Sud Africa: consigli per i viaggi d’affari

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Il Sud Africa è chiamato anche “Nazione Arcobaleno” non solo per la bandiera multicolore rosso, nero, bianco, blu, verde  e giallo, ma soprattutto  per le diverse culture, religioni, popoli di razza diversa e le 11 lingue ufficiali: inglese, afrikaans, zulu, swati, ndebele, sesotho, sotho del Nord, tsonga, tswana, venda e xhosa.

Coloro che sono interessati a fare affari in Sud Africa deve quindi comprendere come queste diverse culture vivono e si incontrano ma anche come possono influenzare i rapporti di business. Sebbene alcune regole siano quelle applicate generalmente nelle situazioni commerciali, conoscere la cultura locale delle persone e in qualche modo comprendere le norme di comportamento e  anche di galateo vi faciliterà sicuramente la relazione.

Una delle regole primarie per fare affari in Sud Africa è quello di incontrare di persona i vostri potenziali clienti. Il rapporto personale è estremamente importante e i meeting face to face sono preferiti alle conference e alle video call. Per questo evitate di spendere tempo e risorse in trattative lontane perché vi porterebbero a poco.

Il primo appuntamento d’affari in Sud Africa

Riuscire però a prendere il primo appuntamento non è così semplice, soprattutto se vi state muovendo in autonomia e senza il supporto di qualche organizzazione specializzata che vi aiuta a far conoscere il vostro business, prodotto o servizio.  Infatti è molto importante  essere introdotti da una persona conosciuta o da un’azienda o da un’ organizzazione nota che vi permette di  raggiungere quel giusto grado di  fiducia per poter intraprendere una trattativa di business. Anche le lettere di raccomandazioni sono  molto apprezzate e se non avete persone che possono aiutarvi in questa fase ricordate che LinkedIn può essere una  soluzione per ricercare nuovi contatti e connessioni condivise.

Cercate di fissare il vostro appuntamento con largo anticipo, anche un mese prima del primo incontro. E il giorno prima richiamate per confermarlo. La puntualità è molto importante ed è il primo segnale di fiducia che dimostrerete al vostro interlocutore.

saluto SudAfricaFinalmente è arrivato il momento del primo incontro. E anche della prima etichetta da rispettare: il saluto. Il momento del saluto consiste solitamente in una stretta di mano dove subito dopo vengono scambiati i biglietti da visita. Mantenete il contatto visivo quando stringete la mano: vi aiuterà a costruire il rapporto di fiducia. Se il vostro interlocutore è più espansivo, non meravigliatevi se vi batte la schiena con la mano. Sorridete perché è solo un modo più aperto di certi sudafricani di manifestare il loro segno di amicizia.

Fino a quando non vi verrà esplicitamente richiesto, utilizzate sempre i titoli quando vi rivolgete al vostro interlocutore: Mr o Mrs e non usate il termine “signorina” per una donna di cui non conoscete esattamente lo stato civile perché potrebbe facilmente offendersi.

Etichetta di business

Cercate di non dimostrate troppo fretta nel voler finalizzare il vostro contratto. Le trattative in Sud Africa sono molto lente. Potete cercare di impostare il vostro prezzo di vendita vicino a quello che volete ottenere e avere quella giusta flessibilità per realizzare il vostro contratto. Dimostrate comunque che l’accordo che volete raggiungete sia vantaggioso per entrambi. È la regola generale del win win – vinci tu, vinco io- , ma in Sud Africa è ancor di più apprezzato.

È abbastanza normale, nelle negoziazioni, che il vostro interlocutore prenda un po’di tempo nel decidere se realizzare l’affare con voi.  Non date l’impressione di voler concludere subito e a tutti  i costi, ma piuttosto dimostrate flessibilità. Dopo una riunione, fate sempre seguire una lettera o un email che riassume quello di cui avete discusso, cercando di delineare i prossimi step e una scadenza che saprete, già in partenza, che sarà comunque rivista .

Curate anche il modo di vestire per fare business in Sud Africa. Se siete un uomo scegliete un abito scuro con camicia e cravatta,  mentre se siete una donna indossate abiti non troppo appariscenti, meglio di colore blu o nero e ricordate le calze di nylon se indossate una gonna. Tuttavia, dopo il primo incontro e quando la relazione è stata instaurata in modo sano, è possibile concedersi un abbigliamento più casual (visto anche le temperature). Se, però, decidete di non indossare la giacca, ricordatevi la camicia con le maniche lunghe.etichettebusinesssudafrica

Se doveste ricevere un invito a casa per proseguire il rapporto di business, ricordate due regole fondamentali:

  • la prima è quella di portare un piccolo dono alla padrona di casa. Non è necessario che sia costoso: dei cioccolatini o fiori saranno perfetti e garantiranno il vostro gesto di attenzione.
  • il secondo è quello di mostrare grande rispetto per la persona più anziana che vive in casa. Anche se ha un ruolo non determinante per il vostro affare, considerate che in molte culture del Paese è considerato offensivo non dimostrare valore agli anziani.

Anche a tavola esiste un galateo da rispettare: il coltello deve sempre essere tenuto con la mano destra e cercate di evitare di avanzare del cibo nel piatto perché è quasi considerato un insulto; è come dimostrare che  non si è apprezzato il cibo del padrone di casa. Generalmente i sudafricani non sono vegetariani, anzi sono appassionati di carne. Se siete vegetariani cercate di informare prima il padrone di casa.

I periodi NO per fare affari in Sud Africa

Da metà dicembre a metà gennaio non è consigliato recarsi in Sud Africa per affari. Anche il periodo di Pasqua e in prossimità delle feste ebraiche di metà settembre sono sconsigliate.

Orari degli uffici

Gli uffici in Sud Africa sono generalmente aperti dalle ore 08:00 alle ore 16:30 dal lunedì al venerdì

Inoltre ricordate che in questi giorni tutti gli uffici e molti negozi sono chiusi:

1 gennaio: Capodanno

21 marzo: Giornata dei diritti umani

3 aprile: il Venerdì Santo

6 aprile: Lunedi di Pasqua / Family Day

27 aprile: giorno di libertà

Giorno dei lavoratori: 1 maggio

16 giugno: Giornata della Gioventù

9 agosto: Giornata nazionale delle donne

24 settembre: Giornata del Patrimonio

16 dicembre: Giorno della Riconciliazione

25 dicembre: Natale

26 dicembre: Giornata della Buona Volontà

 

Suggerimenti per viaggiare in Sud Africa

Se è possibile preferite gli aeroporti regionali che sono più piccoli e vi faranno risparmiare non solo sul costo del biglietto per certe tratte, ma anche tempo prezioso in quanto sono meno affollati rispetto ai grandi hub. Ad esempio il transito dai varchi della sicurezza sono più agevoli così come non ci saranno mai grandi code al check in.

Comunque, indipendentemente dall’aeroporto che sceglierete, ricordate sempre di effettuare il check in on line se non avete bagaglio da imbarcare e preferite comunque il bagaglio a mano; un suggerimento utile anche per evitare perdite di tempo ai varchi doganali. Infatti, quando arrivate in Sud Africa dovrete passare attraverso il controllo doganale e il vostro bagaglio può essere messo in discussione. All’arrivo dovrete compilare una scheda e fare una dichiarazione dei beni ad un doganiere (TRD1). Prima di partire verificate bene con il sito dell’ambasciata i beni proibiti in ingresso perché potreste rischiare una multa molto salata oltre ad altre difficoltà di carattere penale.

Ad esempio se necessiti di farmaci, potrai portare solo la fornitura necessaria per uso personale e per il periodo di soggiorno dichiarato. Qualsiasi altro medicinale non è consentito se non accompagnato da una prescrizione certificata del medico e dovrà sempre essere dichiarato.

Se stai entrando in Sud Africa con articoli costosi, potrebbe esserti richiesto di presentare un deposito in contanti, una sorta di cauzione che ti verrà restituita alla partenza dopo la verifica del doganiere che avrà ispezionato gli oggetti e controllato che questi vengono riesportati. I visitatori, due giorni prima della partenza, devono ricordarsi di informare l’ufficio doganale per garantirsi che il rimborso sia pronto e venga correttamente eseguito. Conservate quindi i numeri di telefono e le istruzioni che vi saranno date al momento dell’ingresso e al deposito cauzione. Nel caso l’aeroporto di partenza sia diverso da quello di arrivo, comunicatelo al doganiere e attivate le procedure previste sia per il rimborso sia per l’avviso al nuovo punto di esportazione.

Anche il materiale necessario per presenziare ad una fiera o ad una conferenza come opuscoli, brochure, vele, striscioni seguono le stesse regole sopra indicate.  Se invece questi materiali sono stati spediti con bagaglio non accompagnato, magari in un momento diverso, si dovrà effettuare la dichiarazione DA360 sull’apposito modulo: una procedura semplificata per beni che non saranno venduti nel paese.

Se invece necessiti, per scopo commerciale, trasportare dei manufatti che ti serviranno come campione di vendita, considera che gli uffici doganali li  accettano senza pagamento di dazi e tasse  se questi non superano i 25 chili totali.

Una volta che i limiti di valore e peso vengono superati, tutti i beni importati in Sud Africa sono soggetti al pagamento di dazi doganali e imposta sul valore aggiunto (IVA) – compresi i beni acquistati al duty-free a bordo degli aerei o navi o nei negozi duty-free.

Per le merci fino a R20 000 in termini di valore, si ha la possibilità di pagare dazio ad un’aliquota fissa del 20%. Valido solo una volta, per persona, per periodo non superiore a 30 giorni.

Se però si supera il limite di valore, o per qualsiasi motivo rinunciate all’opzione forfettario, il dazio sarà tassato su ogni singolo elemento con un ulteriore 14% di IVA.

I dazi doganali e le tasse sono pagabili in rand sudafricani. Il pagamento può essere effettuato in contanti, con carta di credito o tramite assegno. Se avete dei dubbi circa l’importo dei dazi da pagare o qualsiasi altra domanda, rivolgetevi sempre al funzionario doganale.

Consigli utili

Ricordatevi di portare con voi gli adattatori utili per il telefono cellulare, macchina fotografica, computer portatile e altri dispositivi utili per il vostro viaggio. Puoi consultare la nostra guida  degli adattatori internazionali

Cercate di non portare troppo danaro contante e soprattutto di non custodirlo in un unico posto.

Se pensate di noleggiare un auto, ricordatevi la patente internazionale e alcune regole per noleggiare in modo sicuro una vettura all’estero.

Il visto d’ingresso – turistico è necessario e fino a 90 giorni di permanenza nel Paese viene rilasciato direttamente al momento dell’arrivo in frontiera.  Per soggiorni superiori a 90 giorni occorre richiedere il visto d’ingresso alla rete diplomatico-consolare del Sud Africa in Italia.

La richiesta di visto d’affari (cd. “business visa”, rilasciato a chi intende avviare o investire in un’attività non ancora registrata in Sud Africa) dovrà essere accompagnata da una dichiarazione in cui il richiedente si impegna ad assumere cittadini sudafricani (o comunque stranieri stabilmente residenti nel Paese) per almeno il 60% della forza-lavoro impiegata. Il titolare di un visto d’affari sarà poi chiamato a dimostrare di aver rispettato l’impegno assunto, entro 12 mesi dal suo ottenimento.

Infine siate attenti durante il vostro viaggio: borseggi, rapine e furti – anche delle automobili a noleggio – sono frequenti. Per questo cercate di stabilire prima l’itinerario che intendete realizzare e comunicatelo alla vostra azienda per attivare tutte le azioni di duty&care previste a livello aziendale.

 

Per ulteriori informazioni è possibile consultare:

l’Ambasciata d’Italia Pretoria al seguente link www.ambpretoria.esteri.it

l’Ambasciata della Repubblica del Sud Africa al seguente link http://lnx.sudafrica.it/page.html?Id=40

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