I personaggi alla ribalta di questi tempi, anche in occasione di eventi con V.I.P e Stars del cinema sono gli “Influencer” dei Social Media!
Con migliaia di follower, gli Influencer sottoscrivono oggi contratti milionari, specialmente con le aziende del lusso e della moda, per promuovere la borsetta di questo o la T-Shirt di quell’altro marchio influenzando la scelta e l’acquisto dei fans.
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ToggleAlmeno così ci raccontano, ma sarà poi proprio tutto vero?
In contrapposizione, a questo fenomeno ne sta nascendo un altro, quello dei “micro influencer” mappati per la prima volta in Veneto, notizia presa da “storiedieccelenza.it”, ossia persone che hanno solo un seguito di qualche centinaio di follower, ma fedeli al loro capo e pare molto più propensi a seguirne i consigli e le indicazioni a differenza dei molti, ma dispersi fan dei più famosi e conosciuti guru del Web.
C’è da credere che la capacità di persuadere di un Influencer con milioni di like sia, a questo punto, più di facciata che reale: si crea più la notizia o l’evento attorno al post a beneficio del Brand più che una vera azione d’acquisto o di scelta del prodotto.
Mentre invece il consiglio di un amico, l’esperienza positiva condivisa da una persona di fiducia che conosciamo, magari di persona, se ci indirizza su questo o quell’altro prodotto/siamo più propensi a farlo.
Ora vengo al nocciolo del discorso dei “Mobility Travel Influencer”.
Siamo quotidianamente, e letteralmente bombardati da proposte di servizi di car sharing e car pooling che nascono nelle nostre città: bike sharing, monopattini, scooter elettrici e risciò, nuovi servizi bus per lunghe percorrenze. Offerte, carnet, convenzioni e sconti da vettori su ogni sito o pagina web che apriamo.
Quale scegliamo, li proviamo tutti? Normalmente no, la stragrande maggioranza di noi chiede un parere o si fa consigliare.
Inconsapevolmente o meno, se non abbiamo conoscenza del servizio, decidiamo cosa fare su indicazione di qualcuno, sulla base dell’esperienza diretta che ci ha raccontato il nostro micro influencer personale!
Travel Mobilty Influencer alla riscossa!
A questo punto lancio una proposta! Ai traveller, ai curiosi, agli utilizzatori dei servizi di mobilità, alla comunity di Travel for business. Proposta che riprenderò nelle prossime occasioni ed agli eventi ai quali parteciperò per provare a far sentire la nostra voce. Condividiamo le nostre esperienze sui servizi che utilizziamo!
#Tfb #Travelforbusiness #Mobilityinfluncer #Travelinfluencer #AITMM.
Postiamo foto e spostamenti, posteggi, suggerimenti e proposte per nuove soluzioni.
Postiamo le situazioni positive; (quelle negative in qualche modo sono già presenti in rete…forse troppo), sono certo che potremmo aiutare molti viaggiatori a fare scelte diverse, magari a sostituire l’auto privata con altre modalità di spostamento più sostenibili o magari fare acquisti più opportuni. Aiuteremo tutti a viaggiare e a spostarsi meglio. E chissà se dovesse funzionare, che qualcuno di noi non diventi per davvero un “Mobility Travel Influencer”.
A onor del vero già oggi riscontriamo sul nostro portale di Travel for business che post di alcuni Autori della Community hanno raggiunto numeri davvero importanti. E se consideriamo che sono 70.000 gli utenti che frequentano regolarmente il sito web di Travelforbusiness.it – e che crescono giorno dopo giorno – quale migliore occasione di farsi notare!