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ToggleUna semplice stretta di mano può tradursi in accordi e contatti. Ma come fare networking durante un viaggio di lavoro?
Oggi più che mai aprire gli orizzonti della propria azienda è fondamentale per raggiungere gli obiettivi aziendali, accrescere la reputazione dl brand, diventare competitivi e più attrattivi. Per fare questo è importante coltivare la rete di relazioni dei propri dipendendi, con persone del settore, potenziali clienti o stakeholder di varia natura. Partecipare ad eventi, ricercare nuove opportunità di business e farsi ispirare da idee innovative è una necessità per la crescita personale e lo sviluppo del business. Soprattutto per gli imprenditori, fare conoscenze durante un viaggio d’affari determina il vero successo della trasferta. Una semplice stretta di mano può tradursi nel tempo in accordi, contatti commerciale, notorietà e formazione. Ecco qualche consiglio per fare networking durante un viaggio d’affari.
Individuare il giusto evento di settore
Dove andare per incontrare le giuste persone? È la prima domanda da porsi. Certamente conferenze, meeting e fiere di settore sono le occasioni più indicate, ma non è possibile partecipare a tutte. Quindi il primo consiglio è selezionare con attenzione i giusti eventi dove cogliere al volo opportunità di business. Durante i giorni delle manifestazioni si possono incontrare CEO di aziende, creatori di start up ed esperti che possano illustrare nuove strategie da adottare o tendenze da tenere d’occhio.
Conosci davvero la tua impresa?
Le persone che incontrerete vi faranno sicuramente domande sulla vosta azienda. Sareste davvero in grando di rispondere in maniera convincente ed esaustiva? Non è una domanda scontata. Soprattutto se si tratta di una grande azienda, è importante che conosciate i progetti in progress, la vision e la mission aziendale, le politiche e i servizi proposti fino nel dettaglio. Pertanto, prima di partire, informatevi e studiate ogni aspetto della vostra impresa. Così potrete parlare con sicurezza con potenziali partner, fornitori e consulenti. Se siete sicuri di voi e delle vostre parole, trasmetterete una buona impressione e aumenterete le possibilità di iniziare nuove collaborazioni.
Come presentarsi? Sfoggia subito il biglietto da visita
Abbiamo appena parlato di sicurezza per risultare affidabili. Ma non basta consocere bene la propria azienda. Dovreste incontrare quante più persone possibile e presentarvi per aprire la strada a nuove connessioni. Ma come rompere il ghiaccio? Iniziare una conversazione è sempre una scommessa. Chiedere informazioni sull’azienda dell’interlocutore, oppure complimentarvi per un intervento… ma anche notare un bel dettaglio dell’abbigliamento sono mosse efficaci per iniziare una conversazione.
Subito dopo tirate fuori il vero asso nella manica: il biglietto da visita. Non è affatto un accessorio demodé, anzi è un veicolo per fare networking in maniera concreta arrivando subito al sodo. Il biglietto da visita dà maggiori possibilità di condividere informazioni dell’azienda lasciando un’impressione duratura sugli interlocutori. Per di più, il bigliettino fa apparire subito professionali e affidabili (oltre a presentare immediatamente il logo della vostra azienda). Un consiglio ulteriore: portate tanti biglietti da visita perché la vera scommessa nel fare networking durante un viaggio d’affari è distribuire il pià alto numero di biglietti da visita. E soprattutto: raccogliere i biglietti da visita di tutte le persone che avete incontrato!
Mostrarsi curiosi verso gli interlocutori
Una volta rotto il ghiaccio con i professionisti del settore, non rischiate di rasformare la conversazione in un monologo. Sarebbe decisamente controproducente. Lasciate parlare loro e anzi fate domande; dimostratevi coinvolti perché mostrarsi un interessati racconta molto più di tante parole.
Fate domande semplici come “Com’è stato il viaggio?”, “Cosa ti ha portato a questo evento?”, “Cosa ti ha motivato a entrare in questo settore?”, ecc. Sembrano domande superflue, invece il messaggio che veicola è che siete davvero interessati a conoscere l’altra persona e, per di più, solo così potreste trovare argomenti comuni da discutere. Quando invece la conversazione volge al termine, non dimenticate di ringraziare l’interlocutore per gli spunti e i consigli ricevuti.
Avere un look professionale
L’abito fa davvero il monaco. Infatti l’aspetto è la prima cosa che si nota nelle persone e che in qualche modo ne crea l’etichetta. Inoltre ogni contesti richiede il suo look adeguato. Agli eventi di networking bisogna vestirsi in maniera professionale, ma anche adeguata all’evento. Ad esempio, se partecipate a un evento di networking aziendale a cui partecipano alti dirigenti, ma anche CEO o VIP, dovreste optare per abiti formali o semi-formali. Vestendovi in modo professionale, creerete una buona impressione sugli altri, trasmetterete l’idea di una persona competente, sicura di sé e che sa adeguarsi ai vari contesti.
Dare seguito ad ogni incontro
Parlare con i professionisti è il miglior modo per fare networking, ma è efficace davvero solamente se si inizia a seguire quelle persone sui social o mandare una mail di ringraziamento. Fare un follow-up dimostra il reale interesse e la vera opportunità per avviare la collaborazione.
Ma come dare seguito all’incontro? Ad esempio inviando un messaggio personalizzato su LinkedIn o una email entro 1 o 2 giorni dall’incontro. In alternativa si possono chiamare direttamente le persone conosciute e chiedere loro se potessero incontrarvi per un caffè e approfondire la discussione.
Qyal è un altro modo per fare networking? Entrare nella nostra community di centinaia di professionisti del settore. E intanto approfondisci i seguenti argomenti:
Come vestirsi per viaggiare in aereo per un viaggio d’affari? Se non si indossa l’abbigliamento adatto, trascorrere qualche ora in volo potrebbe generare un po’ di malessere e disagio.
Fotocredit RDNE Stock project