Il World Travel & Tourism Council (WTTC) e JLL si sono uniti per lanciare la prima valutazione della prontezza delle città per la crescita del turismo, attraverso lo sviluppo di una metodologia unica per valutare e fornire soluzioni per favorire la crescita sostenibile in attività turistica. Destination 2030 è un indice completo basato sulla valutazione di oltre 75 indicatori in 50 mercati globali.
Il rapporto parla delle città e del turismo urbano che stanno diventando sempre più importanti per la crescita economica su scala globale. Le città sono centri globali che accelerano il business, l’innovazione e la creazione di posti di lavoro in tutto il mondo. Attualmente, oltre la metà (55%) della popolazione mondiale vive nelle aree urbane e questo numero dovrebbe salire al 68% entro il 2050, con Cina, India e Nigeria che ne dovrebbero tenere conto per il 35% della crescita prevista. Le previsioni indicano che l’urbanizzazione combinata con la crescita della popolazione potrebbe aggiungere altri 2,5 miliardi di persone alle aree urbane entro il 2050.
Insieme a questo grande spostamento della popolazione dalle zone rurali alle città, si sta verificando un aumento del turismo urbano, spesso a un tasso di crescita del settore turistico più elevato rispetto ai paesi nel loro insieme. Dei 1,4 miliardi di visitatori internazionali che hanno attraversato le frontiere nel 2018 per motivi turistici, il 45% di loro viaggiava per visitare le città. In effetti, gli arrivi internazionali nelle 300 città più grandi come destinazioni turistiche hanno rappresentato oltre mezzo miliardo di viaggi lo scorso anno.
Nell’ultimo decennio, si è verificato un chiaro spostamento del turismo da nord a sud e da ovest a est. L’aumento dei percettori di reddito della classe media, in particolare quelli provenienti dalla Cina e dall’India, ha fornito a molti un reddito disponibile sufficiente per il sostentamento di viaggi nazionali e internazionali. Tutte le dieci città globali con la più alta crescita diretta del PIL nel settore turistico nell’ultimo decennio si trovano nelle economie emergenti e in via di sviluppo, mentre tutte tranne una delle dieci città con il PIL nel settore turistico in più rapida crescita nel prossimo decennio saranno in Asia-Pacifico.
Man mano che la crescita nei mercati emergenti continuerà a ritmo sostenuto, i numeri di visitatori internazionali che queste città accolgono ed “esportano” come viaggiatori in uscita continueranno ad aumentare. Il turismo urbano non è solo un’importante fonte di reddito per le città, ma può anche contribuire alla creazione di posti di lavoro e alla promozione della cultura e della storia locale. Inoltre, il turismo urbano rappresenta un’opportunità per le città di investire in infrastrutture e servizi che migliorano la qualità della vita dei residenti, oltre ad attirare visitatori.
Turismo sempre più sostenibile
Il turismo sostenibile è diventato un tema sempre più importante nella società moderna. Mentre il turismo può essere un’attività divertente ed eccitante per i visitatori, può anche avere un impatto significativo sull’ambiente e sulla comunità locale. Per garantire che il turismo sia sostenibile, i governi delle città devono fornire un sostegno fisico, normativo e sociale. Ciò richiede una politica ufficiale che dia priorità alla vivibilità delle città, che includa aria e acqua pulite, istruzione eccellente, alloggi a prezzi accessibili, buoni trasporti, connettività e accesso a parchi e spazi verdi per i residenti.
Per far fronte alle sfide della crescita, i governi devono fornire incentivi finanziari per gli investimenti del settore privato e attrarre aziende che forniscano posti di lavoro di qualità. Il turismo e la sua crescita devono essere pienamente integrati in queste politiche cittadine più ampie per garantire che il turismo sia sostenibile e benefico per la comunità locale.
Per valutare la prontezza delle città ad affrontare le sfide della crescita del turismo sostenibile, l’Organizzazione Mondiale del Turismo (WTTC) e la società di consulenza immobiliare JLL hanno condotto un’analisi delle 50 città globali più pronte per il futuro. L’obiettivo dell’analisi era fornire ai policy maker dati comparativi per imparare dalle esperienze di altre città e sviluppare politiche più efficaci per rafforzare la cooperazione del settore privato.
L’analisi ha dimostrato che alcune città sono meglio preparate di altre per affrontare le sfide della crescita del turismo sostenibile. Le città più preparate sono quelle che hanno già una forte infrastruttura turistica e un impegno politico per garantire che il turismo sia sostenibile e benefico per la comunità locale. Tuttavia, tutte le città possono imparare dalle esperienze degli altri e sviluppare politiche più efficaci per affrontare le sfide della crescita del turismo sostenibile.
La crescita del turismo sostenibile, quindi, richiede un sostegno fisico, normativo e sociale da parte dei governi delle città. I governi devono fornire incentivi finanziari per gli investimenti del settore privato e attrarre aziende che forniscano posti di lavoro di qualità. Inoltre, il turismo e la sua crescita devono essere pienamente integrati in politiche cittadine più ampie per garantire che il turismo sia sostenibile e benefico per la comunità locale.
Il futuro del turismo richiede una visione olistica per valutare le città in modo completo, considerando sia gli aspetti fisici e naturali che il capitale sociale e l’impatto delle politiche. La gestione del turismo deve essere organizzata e ben pianificata per massimizzare gli investimenti e minimizzare gli impatti negativi. L’integrazione del turismo nei piani urbanistici richiede un impegno da parte del governo per creare un ambiente di supporto. Ci sono già città che stanno mostrando il modo per un turismo sostenibile, e il futuro prevede nuove opportunità e sfide che richiedono soluzioni innovative.
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