I consumatori vietnamiti sono molto interessati ai prodotti stranieri. Ciò che arriva nel Paese dall’estero è considerato qualitativamente elevato, con un forte potere attrattivo. E, com’è facile immaginare, il consumo è incentrato nelle grandi città, come Ho Chi Minh e Hanoi. Ecco allora alcune informazioni sull’import/export in Vietnam, utili per orientare il proprio business verso le soluzioni più vantaggiose.
Sommario
ToggleCompetitività del Vietnam: perché è vantaggioso per il business?
Il Vietnam si sta affermando come il maggior competitor della Cina, che, a causa dei suoi costi sempre crescenti, a lungo andare non sarà più la meta favorita di tanti investitori.
Gli andamenti attuali mostrano che il numero di ordinazioni trasferite dalla Cina al Vietnam ha subito un notevole incremento.
Negli ultimi anni, un crescente numero di operazioni di business è stato ricollocato dalla Cina al Vietnam nel tentativo di sfuggire ai costi crescenti.
La sua posizione strategica rispetto alle compagnie straniere che operano nel sudest asiatico, fa del Vietnam un ideale centro direzionale per l’export.
Ecco quali sono i fattori che determinano questo successo.
I fattori che determinano la crescita del Vietnam
- Rispetto ad altri mercati in via di sviluppo nella regione, il Vietnam sta emergendo come leader per la manifattura e le risorse low-cost.
- Il costo del lavoro in Vietnam è il 50% di quello cinese, e attorno al 40% rispetto a Tailandia e Filippine. La forza lavoro in Vietnam, poi, cresce annualmente di 1,5 milioni.
- L’aver stipulato accordi di libero scambio, come il TPP (Trasn-Pacific Partnership) e l’EU-Vietnam FTA.
- Negli ultimi anni il Vietnam si è mostrato più propenso agli investimenti. Il governo ha avviato una serie di manovre volte a riformare il settore finanziario, velocizzare la regolamentazione del business e migliorare la qualità della forza lavoro.
L’economia è in forte crescita su più fronti. Un fattore interessante per gli investitori è senza dubbio la continua crescita del mercato di consumo domestico. Si prevede che i consumi aumenteranno ancora per un po’ di tempo del 20% l’anno.
Settori economici in crescita in Vietnam
Valutando le possibiltà di import/export in Vietnam, è opportuno considerare i settori economici più fiorenti.
- Tessile e abbigliamento. Circa 1,3 milioni di lavoratori sono occupati in questo settore. La crescita dell’industria dell’abbigliamento è stata davvero impressionante. Secondo AmCham l’export di vestiario vietnamita è cresciuto del 14,85% solo nell’ottobre 2014. Al momento la Cina è l’unico Paese che sorpassa il Vietnam per le esportazioni negli USA. Le calzature rappresentano il terzo export più produttivo in assoluto, con una fabbricazione di 800 milioni di paia di scarpe l’anno.
- Elettronica. Samsung è in assoluto il più grosso esportatore: l’obiettivo dell’azienda è di rendere il Vietnam una base manifatturiera globale per i suoi prodotti. Samsung ha anche accettato di cooperate con il governo vietnamita con lo scopo di aiutare lo sviluppo delle industrie. Questo rappresenta un’opportunità di business cruciale agli occhi delle aziende di tecnologia straniere, al fine di avviare operazioni in Vietnam e vendere le proprie componenti ad aziende come la Samsung.
- Parafarmaceutico. Recenti previsioni economiche hanno prospettato un incremento di 5 bilioni di dollari nei prossimi anni, raggiungendo 8 bilioni intorno al 2020. E’ un settore in cui il governo sta investendo molto, con l’obiettivo di raggiungere una copertura universale nella salute.
- Automotive. Il Vietnam è diventato un mercato molto importante per la vendita delle auto. Nonostante la competitività crescente nell’ASEAN, nel Paese c’è l’intenzione di avviare una linea aggressiva per costruire su basi solide una propria industria automobilistica. Si tratta di un settore in grado di generare migliaia di posti di lavoro.
- E-commerce. Il Vietnam è diventato molto rapidamente un mercato primario per l’investimento estero in attività di e-commerce. La cultura dell’acquisto elettronico si è insinuata facilmente all’interno della classe media, soprattutto grazie a un maggiore benessere economico.
Cosa si importa in Vietnam?
I principali import in Vietnam riguardano petrolio raffinato, telefoni e microcircuiti.
I più importanti partner sono Cina, Corea del Sud, Giappone, Singapore e Thailandia.
Porti e aeroporti principali per l’import/export in Vietnam
Porti e aeroporti sono i cancelli d’accesso al mercato vietnamita.
I più grandi porti sono:
- Ho Chi Minh
- Cantho
- Vungtau
- Danang
- Haiphong
Gli aeroporti più importanti, invece:
- Tan Son Nhat (Ho Chi Minh)
- Noi Bai (Hanoi)
Tariffe e regolamentazioni per l’import/export in Vietnam
L’export verso il Vietnam è soggetto a tasse di importazione, VAT e una speciale tassa di vendita.
Le tasse sono calcolate sulla base del valore totale della spedizione, inclusi il costo del prodotto, l’assicurazione e il nolo.
Il tasso di VAT è del 10%.
I beni il cui valore è inferiore a un milione di dong sono esenti dalle imposte di importazione.