L’ascesa degli spazi di co-working negli aeroporti di tutto il mondo è legata alla crescita del remote working e dei nomadi digitali. Ma come influenzerà i viaggi d’affari?
Nel mondo frenetico del business e del turismo gli aeroporti non sono più semplicemente punti di transito; oggi si sono evoluti in spazi dinamici che offrono una varietà di servizi logistici, commerciali, ricreativi. Per molte persone l’attesa del volo è diventato un piacere, soprattutto se va a braccetto con l’evoluzione delle tecnologie per snellire tutti i processi di controllo dei titoli di viaggio. Oltre alle business lounge, tra i servizi più innovativi ci sono gli spazi di co-working negli aeroporti, un vero plus per i viaggiatori d’affari e i nomadi digitali.
In tutto il mondo gli scali che offrono spazi per lavorare si stanno moltiplicando, abbracciando la tendenza del remote working che sta trasformando il modo di lavorare e di viaggiare favorendo addirittura il “lavoro in movimento”.
La nuova tendenza degli ambienti work-friendly in aeroporto
Da sempre associamo l’immagine degli aeroporti a luoghi di forte stress e bassa produttività per i viaggiatori d’affari. Ma nel mondo di oggi in cui si sta diffondendo una cultura che guarda al benessere delle persone, anche diversi aeroporti in tutto il mondo hanno iniziato ad incorporare spazi di co-working, fornendo un’oasi di relax e concentrazione necessaria per i business traveler alle prese con call e tempi stretti.
Ad esempio, l’Aeroporto di Londra Heathrow, uno dei più trafficati al mondo, offre sofisticati spazi di lavoro dotati di Wi-Fi ad alta velocità, stazioni di ricarica e posti a sedere confortevoli. Anche ll’Aeroporto di Changi di Singapore, rinomato per le sue strutture di livello mondiale, ha allestito spazi di lavoro eleganti e moderni, consentendo ai viaggiatori di essere produttivi in un ambiente tranquillo anche nell’attesa del volo.
Coworking negli aeroporti offrono comfort e convenienza ai viaggiatori d’affari
Il punto forte degli spazi di co-working in aeroporto è la fusione tra comfort e convenienza. All’Aeroporto di Amsterdam Schiphol, ad esempio, i viaggiatori possono trovare accoglienti postazioni di lavoro che offrono privacy e funzionalità. Queste strutture sono progettate per un utilizzo a breve termine, ma rendono le soste particolarmente produttive. Negli Stati Uniti l’Aeroporto Internazionale di San Francisco e altri scali hanno fatto un passo in più collaborando con aziende di co-working affermate, per offrire ampi spazi di lavoro all’avanguardia. Il frutto di queste partnership sono aree ben più ampie e attrezzate, presso le quali è possible trovare uffici privati, sale riunioni e aree comuni. Riflettendo un ambiente d’ufficio tradizionale, questi co-woring fanno dimenticare di essere in aeroporto… l’importante è non dimenticarsi del volo!
Soddisfare le Esigenze dei Nomadi Digitali
Oltre ai tradizionali dipendenti in trasferta, gli spazi di co-working negli aeroporti sono una benedizione per i nomadi digitali. Con l’incremento di questa nuova tendenza, gli aeroporti si stanno posizionando come hub fondamentali per questa nuova forza lavoro. Gli spazi di co-working negli aeroporti come quello Internazionale di Dubai non offrono solo lo spazio di una scrivania, ma anche una serie di servizi essenziali per un lavoratore fuori dall’ufficio come stampante, videoconferenza e persino supporto segretariale. Questo cambiamento soddisfa le esigenze di coloro che sono costantemente in movimento, cercando un’integrazione senza soluzione di continuità di viaggio e lavoro.
L’Impatto degli spazi di co-working aeroportuali sui viaggi d’affari
L’introduzione di spazi di co-working negli aeroporti segnala un cambiamento più ampio nel modo in cui vediamo gli scali e i viaggi d’affari. Per dirla in maniera prosaica, si riducono i tempi morti al gate e lo stress da scadenze incombenti legate alla “perdita di tempo” trasferte. Insomma: in un senso o nell’altro è una questione di ottimizzazione dei tempi durante un viaggio d’affari.
La tendenza degli spazi di co-working negli aeroporti sta prendendo slancio, con sempre più scali nel mondo che riconoscono il valore di queste strutture e ritagliano uno spazio per il target business. Tali spazi non sono solo una comodità, ma una necessità per il viaggiatore moderno. Con il progredire della tecnologia e lo smart working che diventa più diffuso, possiamo aspettarci di vedere questi spazi diventare più sofisticati, offrendo una gamma di servizi su misura per le esigenze del viaggiatore d’affari di domani. Il futuro che già si apre all’orizzonte intreccia sempre più la mobilità con il lavoro. Man mano che andiamo avanti, è inevitabile che gli aeroporti continueranno ad evolversi, adattandosi alle esigenze di una forza lavoro globale e connessa.
