Come introdurre il bike to work tra le abitudini dei dipendenti 

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Pioggia, sudore e sicurezza: i nemici della bicicletta. Ecco allora come introdurre il bike to work tra le abitudini dei dipendenti.

Il Bike to Work è un’ottima risorsa per la mobilità sostenibile perché libera le strade dal traffico e l’aria dall’inquinamento. Tuttavia convincere i dipendenti a scegliere le due ruote non è facile. Infatti la bicicletta è considerata un mezzo poco sicuro, innanzitutto per la condizione delle strade, e alla mercé del meteo. Inoltre pedalare può voler dire arrivare a destinazione scomposti e accaldati, soprattutto nella bella stagione. Insomma, le preoccupazioni dei potenziali utenti sono molte. Eppure ci sono paesi dal clima poco clemente in cui la bicicletta è un mezzo di spostamento a tutti gli effetti, anzi privilegiato rispetto all’automobile. Pensiamo all’Olanda o ai paesi scandinavi. Questo ci fa capire che il nodo è nella cultura e nelle abitudini quotidiane e che quindi siamo di fronte ad una bella sfida. Le aziende, nel loro piccolo, possono essere microcosmi in cui incentivare il cambiamento. Bisogna fare in modo che le due ruote diventino una soluzione stabile e non solo una scelta temporanea o un esperimento. Ma come introdurre il bike to work nelle abitudini dei dipendenti?

La grande sfida della bicicletta è la costanza

Innanzitutto bisogna smontare la convinzione che l’automobile sia la soluzione di mobilità più adatta in città. Oltre al traffico nelle ore di punta bisogna trovare parcheggio e poi, in molti casi, pagare la sosta. Il risultato sono tempi biblici per gli spostamenti e alti costi a livello di benzina e parcheggi. Senza dimenticare la sedentarietà legata al costante ricorso all’automobile che si manifesta a livello di benessere fisico ma anche psicologico (pensiamo a quanto è stressante rimanere imbottigliati nel traffico!). 

Perciò la bici semplifica la logistica e la forma fisica, ma per rendersi conto di questi benefici è necessario valutarli sul lungo termine. I primi cambiamenti a livello fisico sono un calo di peso, l’incremento del fiato, i benefici cardiovascolari e il miglioramento dell’umore. Il secondo beneficio evidente è il risparmio in tutti i sensi: sia del costo della benzina che delle tempistiche per arrivare a lavoro. Terzo punto: anche i timori legati alla sicurezza tendono a svanire. Muovendosi con costanza su due ruote, si acquisisce maggior sicurezza in se stessi e capacità di dimenarsi nel traffico, tra file, rotonde e semafori

Ovviamente è tutta una questione di impegno e forza di volontà. Ma anche quest’ultima deve essere allenata per non farsi mettere i bastoni tra le ruote da stanchezza, impegni extra lavorativi, pioggia o qualunque altro motivo. Insomma: non bisogna lasciarsi abbattere da pigrizia e percezioni negative. Il datore di lavoro può giocare un ruolo centrale nello sconfiggere l’impulso ad arrendersi. E se non può costringere i propri dipendenti ad introdurre definitivamente la bicicletta nelle proprie abitudini quotidiane, può però coinvolgerli in progetti che, nell’arco di qualche mese, diano loro l’opportunità di provare il Bike to Work e di vivere sulla propria pelle gli innegabili benefici per il corpo, la mente e il portafogli.

Iniziative dell’azienda per promuovere il Bike to Work

Come già detto, usando la bicicletta come mezzo di spostamento lungo il tragitto casa-lavoro si rischia di arrivare in ufficio sudati. La prospettiva rende la due ruote tutt’altro che allettante. Ecco allora che le aziende potrebbero intervenire a tal proposito investendo in infrastrutture che rendano il bike to work più attraente e pratico. Parcheggi sicuri per le biciclette, spogliatoi e docce sono esempi di piccoli servizi che possono fare una grande differenza per chi decide di pedalare fino al lavoro. Realizzare un’area per la manutenzione delle biciclette può essere un ulteriore incentivo. 

Su un altro fronte, le aziende possono offrire incentivi ai dipendenti che scelgono di andare al lavoro in bicicletta. Queste agevolazioni possono andare dai rimborsi per l’acquisto e la manutenzione delle bici, fino a sconti su tariffe o accordi con compagnie di bike sharing. Associare alla proposta un beneficio economico è sicuramente una mossa strategica per spingere i dipendenti a provare la due ruote, almeno per un certo periodo. 

Un altra forma di incentivi sono le attività ricreative e di gaming che il datore di lavoro potrebbe organizzare. Eventi e sfide aziendali legate al bike to work possono essere un modo divertente e coinvolgente per promuovere l’uso della bicicletta. Giornate di team building, workshop a tema oppure competizioni sui chilometri percorsi in bici sono delle buone opportunità per far conoscere ai dipendenti i benefici di questo mezzo e soprattutto abbattere pregiudizi e scetticismi. 

Anche l’informazione e l’educazione al Bike to Work occupano un aspetto importante nel nostro discorso. È importante fornire un supporto continuo ai dipendenti che scelgono di andare al lavoro in bicicletta non solo a livello meccanico o economico. Immaginiamo quanto possa essere ripagante informare i dipendenti sui percorsi sicuri, workshop sulla manutenzione della bicicletta e gruppi di supporto tra ciclisti. Infatti l’obiettivo al quale l’azienda dovrebbe puntare, nell’ottica di introdurre il bike to work nelle abitudini dei dipendenti, è la nascita di una community legata da questo tema. Avere un gruppo di colleghi che condividano valori e stile di vita aiuta a aiutare a mantenere alta la motivazione e dunque a mantenere quella costanza di cui abbiamo parlato prima.

Il Bike to Work rappresenta una risorsa eccellente per la mobilità sostenibile, ma convincere i dipendenti a usarlo richiede una strategia ben pianificata. Le aziende possono diventare catalizzatori di cambiamento, ma per incentivare comportamenti sostenibili devono affidarsi ad esperti di mobilità. La nostra consulenza in Mobility Management può fornire una pianificazione strategica, sviluppare programmi di incentivi, organizzare campagne di sensibilizzazione e monitorare l’adozione delle iniziative. Insieme possiamo superare le sfide culturali e logistiche, facendo della bicicletta una scelta quotidiana e vantaggiosa per tutti, migliorando la salute dei tuoi dipendenti e riducendo l’impatto ambientale.

Foto di Andrea Piacquadio: https://www.pexels.com/it-it/foto/foto-di-donna-in-bicicletta-3752928/

Informazioni dettagliate e testimonianze di dipendenti che già utilizzano la bicicletta possono essere di grande aiuto.

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