Con una lettera di intenti, firmata il 1 luglio, Enac (L’Ente nazionale per l’aviazione civile), Enav (società che gestisce il traffico aereo civile in Italia) e Save (società che gestisce gli aeroporti Marco Polo di Venezia, Treviso, Verona e Brescia) hanno rinnovato la loro collaborazione per lo sviluppo di servizi, tecnologie e infrastrutture dedicate all’Urban Air Mobility. L’accordo è un ulteriore passo avanti nel progetto avviato da qualche anno dall’Enac per la creazione di un ecosistema nazionale per la mobilità aerea avanzata (AAM) che coinvolga i principali player del settore.
Sommario
ToggleMobilità aerea alternativa
L’attenzione verso la mobilità aerea sostenibile è in forte crescita, anche in vista delle misure che la Commissione Europea è in procinto di presentare nell’ambito del progetto “fit for 55” con l’obiettivo di raggiungere il taglio delle emissioni di CO2 del 55% entro il 2030.
L’obiettivo di Enac, Enav e Save è di riuscire a migliorare la qualità della vita dei cittadini nei contesti urbani attraverso la graduale implementazione di una mobilità intelligente, non solo terrestre ma anche aerea, al servizio del cittadino e della comunità. L’accordo siglato regolerà le modalità di collaborazione tra le parti e lo scambio reciproco di informazioni per l‘organizzazione e lo sviluppo di servizi di Urban Air Mobility, da integrare con le infrastrutture aeroportuali già esistenti e con il trasporto pubblico.
In particolare l’obiettivo è di sviluppare insieme uno studio che definisca la compatibilità dell’utilizzo di droni evitando interferenze con le rotte aeree. L’aeroporto di Venezia si candida a portare avanti i progetti relativi alla mobilità aerea avanzata con mezzi aerei con e senza pilota a bordo, inclusi i droni, con infrastrutture dedicate, anche in vista dei Giochi Invernali di Milano – Cortina del 2026, nell’ambito dei quali lo scalo lagunare costituirà un elemento fondamentale nell’organizzazione e nella gestione dei flussi aerei e della mobilità urbana ed extra urbana.
Cosa è la Urban Air Mobility
La Urban Air Mobility è un concetto tecnologico e operativo in fase di sviluppo che consentirà di trasportare persone, merci e forniture attraverso l’utilizzo di velivoli elettrici, particolarmente innovativi e sostenibili dal punto di vista ambientale, a decollo e atterraggio verticale, che sfruttino corridoi aerei dedicati ai loro spostamenti, in modo da ottimizzare i tempi di viaggio e da ridurre i consumi e le emissioni, migliorando la qualità della vita. Il settore si sta attualmente sviluppando in diverse direzioni. Sono in fase di studio diverse soluzioni a guida umana, ma anche tecnologie che permettono la guida pilotata a distanza sia a vista del pilota che fuori da suo campo visivo.