Il grido d’allarme degli eventi: un indotto che genera 65,5 miliardi di euro con un impatto diretto sul PIL di 36,2 miliardi di euro/anno

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Senza eventi, concerti, convention, congressi, fiere, il nostro Paese perde visibilità nel mondo, fatturato interno e mette a rischio una industry che raccoglie circa 570mila lavoratori.

Un grido d’allarme che arriva non solo dalle voci note di Tiziano Ferro, Vasco Rossi e Laura Pausini, ma soprattutto da agenzie, associazioni e imprese del mondo degli eventi, dei congressi e della Live Communication, che si sono riuniti sotto l’hashtag #ItaliaLive, un progetto che vuole portare all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni una grave crisi economica e sociale che sta attraversando il settore.

L’unione dei rappresentanti della Live Industry chiede proposte concrete e immediate:

  • RISORSE UMANE – Estensione degli ammortizzatori sociali previsti per l’emergenza Covid-19 fino al 31/12/2020; Estensione ai lavoratori stagionali, intermittenti e di surroga di ammortizzatori sociali sulla base delle ore lavorate nel 2019; Bonus di 1000 euro/mese per i lavoratori autonomi, parasubordinati, occasionali e P.Iva fino al 31/12/2020)
  • CREDITO D’IMPOSTA– Pari al totale dei costi delle risorse umane per i mesi di inattività del 2020; pari al 30% dei costi delle risorse umane per il 2021; pari al 60%, degli affitti commerciali per il periodo Marzo/Dicembre 2020, cedibile ai proprietari d’immobili; pari al 50% dei costi sostenuti per prevenire il rischio biologico Covid19 negli eventi organizzati nel periodo ottobre-dicembre 2020 e nel 2021.
  • FISCALITÀ E SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO AZIENDALE – Detassazione degli utili imponibili relativi all’anno 2019 oppure introduzione di un meccanismo eccezionale di riporto all’indietro (loss carry-back) della perdita fiscale 2020 da utilizzare in compensazione con gli utili 2019 dichiarati e tassati; Sospensione dell’acconto IRES ed IRAP dovuto per il 2020, indipendentemente dalla modalità di calcolo (storico o previsionale); Introduzione di un meccanismo di “ammortamento” straordinario delle perdite relative all’anno 2020.
  • LIQUIDITÀ– Accesso automatico senza alcuna istruttoria e immediato a finanziamenti fino ad un importo di 1 milione di euro a tasso 0% a 15 anni garantiti al 100% da SACE S.p.A. o dal Fondo Centrale di Garanzia PMI, con preammortamento di 24 mesi;
  • SOSTEGNO ALLA DOMANDA– Riconoscimento dei crediti d’imposta per un biennio alle aziende che investono in eventi business & consumer sul territorio nazionale; in materia di IVA, applicabilità dell’Art 7-ter del DPR 633/72 a tutti gli eventi organizzati in Italia commissionati da soggetti passivi IVA esteri.

Il valore degli eventi in Italia 

Ogni anno in Italia vengono organizzati più un 1 milione di piccoli e grandi eventi, che occupano il 40% delle stanze degli alberghi, garantendone la sopravvivenza. L’Italia rappresenta la sesta nazione al mondo per impatto economico generato dal settore dei business event.

Un indotto che genera 65,5 miliardi di euro con un impatto diretto sul PIL di 36,2 miliardi di euro/anno, attraverso 569 mila addetti (agenzie, service audio video luci, allestitori, catering, sedi congressuali, interpreti, artisti e tutte le maestranze connesse).

Si stima che la perdita economica per questo settore, solo nel primo mese, abbia superato i due miliardi di euro; che oltre il 30% degli eventi in programma nel 2020 sia stato cancellato e che la partenza non si possa prevedere se non prima di ottobre 2020 nel migliore dei casi (dati AstraRicerche).

Per affrontare e superare le ricadute economiche dell’emergenza sanitaria e per rilanciare il sistema, le principali Associazioni dell’Event Industry (ADMEI, AIIC Italia, Alleanza delle Cooperative Italiane, ANBC, Club degli Eventi e della Live Communication, Convention Bureau Italia, Federcongressi&eventi, ICCA, MPI Italia Chapter, SITE Italy) si sono unite per la prima volta dando vita a una iniziativa congiunta e integrata per portare all’opinione pubblica e alle istituzioni un grido di allarme, attraverso un manifesto e una lettera aperta inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte; al Ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri; al Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli e al Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo Dario Franceschini.

Gli eventi sono gli strumenti attraverso i quali il Made in Italy comunica al mondo (es. settimane dedicate a moda, design, musica, cultura, tecnologia), le leve attraverso cui le aziende parlano ai mercati internazionali, con la propria rete o direttamente ai consumatori. È l’industria nella quale si compiono occasioni di formazione professionale e divulgativa (spesso al servizio del Sistema sanitario nazionale), facendo arrivare in Italia partecipanti da tutto il mondo. Da sempre partner della filiera sportiva e del mondo dell’entertainment, della cultura e del settore fieristico. Un’industria invisibile, che realizza tutto ciò che vediamo solo nel suo atto finale, “dal vivo”, la modalità di relazione che in questi giorni ci manca più di ogni altra cosa.

«È stato giusto fermarsi. Non a caso tutto il comparto dell’Events& Live Industry non solo segue alla lettera le indicazioni delle autorità, ma è stato tra i primi a comprendere la gravità della situazione, proprio perché abituato a confrontarsi con i mercati internazionali, e a utilizzare la tecnologia per superare i limiti della quarantena – commenta Salvatore Sagone, portavoce dei rapporti con i media di #Italialive e presidente del Club degli Eventi e della Live Communication – Siamo già predisposti all’utilizzo del digitale e abbiamo colto al volo la sfida, attivando in tempi record eventi virtuali e in streaming, rispettando sempre le regole. Occorre tuttavia oggi lavorare tutti insieme per riuscire a tornare nelle piazze così come nelle location e negli spazi fieristici. Ne siamo certi: il Paese potrà ripartire e ritrovare quella carica empatica che ora manca. L’Italia tornerà a essere “live”».

Continua Sagone: «Questa filiera, che mai prima di ora aveva richiesto, o avuto accesso a aiuti o a forme di tutela, oggi è profondamente colpita. Non solo le agenzie e le imprese vedono vanificati mesi di preparazione per i lavori annullati, ma si prevedono mesi di sacrificio per tutti gli operatori. Un percorso che molti non saranno in grado di sostenere e che verrà pagato soprattutto dalle piccole imprese, dai giovani e dai liberi professionisti».

«In questa fase di progettazione di ripresa delle attività del Paese è fondamentale che le istituzioni si attivino per definire date certe di riavvio delle attività congressuali, fieristiche e degli eventi aggregativi», commenta la portavoce dei rapporti istituzionali di #Italialive e presidente di Federcongressi&eventi Alessandra Albarelli. «La pianificazione anticipata è infatti un elemento chiave per lo svolgimento dell’attività di organizzazione degli eventi e solo con un calendario chiaro delle riaperture il mondo degli eventi potrà riprendere il proprio lavoro. Altrettanto decisiva è la condivisione con le imprese e i professionisti del settore delle regole previste per le Fasi 2 e 3 affinché i protocolli igienico-sanitari e comportamentali siano stesi con la collaborazione di chi conosce i processi organizzativi e i dettagli dell’intera filiera coinvolta nello svolgimento degli eventi».

«Un altro elemento cardine per la ripresa del comparto è che le istituzioni mettano in campo investimenti capaci di restituire presto competitività internazionale al Paese» continua Albarelli. «Per questo #ItaliaLive ha messo a disposizione di ICE ed ENIT le proprie competenze di comunicazione e destination marketing e le proprie relazioni internazionali».

Per maggiori informazioni e materiali a supporto della campagna, si può visionare il sito https://www.eventsliveindustry.it

INVISIBILI, MA CAPACI DI RENDERE
MEMORABILI LE ESPERIENZE.
INVISIBILI, MA FONDAMENTALI PER
COMUNICARE IL SISTEMA PAESE.

I promotori

ALLEANZA DELLE COOPERATIVE ITALIANE

ACI cultura, turismo, comunicazione, rappresenta 3.500 imprese cooperative che operano nella filiera della cultura, del turismo, dello spettacolo e della comunicazione, ed è un settore dell’Alleanza delle Cooperative Italiane costituita dalle Associazioni più rappresentative della cooperazione in Italia (Agci, Confcooperative, Legacoop). L’associazione rappresenta gli interessi delle associate e promuove uno sviluppo sostenibile basato sui pilastri del lavoro, dell’innovazione e della legalità.

ADMEI

L’Association of Destination Management Executives Int., qui rappresentata da Lorenzo Pignatti President-Elect è un’associazione internazionale dedicata esclusivamente alle Destination Management Companies (DMC). Il suo scopo è quello di rappresentare la categoria dei DMC all’interno della meeting industry, sviluppare programmi di formazione e certificazione sia individuali che per aziende e fornire servizi di consulenza ai propri soci.

AIIC ITALIA

è il ramo italiano dell’Associazione Internazionale Interpreti di Conferenza, che con oltre 3000 membri nei quattro continenti promuove da sessant’anni elevati standard di qualità e integrità professionali ed è il partner di riferimento degli organismi europei e internazionali. Gli interpreti membri di AIIC Italia sono presenti nei massimi incontri istituzionali e negli eventi dell’industria e della cultura.

ANBC

ANBC – Associazione Nazionale Banqueting e Catering rappresenta e tutela gli interessi sociali, morali ed economici delle società di banqueting e catering italiane che operano sia nel mondo degli Eventi che in quello Wedding. Aderisce a Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi e a Federcongressi, promuove l’immagine del settore come punto d’eccellenza del sistema economico e aderisce al progetto Food 4 Good per il recupero a fine sociale delle eccedenze alimentari nel mondo degli eventi

CLUB DEGLI EVENTI

Il Club degli Eventi e della Live Communication, riunisce le più qualificate società specializzate nella progettazione e produzione di eventi di comunicazione e marketing, congressi, eventi sportivi, musicali e culturali. Il Club si propone come punto di riferimento e interlocutore privilegiato per le aziende che investono in comunicazione, come certificatore della qualità e affidabilità delle società che ne fanno parte, e persegue l’obiettivo di  fare cultura sugli eventi e sulla live communication.

CONVENTION BUREAU ITALIA

è un network di oltre 3.500 aziende Italiane che promuove l’Italia nel mondo come MICE destination, agendo come punto di contatto iniziale e fonte d’informazione per tutti coloro che scelgono il nostro Paese come destinazione per i propri eventi. CBItalia ha dato vita all’evento “Italy at Hand” e alla divisione “Italy for Weddings”.  CBItalia collabora con Enit ed è riconosciuto e supportato dalle principali Associazioni di Categoria.

FEDERCONGRESSI&EVENTI

è l’associazione nazionale di imprese private ed enti che svolgono attività connesse con il settore dei congressi, convegni, attività di formazione continua accreditata e non, di DMC, di incentivazione, di comunicazione, di eventi e cerimonie. Sono soci: Destinazioni e sedi, Organizzazione congressi ed eventi e Servizi e consulenze (allestimenti, catering, servizi audio video e web software, soluzioni fad, tecnologie).

ICCA è l’associazione internazionale di riferimento per i congressi internazionali, con l’obiettivo di fornire ai propri Soci formazione, networking e strumenti operativi per migliorare le strategie promozionali e commerciali.
Il database delle associazioni e dei congressi internazionali di ICCA è lo strumento imprescindibile per tutti gli operatori con l’obiettivo di sviluppare questo segmento. L’ICCA Italian committee è il raggruppamento dei Soci italiani di ICCA.

MPI ITALIA CHAPTER

nata nel 1991, è l’associazione italiana appartenente alla community internazionale Meeting Professionals International, fondata a Dallas nel 1972 con oltre 18.000 soci in tutto il mondo. Obiettivo primario è creare momenti di formazione e di networking per l’intera Community formata da organizzatori di eventi e convegni, strutture, fornitori di servizi e studenti, futuro della meeting&event Industry.

SITE ITALY

Society for Incentive Travel Excellence, è l’associazione di eventi aziendali dedicata esclusivamente all’industria globale dei viaggi incentive. Fondata nel 1973, l’Associazione ad oggi annovera  più di 2.500 membri situati in 90 paesi. Diamo valore ai nostri membri attraverso reti, risorse online, istruzione, certificazione e supporto. Attenzione particolare viene data alla formazione della Nuova Generazione grazie alla gestione di un programma per giovani leader di alto livello e una conferenza annuale dedicata.

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