Dallo scorso 15 di gennaio del 2007 è iniziata una nuova fase in Ecuador. L’economista Rafael Correa Delgado, Presidente de la Repubblica dell’Ecuador ha preso le redini del suo paese con uno sguardo rivolto alla valorizzazione del suo Stato, proponendo un processo inclusivo con la premessa del socialismo del buon vivere. Questi erano le basi della cosiddetta “Rivoluzione dei cittadini” guidata da Correa e quest’anno ha raggiunto il primo decennio con risultati significativi.
Sommario
ToggleIl “Decennio conquistato”
Nella città di Guayaquil il 15 gennaio del 2016 sono arrivati migliaia di persone da tutto il paese per ricordare con gioia la chiamata “Decennio conquistato” dal popolo Ecuadoriano.
Io che sono nata in Ecuador, ricordo che solo un decennio fa chi era al potere non concludeva mai il suo mandato. Questo era dovuto alle profonde differenze con la popolazione. Ma oggi vivono tutti sotto dinamiche in cui il sovrano popolo ha sempre la parola. “Il popolo ha preso il controllo del proprio destino, ed in un decennio abbiamo appena trasformato irreversibilmente al paese”.
Nonostante le difficoltà economiche ed i disastri naturali, in particolare quella presentata lo scorso anno 2016, il paese si è incontrato con una serie di eventi internazionali come la Conferenza Habitat III, la visita di Papa Francisco, Summit CELAC, tra gli altri.
Perché investire oggi in Ecuador:
Posizione geografica strategica
L’Ecuador è situato in una posizione geografica privilegiata – all’incrocio della linea equatoriale e la Cordigliera delle Ande, che lo rende il Paese con la più alta concentrazione di biodiversità per chilometro quadrato.
La sua posizione è strategica per l’accesso diretto ai mercati dell’Asia orientale rispetto a quelle della costa occidentale degli Stati Uniti.La principale via di trasporto è marittima e la sua vicinanza al Canale di Panama consente di raggiungere l’Europa, sulla costa orientale degli Stati Uniti, il Medio Oriente e in Asia.
Un altro mezzo importante di trasporto utilizzato è per via aerea. I principali aeroporti internazionali sono situati in Quito e Guayaquil. Il paese a causa della sua posizione geografica (posizionata sull’equatore), gode di molta luce solare e grazie ai fenomeni altitudine vento costanti. La produzione di energia alternativa: principalmente eolico e fotovoltaico.
Quattro regioni dall’incredibile Biodiversità
In Ecuador convivono quattro mondi diversi a poca distanza l’uno dall’altro, con patrimoni naturali e dell’umanità riconosciuti dall’Unesco. Ad esempio, la sua capitale, Quito, insieme a Cracovia, nel 1978 fu la prima città ad essere nominata patrimonio dell’umanità.
Grandi aree di riserva ecologica, il celebre arcipelago delle Galapagos, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1976, è il luogo che rende il Paese uno delle mete più ambite a livello mondiale. La ragione è facilmente intuibile: sulle tredici isole di origine vulcanica vivono infatti ben 24 specie di animali uniche al mondo, tra cui tartarughe marine, leoni marini, pinguini, iguane e l’uccello “La Sula Piediazzurri” che in quanto specie è unica proveniente dalle Galapagos.
La regione costiera, caratterizzata dal clima tropicale, è famosa per la produzione di banane (per la quale l’Ecuador è il primo esportatore in Europa), per la pesca di gamberi (il Paese è il primo esportatore nel mondo) e per il tonno (dove l’Ecuador si attesta al primo posto nelle esportazioni in Europa)
Un paese che crede e investe sempre più nel fattore umano e che, negli ultimi anni, attira un numero crescente di esperti nazionali e stranieri, soprattutto, nel settore della bio-conoscenza.
Potenziale turistico (flora, fauna, patrimonio culturale)
L’Ecuador ha vinto per diversi anni consecutivi come il migliore posto per godersi la pensione. L’Ecuador offre notevoli benefici economici agli anziani di ogni nazionalità che si stabiliscono nel paese: gli anziani godono inoltre di canali preferenziali in banche, negozi, aeroporti ed altri luoghi in cui vengono erogati servizi pubblici. Se volete godervi il vostro pensionamento in un paese meraviglioso, fatevi accogliere dall’Ecuador. “All you need is Ecuador.
L’Ecuador offre a visitatori e residenti i paesaggi più disparati e tanti paesaggi incantevoli. Uno può svegliarsi al mattino sulla costa affacciata sull’oceano, fare un viaggio nella cornice montuosa delle città Andeane per poi passare alle foreste pluviali amazoniche sull’altro lato del paese oppure immergersi nella magia dei paesaggi unici delle isole Galapagos.
Anche le città dell’Ecuador hanno una grande varietà di attrattive. In Quito e Cuenca si può respirare l’affascinante atmosfera coloniale mentre in Guayaquil si vive con ritmi molto attivi ed inclini al business. Se siete amanti della natura l’Ecuador è il luogo più piacevole.
Infrastruttura moderna
Le reti stradali e ferroviarie coprono, rispettivamente 9.736,90 e 96,5 Km. Sono presenti anche vie fluviali che percorrono circa 1.500 Km.
Trasporto fluviale: Ecuador ha diversi fiumi navigabili, tra cui:
- Il Rio Guayas -. Principal River Country
- Il Rio Napo -. Un corso d’acqua che fa parte dell’asse Manta Manaos, e permette l’esportazione di prodotti ecuadoriani in Perù, Colombia e Brasile
- Il Rio Morona -. E’ un’alternativa complementare al percorso Manta-Manaus
Attualmente, è in costruzione la via Manta – Manaos, che permetterà una comunicazione diretta tra gli oceani Atlantico e Pacifico.
Forza lavorativa dinamica e basso costo dell’energia.
La mano d’opera ecuadoriana è riconosciuta per essere altamente produttiva e a basso costo. L’economia conta con una risorsa umana qualificata e con riconosciute abilità artigianali. L’esperienza acquisita nel tempo ha permesso che la forza lavoro abbia raggiunto un livello di specializzazione elevato attraverso dell’acquisizione del know-how competitivo. Ciò si riscontra soprattutto nei settori manifatturieri del tessile e del cuoio, oltre che in altri settori di punta dell’Ecuador come l’attività della banana, il mercato dei pesci e coltivazioni di fiori. L’Ecuador offre all’industria locale un basso costo energetico ed il suo salario è competitivo se viene comparato con i suoi principali concorrenti.
Inoltre, negli ultimi anni, Ecuador ha implementato un nuovo strumento attraverso la economia popolare e solidale, offre sicurezza e crea opportunità di lavoro in un marco sostenibile per soddisfare le necessità degli individui, basata sui concetti della cooperazione, solidarietà e reciprocità privilegiando contemporaneamente all’essere umano e lavoro sotto un’ambiente equilibrato ed armonico.
Esperti internazionale, pragmatici e visionari hanno dimostrato che questo sistema vie applicato per uscire della povertà, redistribuzione della ricchezza.
Ecuador è diventato un punto di riferimento internazionale in inclusione sociale e Professionale delle persone con disabilità.
Ecuador contribuisce al ampliamento e rafforzamento della partecipazione delle persone con disabilità con la sua forza lavoro e alla piena realizzazione dei loro diritti umani nello sviluppo del Paese in collaborazione con le istituzioni pubbliche competenti e le organizzazioni della società civile.
E lo sviluppo di temi di accessibilità universale per le persone con disabilità possano disporre di tutti i servizi per il turismo in Ecuador.
Ecuador sostiene i piccoli produttori, consentendo la crescita ed il rilancio dell’economia locale: Industria petrolchimica, acciaio, costruzioni navali, polpa, tessuti … la capacità produttiva dell’Ecuador è di più che un sogno. Noi crediamo in un paese che produce la propria tecnologia, responsabilità e rispetto per la natura.
Ecuador è riuscita a raddoppiare il salario minimo, eliminando l’outsourcing del lavoro ed ampliamento dei diritti del lavoro. Anche così, e nonostante i cattivi presagi, Ecuador ha uno dei più bassi tassi di disoccupazione nella regione. Sappiamo che il modo migliore per eliminare la povertà è quello di creare lavoro dignitoso e di qualità.
L’obiettivo dell’Ecuador è raggiungere una economia sostenibile nell’efficienza e la corretta gestione delle risorse e per il cambiamento della matrice produttiva dobbiamo portare a termine il passaggio di una economia di risorse primarie ad un’altra di valore aggiunto, dove il talento umano la conoscenza, l’innovazione e la tecnologia svolgono il ruolo più importante trasformando il sapere in ricchezza.
A tal fine, le università, i politecnici e gli istituti devono essere in costante dialogo con i settori produttivi. È il luogo dove nascono le idee e l’innovazione! Questa politica coinvolgerà alla industria per consentire la generazione di posti di lavoro dignitosi. Si tratta di un ingranaggio che collegherà il paese con una politica di sviluppo moderno, che promuove l’imprenditorialità e la parità di accesso ai mezzi di produzione.