo nella gestione delle flotte aziendali in Italia negli anni a venire. In particolare, AI e machine learning traineranno il cambiamento per il 30% dei fleet manager intervistati, mentre la transizione verso i veicoli elettrici per il 29%. Qui compare un dato che pone l’Italia in un’altra luce rispetto alla media mondiale, marcando un divario di ben 8 punti percentuali. Infatti i fleet manager in Italia si distinguono per ricorrere all’AI già per il 31% (contro una media mondiale del 23%). Il 63%, ancora una cifra altissima, ha dichiarato che la introdurrà presto nella gestione della flotta aziendale. Le aspettative legate ai benefici dell’AI sono molto alte: per il 59% dei fleet manager italiani questa tecnologia ottimizzerà percorsi e logistica, per il 58% comporterà un miglioramento della manutenzione e della gestione degli asset. 

Il grande entusiasmo per l’AI nella gestione delle flotte aziendali in Italia si legge anche controluce, cioè analizzando le perplessità delle nuove tecnologie. Solo il 15% dei fleet manager italiani esterna preoccupazioni sui potenziali cambiamenti che potrebbero seguire nella routine lavorativa quotidiana, contro la media del 21% nello scenario internazionale. I timori legati principalmente alla sicurezza dei dati allarmano il 57% dei rispondenti; mentre il rischio di perdita di posti di lavoro preoccupa il 48%.

Investimenti futuri nella digitalizzazione e benefici attesi nella gestione delle flotte in Italia

La quasi totalità dei fleet manager italiani, il 91%, prevede di incrementare gli investimenti in tecnologie digitali entro i prossimi cinque anni. Le principali motivazioni che spingono verso queste misure innovative sono per il 48% dei rispondenti una migliore efficienza operativa e una riduzione dei costi. Una stessa percentuale di fleet manager ha invece indicato nel miglioramento della sicurezza dei conducenti e dei veicoli la principale ragione che spingerà ad investire nella digitalizzazione. Una caratteristica che nello studio Webfleet è emersa solamente nel panorama italiano è il desiderio di migliorare il servizio e aumentare la soddisfazione del cliente. Questa attenzione nostrana è stata evidenziata dal 43% dei fleet manager.

L’introduzione crescente dei veicoli elettrici nelle flotte aziendali

I fleet manager italiani confermano che le flotte aziendali parleranno sempre più un linguaggio elettrico. Secondo l’87% degli intervistati il numero di veicoli elettrici e ibridi nel proprio parco veicoli aziendale crescerà sensibilmente nei prossimi cinque anni. Ma in quale percentuale? I mezzi elettrici e ibridi potrebbe andare dall’attuale 46% al 67% entro il 2029.

Ma come ottimizzare ulteriormente la gestione delle flotte aziendali in Italia? Affidarsi a condulenti in Mobility o Travel Management aiuta i fleet manager ad individuare strategie per migliorare la sicurezza e l’efficienza logistica. L’unione di tecnologie innovative e competenze specialistiche possono davvero fare la differenza. 

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