Fabio Zinanni è quasi un mio coetaneo, un sognatore come solo noi del segno dei pesci possiamo esserlo, e un grande professionista nel settore dei viaggi.
Ha iniziato a lavorare giovanissimo come pony express, e il suo approccio al mondo dei viaggi è avvenuto girando per le agenzie di viaggi a consegnare pacchi, documenti e cataloghi.
È passato dal tour operating alle compagnie legacy (dalla Marcelletti T.O. a Lufthansa, China Airlines, KD Avia, Afriqiyah Airways) conoscendo realtà multietniche che gli hanno permesso di crescere sia dal punto di vista umano che da quello formativo-professionale.
I suoi hobbies sono la fotografia, le auto e la scrittura. È stato autore dei libri “La compagnia aerea, questa sconosciuta“– e da oggi 2019 anche il nuovo “i miei voli pindarici”. Fabio è anche un appassionato dell’insegnamento perché collabora col dipartimento di Scienze del Turismo alla Sapienza di Roma per formare i ragazzi su ciò che significhi lavorare nel nostro fantastico mondo, tenendo corsi su “come funziona una compagnia aerea” piuttosto che “cosa significhi essere un agente di viaggio”.
Sommario
ToggleI miei voli pindarici: perché i nostri lettori dovrebbero leggerlo?
Non esiste un perché. Il libro ti chiama, non sei tu che lo scegli. Ma se sei un appassionato di viaggi, ti piace il romanzo ma anche uscire dalla routine, questo è il libro che fa per te. Ci sono posti che ognuno di noi sogna di visitare, ci sono posti che ognuno di noi visita, altri ancora che ci raccontano. Io ho fatto un mix delle tre tipologie. Ho cercato di unire il sogno, al vissuto, al desiderio. È un libro che nel panorama del turismo mancava, a detta di chi lo ha già letto è un “libro da leggere in volo, al volo. Da non farsi sfuggire.” Altri lo hanno descritto come “affascinante e intrigante, un nuovo modo di scrivere”.
Lascio ai lettori giudicare e lascio ai lettori anche la mia email dove possono esprimere commenti e suggerimenti. Perché il viaggio è esperienza, perché l’esperienza ti arricchisce e ti rende vivo.
Il titolo la dice già lunga “i miei viaggi pindarici”: Pindaro è stato un grande poeta greco antico, tra i maggiori esponenti della lirica corale, poeta itinerante, viaggiò a lungo e visse presso sovrani e famiglie importanti, per le quali scrisse.
Quale migliore premessa per leggere questo mio libro?
Che cosa ti ha spinto a scrivere i Viaggi Pindarici
Il libro nasce dopo una collaborazione con Sportclub, un magazine mensile nel quale avevo una rubrica tutta mia dedicata al turismo (mi piace citarli perché devo tantissimo al Direttore per questa grande opportunità). Ogni mese romanzavo posti da visitare dando dei consigli sulla base delle mie esperienze, fuori dai canoni tradizionali, cercando di incuriosire i lettori regalando delle descrizioni e dei particolari che non avevo mai trovato in altre guide (ció che piace a me, uscire dal convenzionale e cambiare punti di vista).
Quindi, mese dopo mese stavo tracciando inconsciamente quello che oggi è diventato il libro “i miei viaggi pindarici”. Mettiamoci anche la mia grande passione per i viaggi, la mia vena sognatrice, il mio lavoro ed il mix è servito.
Quando il Direttore mi ha dato opportunità di viaggiare e scrivere, beh… è stato amore a prima vista!