Istria e oltre: il bleisure in Croazia come meta business tra cultura e sostenibilità
Le aziende del Travel (tour operator e agenzie di viaggio) piemontesi sono state ospiti al 14 al 18 ottobre, dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia, in collaborazione con l’Ente per il Turismo dell’Istria e Fiavet Piemonte.
L’iniziativa si inserisce in un percorso consolidato nel corso degli ultimi tre anni che ha già visto protagoniste le regioni croate di Zara e del Quarnaro. Quest’anno il focus è stato sull’Istria come meta di viaggi di gruppo in Croazia, una terra mediterranea che combina bellezze naturali e culturali, legata a doppio filo proprio con il nostro paese.
Viviana Vukelić, direttrice dell’Ente Nazionale Croato ha ribadito l’importanza di proseguire il lavoro sulla qualità dell’offerta turistica della Croazia, puntando alla destagionalizzazione. “Il nostro obiettivo è rafforzare la pre e post stagione attraverso la promozione delle potenzialità del Paese, che non si limita solo al mare. Grazie ai nostri prodotti-chiave, come cultura e siti Unesco, cicloturismo, nautica, vacanza attiva, enogastronomia, turismo salutare e congressuale, vogliamo garantire un’offerta turistica continuativa per tutto l’anno. Ora l’obiettivo è di incrementare i viaggi di gruppo”.
Una destinazione accessibile
La Croazia è una destinazione perfetta per chi desidera viaggiare in modo comodo e accessibile. Con i suoi nove aeroporti internazionali, raggiungere la Croazia in aereo dall’Unione Europea è facile e veloce grazie ai tempi di volo brevi. Inoltre, la Croazia è ben collegata via terra grazie a una rete stradale moderna e ben organizzata, che facilita il collegamento con altre capitali europee. Ciò rende il paese sempre più un partner interessante per il business internazionale.
L’Istria si distingue d’altronde anche per le sue strutture ricettive di alta qualità, per maggioranza di categoria 4 e 5 stelle, ideali per ospitare viaggiatori business in occasione di eventi e congressi.
L’educational in Istria ha così rappresentato non solo un’occasione di scambio e di approfondimento, ma anche un momento di progettazione futura per il rilancio del turismo in Croazia, in un’ottica di promozione del territorio oltre i confini stagionali tradizionali e non guardando solamente ai turisti leisure, ma anche ai viaggiatori d’affari. L’Istria, a due passi dall’Italia, rappresenta una destinazione ricca di sorprese che merita di essere scoperta anche durante la bassa stagione o in occasione di un viaggio aziendale. Dalle eccellenze gastronomiche alle attività nella natura, fino al patrimonio culturale, questa regione offre esperienze che sanno affascinare ogni tipo di viaggiatore in qualunque occasione.
Esperienze di paesi e di aziende
Durante il viaggio, gli agenti piemontesi hanno avuto modo di esplorare anche l’Istria, una regione che condivide molto con l’Italia dalla storia più e meno recente al paesaggio. L’Ente per il Turismo dell’Istria ha accompagnato i partecipanti verso esperienze di incontro con realtà locali come l’azienda MATE, rinomata produttrice di olio d’oliva a Zambratija, la cantina Roxanich a Montona nell’entroterra istriano. Non sono mancate le visite alle città più iconiche della regione, come Parenzo, Rovigno e Pola, luoghi dove la storia millenaria incontra la modernità delle strutture turistiche.
A Rijeka è iniziata ufficialmente la realizzazione del più grande progetto nautico nella storia della Croazia: la costruzione dell’ACI Marina Rijeka, che disporrà di 230 posti barca e cambierà l’aspetto di Rijeka.
Fiavet Piemonte cercherà di raccogliere le esperienze analoghe svolte negli anni recenti, per creare un piccolo manuale operativo di itinerari con suggerimenti di itinerari da proporre ai clienti cercando anche di evidenziare le potenzialità dei singoli territori e delle realtà turistiche.
Una destinazione sostenibile
A fine agosto 2024 in Croazia si sono registrati 16,9 milioni di arrivi e 89,4 milioni di pernottamenti, con 265mila arrivi in più rispetto ad agosto dello scorso anno. L’obiettivo dell’Ente è quello di posizionare la Croazia come destinazione sostenibile e desiderabile per tutto l’anno nel Mediterraneo.
“Per quanto riguarda gli italiani, quest’anno le loro mete preferite sono state Opatija, Crikvenica, Zara, Spalato, Dubrovnik” ha fatto notare Viviana Vukelić, direttrice dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia.
“Ma c’è anche una Croazia ideale per chi cerca la cultura, o le esperienze enogastronomiche locali. Un segmento importante è lo sviluppo del turismo della salute”.
Il turismo sostenibile consente di avere un contatto genuino con la natura e trasforma il viaggio in Croazia in una esperienza rigenerante. In questa direzione gli sforzi per promuovere attivamente lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili come l’energia del sole, del vento e dell’acqua; per un futuro sostenibile dove poter ancora godere della bellezza dei laghi di Plitvice e ammirare la biodiversità del Kopački Rit Nature Park.
Un segmento importante è anche lo sviluppo del turismo della salute, con proposte di “pieno benessere” presso strutture che offrono trattamenti wellness e spa e numerose cliniche dentali, oculistiche, centri estetici e cliniche per riabilitazione.
Fotocredit copertina: Fani Levi
