L’Avana
Peso cubano
Spagnolo
Cattolicesimo
Repubblica Socialista
1° gennaio (Capodanno), 1° maggio (Giornata internazionale dei lavoratori), 25 luglio (celebrazione della Rivolta Nazionale), 30 luglio (Giorno dei martiri della rivoluzione), 8 ottobre (anniversario della morte di Che Guevara)
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José Martí (L’Avana), Juan Gualberto Gome (Varadero), Frank Pais (Holguín)
Sembra arrivato un momento di svolta per la Isla Grande dei Caraibi: dopo oltre mezzo secolo dall’inizio della crisi diplomatica con gli USA, la ripresa dei rapporti avviata negli ultimi due anni pare prospettare buone possibilità per un nuovo sviluppo economico, rendendo l’economia cubana particolarmente appetibile per chi ha in mente progetti di investimento.
Proprio per questo viaggiare per affari a Cuba potrebbe rivelarsi in futuro una scelta efficace per incrementare il proprio business, puntando soprattutto su determinati settori in fermento.
Cuba oggi si presenta ancora come il luogo del sogno rivoluzionario per eccellenza, vivendo immersa in una sorta di sospensione temporale che restituisce agli occhi di chi vi mette piede per la prima volta uno scenario quasi surreale e di grande fascino. Passeggiando per L’Avana, infatti, sono tanti i richiami, provenienti da ogni angolo, che rimandano alle epoche passate, a partire dal periodo coloniale fino all’avvento di Fidel Castro e Che Guevara, consolidati nell’immaginario collettivo come i protagonisti di un’intramontabile mitologia collettiva.
Verrebbe da chiedersi cosa rimarrà di quest’atmosfera qualora giunga a compimento il processo di distensione in corso, eventualmente culminante nell’abolizione dell’embargo che ha segregato per anni e anni l’economia dell’isola.
Dopo la fine del periodo di colonialismo spagnolo, nel 1898, Cuba subì difatti per lungo tempo l’egemonia economica degli Stati Uniti, con le multinazionali in possesso della maggior parte delle strutture industriali e di oltre l’80% delle terre.
Con la rivoluziona castrista del 1959, poi, l’instaurarsi del regime socialista portò alla nazionalizzazione dell’industria, che espropriò le imprese statunitensi della raffinerie di zucchero, e alla promulgazione della riforma agraria, con l’eliminazione del latifondo come proprietà privata e l’assemblaggio delle piccole aziende in cooperative.
Il resto è storia nota: la dissoluzione dell’Unione Sovietica nel 1991, da cui Cuba dipendeva economicamente, diede un giro di vite a una situazione già critica, che i cubani ricordano con il nome di Periodo Especial, uno stato di emergenza che ha costretto i cubani a quotidiane lotte per la sopravvivenza, sotto il peso sempre maggiore della severa politica estera statunitense.
Nel corso dell’ultimo ventennio la situazione è andata migliorando, e davvero adesso si avrebbero tutti i motivi per intravedere spiragli di luce nella situazione economica cubana: tuttavia il condizionale è d’obbligo, considerato l’esito delle recenti presidenziali americane, e l’incertezza dell’andamento futuro della nuova era Donald Trump.
Chi voglia adesso cogliere l’occasione per viaggiare per affari a Cuba dovrà quindi captare i cambiamenti in corso, soprattutto in ambiti promettenti come l’edilizia, il turismo e le energie alternative.
L’economia cubana potrebbe andare incontro a cambiamenti importanti nei prossimi anni: gli investitori dovranno guardare ad ambiti specifici quali le tecnologie nel settore agricolo e dell’allevamento, le energie rinnovabili, le infrastrutture e il turismo.
Dal gennaio 2016 il MISE ha conferito il territorio di Cuba alla Camera di Commercio CC-ICRD Istituzione Camerale (iscritta al n° 41 dell’albo Nazionale delle Camere miste Italo -estere e associato all’Unioncamere Italia) per qualsivoglia questione geoeconomica e commerciale afferisca i rapporti Italia-Cuba.
Grazie a un incremento delle tratte aeree, è possibile raggiungere l’isola caraibica sempre più facilmente: ad esempio, è possibile volare da Colonia/Bonn a L’Avana
Qual è il periodo ideale per programmare un tour a Cuba? E quali sono le attività, i luoghi e gli eventi da non lasciarsi sfuggire?
Un viaggio per affari nell’isola può riservare piacevolissime sorprese, grazie alle tante occasioni di divertimento offerte non solo ai turisti, ma anche ai businessmen in avanscoperta.
Trascorrere del tempo a Cuba significa immergersi appieno in una cultura fatta di antiche tradizioni, musica dal ritmo travolgente, colori e sapori inimitabili: un po’ come un’appassionata storia d’amore, indelebile nel cuore e nella mente.
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