ConnX: l’innovativo sistema che va dalla fune all’asfalto è l’anello mancante per un TPL sostenibile nelle città
Potremmo essere di fronte ad una nuova rivoluzione per la mobilità urbana. Palcoscenico dell’avvenimento è stato il congresso mondiale dei trasporti a fune tenutosi a Vancouver, in Canada. L’uso crescente delle funivie nelle città è stato il tema centrale dell’incontro dove sono state raccontate le esperienze virtuose di località come Città del Messico, Medellin e Tolosa. Tra i futuri progetti e le innovazioni tecnologiche, ha rubato la scena il sistema sviluppato dall’azienda altoatesina Leitner. ConnX è un mezzo di trasporto elettrico che può agganciarsi a una funivia nei tratti in cui è presente e procedere su ruote nei tratti dove non c’è la fune.
Il primo prototipo del veicolo è stato sviluppato nel 2021 a Vipiteno. L’idea innovativa di qualche anno fa ha gettato le basi per una potenziale rivoluzione della mobilità urbana che potremmo vedere nelle città già nel 2025. Klaus Erharter, direttore tecnico di Leitner, e Günther Tschinkel, responsabile dell’ingegneria elettrica, hanno dichiarato che ConnX ha già superato tutte le prove sia presso il centro di test a Vipiteno e l’Automotive Testing Center ZalaZone in Ungheria. Grazie alla collaborazione con l’azienda slovena Elaphe, leader nei motori elettrici integrati nelle ruote, sono riusciti a ottimizzare i processi e a testare ogni funzione del sistema.
Sommario
ToggleCome funziona il sistema ConnX?
ConnX è un sistema innovativo e camaleontico che renderà le città più connesse e sostenibili. Ma come funziona? ConnX è un mezzo che riesce a combinare il funzionamento della funivia ai veicoli elettrici autonomi. Il mezzo consiste in una funivia, la cui cabina viene trasferita in maniera automatica su un veicolo elettrico autonomo per proseguire il tragitto su asfalto dopo essere passato nella stazione. Dopo una fase di test approfondita, l’innovativo mezzo sarà finalmente pronto ad entrare in funzione, connettendo i sistemi funiviari aerei e la mobilità elettrica terrestre nelle nostre città.
ConnX garantisce diversi vantaggi innanzitutto per le Amministrazioni pubbliche. Infatti richiede tempi di costruzione brevi, costi di investimento ridotti e operatività piuttosto semplice. Inoltre il sistema elettrico è un alleato per ridurre l’inquinamento in città. La soluzione ibrida riduce significativamente le emissioni acustiche.
ConnX è l’anello mancante nel sistema di trasporto urbano
La specificità di questo sistema lo rende innanzitutto l’anello mancante della mobilità cittadina poiché riesce a colmare l’assenza di trasporto pubblico in determinate zone senza scomodare gli utenti; e cioè sia risparmiando loro scambi di mezzi e quindi tempo ed energie. Infatti ConnX unisce in un’unica soluzione diversi sistemi di trasporto e offre ai cittadini un collegamento dell’ultimo miglio superando i limiti dell’infrastruttura funicolare, per definizione vincolata. Tempi di viaggio regolari, trasporto continuo e opzioni di pianificazione flessibili per le fermate soddisfano pienamente i requisiti di un sistema di trasporto pubblico efficiente, necessario per rendere le città più sostenibili.
Inoltre l’interazione tra le linee aeree e quelle su gomma consente un’adattabilità perfetta alle diverse esigenze urbanistiche, riuscendo a superare le tipiche barriere infrastrutturali che popolano le città come edifici o monumenti, oppure di adattarsi alle eccezionali deviazioni del traffico dovute a cantieri, incidenti o eventi.
ConnX diventerà una realtà concreta per le città, offrendo una flessibilità senza precedenti nel trasporto pubblico grazie alla sua soluzione ibrida unica. Quindi ConnX non è solo un’innovazione tecnologica, ma un passo avanti significativo verso una mobilità urbana più sostenibile, efficiente e integrata, in linea con i principi del MaaS. La sua capacità di combinare il meglio dei trasporti a fune e su gomma lo rende una soluzione promettente per le città del futuro, contribuendo a creare ambienti urbani più vivibili e connessi.
Certo, ConnX deve ancora popolare le città italiane, ma nel frattempo ci sono altre alternative di mobilità sostenibile che la tua azienda può inserire nella progettualità del PSCL. Quali sono? Contattaci per una consulenza in Mobility Management per progettare ad hoc l’ottimizzazione dei tempi di spostamenti, puntare su una mobilità integrata e ottenere i migliori benefici sia in termini di corporate social responsibility che di brand reputation.
Fonte della foto: Il Messaggero