Diverso dagli Stati Uniti anche nelle modalità di accoglienza dello straniero, è un Paese in cui si può avere accesso a patto che si rispettino scrupolosamente i cavilli burocratici cui attenersi. Ecco di seguito alcune informazioni utili per un viaggio in Canada, dai documenti alla sicurezza.
Documenti necessari per entrare in Canada
Vi abbiamo sintetizzato in un precedente articolo di cosa ha bisogno il business visitor che viaggia per affari in Canada. Daremo qui altre informazioni generali sulla documentazione richiesta allo straniero che vuole soggiornare per qualche tempo nel Paese.
- E’ indispensabile il passaporto con una validità pari almeno alla durata del soggiorno. Sarebbe quindi opportuna una validità di minimo sei mesi dalla data di ingresso in Canada.
- Dal 15 marzo 2016 gli stranieri esenti da visto che viaggiano verso il Canada per via aerea, dovranno munirsi, prima dell’imbarco, dell’eTA (eletronic travel authorization). Si tratta di un’autorizzazione analogoa all’ESTA negli Stati Uniti. Viene collegata elettricamente al passaporto ed è valida per cinque anni o fino alla scadenza del documento.
- L’ammissione in territorio canadese non è garantita in automatico dall’eTA, ma spetta alle autorità doganali di frontiera.
- Per un soggiorno fino a sei mesi per motivi di lavoro o turismo, non c’è l’obbligo del visto. Sarà quindi sufficiente esibire un passaporto valido per tutta la durata della permanenza.
In merito a quest’ultimo punto, è bene dare qualche precisazione in più.
I controlli della polizia di frontiera in Canada: come dichiarare il motivo del soggiorno
Volendo fornire tutte le informazioni utili per un viaggio in Canada, ecco alcune raccomandazioni da tenere a mente quando ci si relazione con la Canada Border Service Agency (CBSA).
Gli agenti della polizia di frontiera possono negare l’ingresso qualora ritengano che il motivo effettivo del viaggio non corrisponda a quello dichiarato.
Al momento dell’arrivo, inoltre, gli agenti possono chiedere ai viaggiatori di rivelare le password di access a laptop o smartphone per ulteriori controlli e verifiche.
Cosa puoi portare con te in Canada?
I visitatori possono portare in Canada i propri beni con obbligo di dichiararli alla CBSA al momento dell’ingresso nel Paese.
Il bagaglio personale può includere indumenti, attrezzatura sportiva, personal computer e altri strumenti digitali.
Se, al momento del ritorno in patria, si portano con sé gli stessi beni dichiarati all’arrivo, non è necessario pagare alcuna tassa.
Gli agenti possono richiedere di lasciare un deposito di sicurezza per i vostri beni. In tal caso, verrà rilasciato un permesso temporaneo di ammissione in Canada, da riconsegnare alla polizia al momento della partenza. Quindi, la cauzione versata sarà rimborsata tramite e-mail.
I soggetti non ammessi in Canada: norme di sicurezza
La polizia di frontiere si riserva di non ammettere in Canada diversi soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza del Paese.
Viene loro rifiutato l’accesso per motivi di sicurezza, violazione dei diritti umani e internazionali, criminalità, motivi di salute, ragioni finanziarie, inadempienza all’IRPA (Immigration and Refugee Protection Act).
Chiunque desideri maggiori informazioni utili per un viaggio in Canada, può consultare il sito di Canada Border Service Agency.
