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ToggleNon solo vantaggi per I dipendenti: i benefici del work-life balance per l’azienda sono indiretti, ma decisamente evidenti. Ecco quali sono
Oggi la gestione del work-life balance sta diventando vitale a causa delle sempre maggiori esigenze delle persone tra le incombenze professionali e gli impegni privati. Bilanciare in maniera equilibrata le due sfere non è un beneficio soltanto per i singoli lavoratori (per quanto sarebbe già una motivazione abbastanza valida per promuoverlo) ma anche per il datore di lavoro. Consentire ai dipendenti di assecondare le proprie passioni è un requisito fondamentale e lungimirante per le aziende di ogni dimensione. Infatti avere dipendenti sereni e realizzati nella propria sfera privata li rende più produttivi anche a lavoro. Questi aspetti sono intimamente connessi alla necessità di una formazione continua e attentamente programmata del personale. Insomma, i benefici del work-life balance per l’azienda sembrano nascosti, eppure ci sono e si fanno sentire. Ecco quali sono.
Più soddisfazione e meno assenze
Grazie ad una politica focalizzata sulle persone e sensibile al work-life balance, il sostegno all’equilibrio tra vita lavorativa e privata, i dipendenti tendono a rimanere in azienda. Difatti i lavoratori che durante la settimana hanno abbastanza tempo libero per sbrigare le proprie faccende personali e ritagliare dei momenti per sé stessi hanno meno bisogno di sgattaiolare via dall’ufficio appena possibile. Quindi, spesso la soddisfazione dei dipendenti si traduce in una ridotta frequenza delle assenze. La conseguenza è garantire ai clienti un personale “sempre sul pezzo”, con servizi non compromessi da sostituzioni o da mancanza di personale.
Personale felice riduce il turnover
In maniera più indiretta, ciò si riverbera in maniera positiva sul turnover, quindi sui processi di reclutamento e sulla conservazione del know-how aziendale. Da un lato l’attenzione al work-life balance è una leva nell’attirare nuovi talenti; dall’altro i dipendenti già consolidati non sono disponibili a lasciare tanto facilmente un ambiente di lavoro accogliente e stimolante. In questo senso, i benefici del work-life balance consistono in una conservazione delle competenze e delle dinamiche interne aziendali che non vengono disperse da una diaspora di dipendenti. Oltre al rischio di disperdere il valore dell’azienda tra i competitor, un frequente turnover interrompe la continuità del lavoro di squadra e comporta ritardi nei progetti.
Work-life balance garantisce equità sociale
Le politiche di equilibrio tra lavoro e vita privata aiutano a tutelare le minoranze e smantellare gli stereotipi di genere che tradizionalmente vedono le donne come principali caregiver nelle famiglie e gli uomini come principali sostenitori economici. Offrendo a entrambi i sessi le stesse opportunità per curare le responsabilità domestiche, si garantiscono loro le stesse possibilità nell’affermazione professionale. Le politiche come orari flessibili, lavoro da remoto e congedi parentali pagati, possono sollevare, soprattutto le donne, dalla difficile scelta tra lavoro e famiglia.
Work-life balance migliora la reputazione aziendale
Come ultimo punto, ma potremmo dire come conseguenza complessiva dell’elenco appena fatto, il work-life balance migliora la reputazione dell’azienda. Come già detto, quando i dipendenti sentono di avere un buon equilibrio tra le responsabilità lavorative e personali, tendono a essere più soddisfatti e motivati. Un personale felice e stabile è spesso visto positivamente, sia internamente che esternamente. Ad esempio, come già detto, nel mercato competitivo le aziende che si distinguono per l’attenzione al work-life balance attirano l’attenzione. Inoltre, i clienti fanno caso all’entusiasmo di chi hanno davanti non in relazione ai propri interessi diretti, ma perché associano un’azienda che ha a cuore i propri clienti ad un’impresa che sente la responsabilità sociale ed etica. E non si sbagliano.
Ma quali sono le strategie migliori per incentivare il work-life balance? Promuovere soluzioni di spostamento migliori, sia dal punto di vista economico che tempistico, giova sicuramente sia a ridurre lo stress per andare a lavoro che a guadagnare in tempo e costi nel tempo privato. La nostra consulenza in mobility management è un’ottima occasione per venire incontro alle esigenze dei dipendenti e fare un grande passo verso il benessere dei tuoi dipendenti e una migliore brand reputation.
Foto di Karolina GRabowska: https://www.pexels.com/it-it/foto/marketing-uomo-scrivania-laptop-5882683/