Cosa fare in caso di smarrimento libretto di circolazione dell’auto aziendale? La procedura è semplice, ma è importante non lasciare il mezzo parcheggiato
Il libretto di circolazione è un documento fondamentale per qualunque mezzo; possiamo dire che rappresenta la carta d’identità di un veicolo. Perciò si parla di un certificato obbligatorio che deve essere sempre presente in auto. D’altronde è anche la prima cosa che chiedono i vigili o la polizia nel caso di un controllo su strada. Il libretto di circolazione contiene i dati più importanti dell’automobile: i dati tecnici, il numero di targa, il nome del proprietario… e quando il proprietario è l’azienda? In caso di smarrimento libretto di circolazione dell’auto aziendale, come bisogna comportarsi?
Pensate al caso in cui siete al volante dell’auto aziendale, siete in trasferta e vi ferma la polizia per un regolarissimo controllo di routine della polizia. Vi fermate, presentate il vostro documento e aprite il cruscotto per consegnare il libretto di circolazione dell’auto. In quel momento scoprite che il libretto non c’è, è stato smarrito. Cosa fate? Per non farvi prendere dal panico, aprite Google e leggete la nostra guida sullo smarrimento libretto di circolazione.
Cos’è il libretto di circolazione?
Come abbiamo detto nell’introduzione di questa breve guida, il libretto di circolazione è il certificato di conformità ai requisiti tecnici richiesti per legge che accompagna tutti i veicoli in circolazione sulle strade. Al’interno del documento sono contenuti i dati del proprietario o del locatario (questi ultimi nel caso in cui l’auto sia in leasing o sia un noleggio a lungo termine), le caratteristiche del veicolo (marca, modello, targa, cilindrata, ecc.), ma anche informazioni tecniche utili ai fini di revisione, immatricolazione e possibilità di circolare. Insomma, il libretto di circolazione è la carta d’identità dell’automobile ed è obbligatorio tenerlo sempre in auto.
Ma potrebbe capitare di smarrire anche questo documento, come una patente, una carta d’identità o un passaporto. Come intervenire in questa sfortunata evenienza? È possibile comunque circolare con l’automobile? Soprattutto nel caso di un’auto aziendale è importante sapere se il veicolo può ancora girare sulle strade per svolgere le regolari attività e non trasformare il mezzo di proprietà dell’azienda in una “perdita” di risorse immobili.
Che fare se si perde il libretto di circolazione di un’auto aziendale?
Insomma, avete aperto il cruscotto e vi siete resi conto che non è presente il libretto di circolazione; non è lì, non è nelle tasche dei sedili e neanche tra gli sportelli. Evidentemente il certificato di circolazione non si trova, allora bisogna fare subito la denuncia di smarrimento.
Come fare denuncia di smarrimento libretto di circolazione?
La prima cosa da fare è sporgere la denuncia di smarrimento del libretto di circolazione del veicolo aziendale per ottenere il duplicato il prima possibile. La denuncia può essere fatta presso una centrale dei Carabinieri, della Polizia di Stato o della Polizia Municipale. Insomma, presso una stazione delle autorità competenti.
Nel momento della denuncia è necessario fornire documenti che dimostrino il diritto all’utilizzo del veicolo aziendale. Nel momento in cui tutti i documenti sono giudicati adeguati, le autorità rilasciano contestualmente un permesso provvisorio di circolazione in attesa del nuovo libretto certificato che va richiesto direttamente alla Motorizzazione di competenza. Una volta fatta la denuncia, il libretto di circolazione smarrito perde immediatamente la sua validità, anche nel caso in cui venga ritrovato.
Attenzione, se vi siete accorti di aver smarrito il libretto di circolazione durante una trasferta fuori dai confini nazionali, la denuncia che è stata fatta all’estero deve essere ripetuta in Italia.
Come avere copia del libretto di circolazione dell’auto aziendale?
Come già anticipato, il passaggio successivo alla denuncia è la richiesta di un duplicato del libretto di circolazione alla Motorizzazione Civile che può essere fatto direttamente all’Ente oppure attraverso un’agenzia di pratiche auto autorizzata. I documenti necessari per ottenere copia del libretto di circolazione sono i seguenti:
- Modello TT 2119 compilato, disponibile sia presso gli uffici della Motorizzazione che online;
- Copia della denuncia di smarrimento;
- Certificato di proprietà del veicolo;
- Documento di identità del proprietario o di chi ha l’autorizzazione a gestire le pratiche per conto dell’azienda;
- Visura camerale dell’azienda o un documento che ne attesti l’esistenza legale e l’autorizzazione alla gestione del veicolo.
Quanto costa la copia del libretto di circolazione?
Esistono diverse tariffe. Ma solitamente rifare il libretto di circolazione comprende i diritti di Motorizzazione e imposte di bollo pagabili attraverso PagoPA. Rivolgendosi ad un’agenzia autorizzata di pratiche auto bisogna sommare anche quei costi. Di base i costi sono:
- € 10,20 per duplicato della carta di circolazione per smarrimento o sottrazione;
- € 10,20 per duplicato documento unico per smarrimento o sottrazione.
Quanto tempo ci vuole per rifare il libretto di circolazione?
Una volta completata la procedura, i tempi d’attesa per il rilascio della copia del libretto di circolazione variano in base alla regione e alla modalità di richiesta, cioè se è stata fatta direttamente in Motorizzazione o tramite agenzia autorizzata. Solitamente però il duplicato viene rilasciato entro 30 giorni dalla richiesta.
Si può circolare in attesa del libretto di circolazione?
Durante l’attesa del duplicato del libretto di circolazione non si può utilizzare il veicolo. Tuttavia, è possibile richiedere un permesso provvisorio per circolare che viene rilasciato dalle autorità competenti contestualmente alla denuncia di smarrimento. D’altronde, per un’azienda sarebbe davvero un danno avere un mezzo fermo per circa un mese.
Per le aziende, è importante monitorare l’avvicinarsi delle scadenze e la documentazione legata ai veicoli della flotta. In caso di smarrimento di documenti è importantissimo che la procedura venga eseguita in maniera rapida e conforme, per evitare disagi alla mobilità aziendale e sanzioni amministrative. Chi gestisce la flotta aziendale o un singolo veicolo dovrebbe avere procedure ben definite per la gestione della documentazione e per l’eventuale richiesta di duplicati in caso di perdita.
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