Smarrimento patente durante un viaggio di lavoro: come comportarsi all’estero? Ecco la nostra guida passo passo per viaggiatori business

Viaggiare per lavoro all’estero può essere un’esperienza entusiasmante, ma può rapidamente trasformarsi in una situazione molto stressante se si smarrisce la patente di guida. Infatti molto spesso l’organizzazione delle trasferte di lavoro prevede il noleggio di un’automobile per favorire la logistica tra un appuntamento e l’altro. Ma potrebbe capitare che, aprendo il portadocumenti, ci rendiamo conto che manca la patente del proprio paese; perché la patente internazionale da sola non è sufficiente per circolare. Allora come fare se siamo all’estero e non possiamo andare subito a fare la denuncia di smarrimento patente? Ci vuole calma e sangue freddo, ma soprattutto basta seguire la giusta procedura per risolvere agevolmente la scomoda situazione. Ecco una guida dettagliata su come affrontare lo smarrimento patente durante un viaggio di lavoro all’estero. 

Preparare i documenti necessari prima del viaggio di lavoro

Prima di partire per un viaggio di lavoro all’estero, oltre al necessaire da mettere in valigia, è fondamentale fare mente locale su tutti i documenti che potrebbero rivelarsi utili. La patente è ovviamente una di questi. Ma quali sono i documenti da avere con sé se si viaggia all’interno dell’Unione Europea o fuori dai confini UE? 

Se il viaggio di lavoro è all’interno dell’Unione Europea significa che ci muoviamo nello spazio Schengen e quindi non è necessario il passaporto. I documenti da avere nell’UE sono:

• carta d’identità valida per l’espatrio o il passaporto;
• tessera sanitaria personale, ma con il timbro TEAM sul retro (Tessera Europea di Assicurazione Malattia) per la copertura sanitaria;
• libretti delle vaccinazioni, se necessari;
• patente di guida.

Se viaggiamo fuori dall’Unione Europea, oltre ai documenti sopra menzionati, abbiamo bisogno anche di:

• passaporto valido;
• attestazione di polizza assicurativa sanitaria;
• libretto delle vaccinazioni;
• permesso internazionale di guida, oltre alla patente nazionale.

Come fare per lo smarrimento patente all’estero?

Sia che siamo in Italia che all’estero, la prima cosa da fare è sempre una: la denuncia per smarrimento patente. Ma vediamo passo passo qual è la procedura da seguire in un paese traniero dove, per definizione, presenta una trafila un po’ più complessa. 

Presentare una denuncia di smarrimento patente alla Polizia Locale 

Se scopriamo di aver perso la patente, la prima cosa da fare è recarci presso la stazione di polizia locale più vicina entro 48 ore per sporgere denuncia. Dobbiamo fornire tutte le informazioni necessarie, dalle nostre generalità ai dettagli del documento smarrito. La polizia rilascerà un verbale (case summary report) che dobbiamo conservare con cura per rifare la patente smarrita. 

Contattare l’Ambasciata o il Consolato Italiano 

Dopo aver ottenuto il verbale dalla polizia locale, è necessario recarci presso l’Ambasciata o il Consolato Italiano più vicino. Qui, dobbiamo presentare una denuncia dello smarrimento del documento che verrà trasmessa alle autorità italiane. L’ambasciata verificherà contestualmente che la patente non sia soggetta a restrizioni o revoche. A seconda del paese, l’Ambasciata o il Consolato rilascia un permesso di guida temporaneo valido fino al tuo rientro in Italia. Tuttavia, è importante verificare se questo permesso è riconosciuto anche nei paesi in cui la trasferta prevede eventualmente di proseguire.

Dove rifare patente smarrita

Una volta tornati in Italia, bisogna andare in un commissariato di polizia per denunciare nuovamente lo smarrimento della patente e richiedere un duplicato. Per ottimizzare i temi della procedura, portiamo due foto tessera e un documento di identità valido. La polizia rilascia un permesso di guida provvisorio di 90 giorni, mentre trasmette i documenti necessari all’Ufficio Centrale Operativo (UCO) del Ministero dei Trasporti per il rilascio della nuova patente. Durante questo intervallo di tempo, la patente smarrita non è più valida, anche nel caso spunti nuovamente fuori.
Il costo del duplicato della patente è di circa 10,20 euro, oltre alle spese postali di 6,86 euro. La nuova patente viene inviata direttamente al nostro indirizzo di residenza. Se non viene inviata entro 45 giorni, è possibile contattare il numero verde del Ministero dei Trasporti (800.23.23.23) per chiedere chiarimenti.

Consigli utili nel caso di smarrimento patente

Prima di partire per il viaggio di lavoro, è buona pratica fare una copia della patente di guida e conservarla in un luogo diverso dagli originali. Inoltre è una buona usanza tenere sempre a portata di mano i numeri di emergenza del consolato o dell’ambasciata italiana nel paese di destinazione e verificare se l’assicurazione di viaggio copra eventuali spese relative allo smarrimento dei documenti. 

Per maggiori informazioni e dettagli specifici sui passaggi da seguire in caso di smarrimento della patente all’estero, vi consigliamo di consultare i siti ufficiali delle ambasciate italiane o dell’Automobile Club d’Italia (ACI).

Seguendo questi consigli e preparando adeguatamente i documenti prima del viaggio, potremo affrontare l’eventuale smarrimento della patente con maggiore serenità e risolvere rapidamente la situazione.

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Foto Pexels: Sindre Fs