I viaggi d’affari accrescono il ROI aziendale

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I viaggi d’affari accrescono il ROI aziendale. Per questo le imprese aumentano il budget. E parlando di vantaggi, oltre ai ricavi c’è di più.

Gli ultimi anni non sono stati di certo una passeggiata per l’economia. Basti pensare alla pandemia e alle guerre che hanno infiammato le cartine internazionali per avere una percezione di come non stiamo affrontando un momento d’oro. Anche le aziende hanno ovviamente risentito della situazione internazionale, soprattutto quelle che hanno sedi all’estero o che hanno a che fare costantemente con partner di altri paesi. Questo lascerebbe dedurre che gli investimenti delle imprese, sopra tutte per i viaggi aziendali, siano diminuiti. E invece non è proprio così. Questo perché in realtà il clima attuale non ha oscurato una chiara convinzione: quanto i viaggi d’affari aumentano il ROI aziendale. TravelPerk ha portato avanti uno studio tra decision-makers, viaggiatori d’affari e Travel Manager negli Stati Uniti e in Europa per conoscere quanto il valore del business travel guida le aziende e i loro dipendenti. Si tratta di una ricerca interessante per le aziende italiane che vogliono essere competitive. Qual è il giusto approccio per essere all’altezza degli standard a livello internazionale?

Il 62% dei CEO prevede di aumentare il budget destinato ai viaggi per accrescere la connessione dei team, incontrare nuovi clienti e portare avanti attività che abbiano un impatto positivo sui ricavi aziendali. È proprio il ritorno sugli investimenti che la ricerca TravelPerk ha indagato. L’aspetto più interessante sta nel fatto che i benefici non si limitano alle prestazioni finanziarie. Il beneficio umano è ancor più rilevante. Ad esempio, i business travellers hanno riconosciuto una maggiore produttività e una maggiore predisposizione a mantenere il proprio attuale lavoro. 

Come cambia il budget aziendale per i viaggi?

Il 2024 è un anno chiave per il settore. Le spese di viaggio aziendali dovrebbero superare definitivamente il livello pre-Covid per la fine dell’anno, ovviamente concentrandosi sul miglioramento del ritorno sull’investimento delle trasferte. I decision-makers di quasi metà delle duemila aziende coinvolte dallo studio, il 49%, prevede inoltre un aumento del 25% del budget di viaggio per il 2025. I CEO sembrano più che d’accordo; il 62% di loro si aspetta che il travel budget nel 2024 crescerà rispetto all’anno scorso. I tre settori che prevedono di investire di più nel business travel sono Viaggi e turismo (60%), Tech (57%) e ambiente e agricoltura (54%).

Quali sono le ragioni principali per cui le aziende stanno aumentando il business di viaggio? Espandersi in nuovi mercati è la priorità per il 47% delle aziende; seguono le conferenze ed eventi con il 45%. Il 39% riconduce invece questo aumento all’incremento del personale. 

Tuttavia, se negli Stati Uniti il 61% delle aziende prevede di aumentare il budget, in Europa si scende ad una media del 44%. In Germania il 39% delle aziende prevede di aumentare il budget per viaggi aziendali, nel Regno Unito il 46% e in Spagna il 48%

Perché i viaggi aziendali accrescono il ROI aziendale?

Ma passiamo ad un discorso più finanziario. La grande maggioranza dei decision-makers sui viaggi d’affari afferma che un aumento dei budget porta ad un aumento dei ricavi aziendali (64%) e della redditività (59%). Secondo i viaggiatori d’affari intervistati, un dipendente viaggia in media circa sei volte all’anno, per viaggi che includono almeno una notte di soggiorno. 

D’altronde, questa linea strategica è motivata da una convinzione di fondo collettiva, ed evidentemente fondata: le relazioni di persona sono molto più efficaci. Incontrare di persona clienti e partner facilita le connessioni e anzi il 91% delle aziende afferma che perderebbero clienti senza incontri periodici di persona. Secondo i decisori aziendali, le principali ragioni di viaggio tra le quali sarà ripartito il budget sono proprio attività di vendita e di sviluppo commerciale (37%). Anzi, per i business travellers il 30% dei ricavi delle vendite andrebbe perso senza incontri di persona con clienti e potenziali clienti. Non parliamo solo di grandi aziende. La ricerca ha evidenziato che, per le piccole e medie imprese, ogni dollaro investito nei viaggi d’affari genera in media 12 dollari di ricavi aggiuntivi, principalmente grazie all’acquisizione di nuovi clienti. 

Ma i benefici dei viaggi d’affari vanno ben oltre il semplice aumento dei ricavi, per quanto estremamente influente. I dati mostrano che i viaggi d’affari fungono da fattore motivante per i dipendenti e da elemento di coesione tra le risorse distribuite da remoto o in diverse sedi. 

Come calcolare il T-ROI, Ritorno investimenti nei viaggi di lavoro

Il T-ROI Calculator è un applicativo software sviluppato da Travel for business e Validata, basato su una metodologia esclusiva e depositata di Trabvel for business, che rappresenta un‘innovazione unica a livello globale nella misurazione del ROI legato ai viaggi d’affari.

Travel for business ha adottato da diversi anni un approccio pionieristico nel campo del Travel ROI, diventando leader nel settore. La nostra metodologia permette di misurare non solo i benefici tangibili derivanti dai viaggi, come il risparmio sui costi, ma anche quelli intangibili, come il miglioramento delle relazioni commerciali, la crescita della reputazione aziendale e l’ottimizzazione della produttività.

Grazie all’applicativo T-ROI Calculator, le aziende possono valutare in modo preciso e olistico il ritorno sugli investimenti legati ai viaggi, sfruttando una metodologia strutturata, che non ha pari a livello mondiale. Questo approccio consente alle imprese di prendere decisioni strategiche basate su dati concreti, massimizzando il valore dei loro investimenti nel travel management.

Il sistema consente di valutare del ritorno economico-finanziario dagli investimenti previsti e sostenuti per viaggi di lavoro. Soprattutto in periodi di rischiosità e scarsezza di risorse, il sistema dimensiona e indirizza al meglio il budget a disposizione. Le leve di forza di questo sistema sono l’utilizzo di indicatori per valori sia tangibili che intangibili che possano evolvere e accompagnare la crescita aziendale e una struttura dei “cluster” definiti a priori. Il T-ROI CALCULATOR è disponibile in tre versioni: basic, intercediate ed enhanced, divise in base alla tipologia di viaggio, alle funzionalità, al supporto per l’utilizzo e al numero di indicatori predefiniti.

Oltre al servizio web-base con accesso riservato all’azienda cliente, il modello T-ROI CALCULATOR prevede una consulenza ad hoc che accompagna il cliente nella scelta della versione migliore per i propri bisogni e per la personalizzazione delle funzionalità. Scrivi a consulenza@travelforbusiness.it per saperne di più!

Entra nella nostra community e approfondisci l’argomento con i seguenti articoli:

La crescita dei viaggi d’affari e del ROI nell’anno precedente. Quali erano i timori e i numeri della crescita del settore nel 2023. 

Prezzi in aumento ma più stabili nel biennio 2024-2025. Il mondo dei viaggi d’affari, dopo anni di fluttuazioni imprevedibili, sembra finalmente avviarsi verso un periodo di maggiore stabilità. Ecco i dati. 

Un approccio olistico per i viaggi d’affari dei prossimi anni. Lo studio “Business Travel 2030 ha sottolineato come l’87% delle aziende sceglierà fornitori green.

Fotocredt: Andrea Piacquadio

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